30 domande sull'hennè

Come titolare di un negozio di cosmesi ecologica e come divulgatrice di argomenti relativi alla stessa, ricevo tantissime domande. Buona parte di queste riguarda l’hennè. Come si usa, quanto se ne deve usare, copre i capelli bianchi, quali tipologie esistono, e soprattutto: di che colore divento, poi? Proverò quindi a rispondere alle questioni più frequenti che mi vengono poste, che sicuramente però non esauriscono l’argomento, anzi… sono certa che ne susciteranno altre.

  1. Vorrei smettere di usare tinte chimiche. Esistono tinte vegetali?
    No: attualmente l’unico modo per tingere in modo naturale i capelli è l’uso dell’hennè e di alcune altre piante tintorie.
  2. L’hennè copre i capelli bianchi?
    L’hennè rosso (lawsonia inermis) copre i capelli bianchi. Significa che i capelli bianchi diventeranno rossi, con sfumature dal rame al ciliegia a seconda del tipo di hennè e del mix con altre piante. Ci sono poi miscele che coprono i bianchi facendoli diventare biondi. Nella mia esperienza, non ho mai visto mix capaci di tingere i bianchi di nero o di castano.
  3. Sono castana/mora, voglio coprire i capelli bianchi e voglio che diventino castani. Come faccio?
    Non lo fai. I bianchi possono diventare rossi o biondi. A meno che tu non faccia due passate di hennè: prima il rosso, e una volta fatto quello, il nero o un mix castano scuro. Allora scurirai anche i bianchi.
  4. Se mescolo nero e rosso insieme e faccio in una volta sola, copro i bianchi allo stesso modo?
    No, è necessario il doppio passaggio. Potrebbe darsi però che a seconda del tuo tipo di capelli, i bianchi diventino mogano. Ma non castani nè neri, comunque.
  5. Mi hanno detto che l’hennè nero  non esiste, quello che si trova nei negozi e si chiama hennè nero in realtà contiene qualcosa di chimico.
    L’informazione è in parte vera e in parte falsa. La parte vera è che la pianta dell’hennè vera e propria è la lawsonia inermis, che tinge di rosso. Quello è il vero hennè. Ma per comodità, negli anni, si è dato nome hennè a varie miscele, sia chimiche sia non, che tingono di altri colori e contengono piante tintorie. Lasciando stare le miscele addizionate con elementi chimici, che qui non ci interessano, ci sono invece mix di sole piante tintorie che vengono chiamate hennè (nero, biondo, castano eccetera). La pianta che tinge di nero è, per esempio, l’indigo – nome botanico: indigofera tinctoria.
  6. Mi sono sempre tinta i capelli con le tinte chimiche, ma ora voglio smettere: posso fare l’hennè?
    Sì certo, purché tu sia certa che la miscela non contiene additivi chimici. Sono infatti questi che possono reagire con i sali metallici delle tinte chimiche e dare luogo a risultati… originali. Se invece la miscela è unicamente vegetale, allora puoi stare tranquilla. Il mio consiglio è di aspettare un mese dall’ultima tinta, prima di applicare l’hennè.
  7. Sono castana e voglio diventare bionda, quale hennè devo usare?
    Nessuno. L’hennè non è una tinta chimica, non contiene nessun agente schiarente, di conseguenza non schiarisce.
  8. Allora posso diventare rosso rame, se sono castana? No, anche il rosso rame è più chiaro di una base castana. Ciò che puoi ottenere sono riflessi molto luminosi, specialmemnte alla luce. Non vere e proprie schiariture.
  9. Se provo l’hennè e non mi piace pazienza, tanto va via in pochi lavaggi, vero?
    Falsissimo. L’hennè colora permanentemente e il riflesso rosso rimarrà.
  10. E’ vero che l’hennè fa cadere i capelli?
    Se fosse così tutte le popolazioni che lo usano da millenni sarebbero calve!
  11. E’ vero che l’hennè secca i capelli?
    Può succedere, tuttavia è molto soggettivo e dipende anche da come si prepara e si tiene in posa l’hennè.
  12. Qualche consiglio anti-secchezza?
    Puoi provare aggiungendo al preparato un cucchiaio di miele, oppure yogurth. Tieni in considerazione però che quest’ultimo contiene un po’ di grassi e ciò riduce, anche se di poco, la presa del colore.
  13. Una volta ho fatto l’hennè ma si sbriciola tutto! E’ impossibile tenerlo in testa.
    Sicuramente l’hennè che hai provato non era di buona qualità. Più un hennè è sabbioso, più è qualitativamente misero. Un hennè di buona qualità ha granelli fini e non ha aggiunta di sabbia: a volte i produttori fanno hennè sabbiosi perchè così pesano di più… e dunque ci guadagnano di più. Gli hennè validi sono quelli capaci di formare una sorta di fango liscio, non abbastanza liquido da colare e al contempo abbastanza cremoso da essere spalmabile su tutti i capelli.
  14. Ho notato che più applico l’hennè e più i miei capelli si scuriscono.
    Sì, l’applicazione continuata dell’hennè fa sì che poco alla volta il colore diventi più scuro. Se non ti piace e vuoi mantenere riflessi più ramati, applica l’hennè solamente sulla ricrescita.
  15. L’hennè ha anche un potere curativo?
    Le piante tintorie, hennè in primis, hanno un’azione ristrutturante sui capelli.
  16. Ma se volessi l’effetto ristrutturante, senza però colorare i capelli?
    Potresti fare un bell’impacco di hennè neutro. L’hennè neutro, solitamente Cassia Obovata, non colora ma è molto benefico per i fusti e anche per il cuoio capelluto.
  17. Mi dici come si prepara l’hennè?
    Ci sono mille e più modi di preparare la miscela di hennè. I risultati variano anche in base al tipo di miscela che si utilizza e anche alla qualità. Mi raccomando di cercare sempre marche che garantiscano una qualità alta del prodotto. Detto questo, ecco come lo preparo io (uso una miscela già pronta di hennè rosso, amla e jatropha – una pianta indiana): preparo un tè nero molto forte. In un bricco di acqua da circa 300ml metto 4 bustine di tè e faccio riposare una mezz’ora, in modo da ottenere un infuso molto scuro, poi lo verso a filo in un contenitore di plastica dove ho versato la polvere e mescolo con un cucchiaio di legno. Quando la consistenza è cremosa a sufficienza, il che significa che non cola ma che è abbastanza morbida da essere spalmata, è pronto. Chiudo il contenitore e lascio riposare per qualche ora. Poi applico.
  18. E l’indigo, o “hennè nero”?
    Sinceramente non ho esperienza di prima mano perchè è un colore che non utilizzo. Riporto comunque l’esperienza delle mie clienti, che lo preparano con acqua calda, un pizzico di sale, qualche volta anche caffè.
  19. Invece l’hennè neutro?
    Avendo funzione di un impacco ristrutturante e non colorante, si può addizionare con un cucchiaio di miele, yogurth bianco, anche un cucchiaio di olio vegetale e una spruzzata di succo di limone. I capelli gradiranno molto.
  20. Quanto tempo devo tenerlo in testa?
    Un mix qualitativamente valido copre i capelli bianchi nel giro di due ore. Però è sempre molto soggettivo: dipende molto anche dalla porosità del capello. Ci sono capelli che assorbono il colore prima di altri. Conosco ragazze che tengono l’impacco anche tutta la notte! Io, confesso, non ne sono capace. Dati i miei ritmi di vita, ho deciso che due ore vanno benissimo. Quando ho più tempo, posso arrivare anche a quattro.
  21. Fare l’hennè è troppo difficile per me.
    Non scoraggiarti! E’ molto meno difficile farlo che spiegarlo. Se poi trovi un’amica, la mamma o una sorella che ti aiuta, può diventare anche un momento di complicità femminile che spesso non troviamo nelle nostre quotidianità.
  22. Perchè dovrei passare dalla tinta chimica all’hennè?
    Le tinte chimiche sono piene di allergizzanti potenti e sono prodotti altamente inquinanti e tossici per la fauna acquatica. Non ultimo, seccano i capelli e li stressano. Non a caso esistono intere linee di prodotti “per capelli trattati”. I capelli trattati chimicamente non sono più gli stessi di prima, ma si seccano e si spezzano con più facilità.
  23. Ecco, ora mi sto sentendo in colpa…
    Non farlo! Piacersi quando ci si guarda allo specchio è fondamentale. Se ritieni che le tonalità naturali date dall’hennè non siano adatte a te, puoi fare comunque molto per te e per l’ambiente utilizzando shampoo, balsami e qualche trattamento eco-bio. L’importante è trovare un proprio equilibrio.
  24. Che risultati si hanno sui capelli, smettendo di fare la tinta?
    Nella mia esperienza e in quella di tante persone che ho la fortuna di vedere, enormi. I fusti si irrobustiscono, i capelli tornano lucenti, le doppie punte si formano molto meno e le tonalità date dalle piante tintorie sono sempre molto naturali.
  25. Quando applico l’hennè, per toglierlo devo fare uno shampoo?
    Prima di arrivare allo shampoo, risciacqua molto accuratamente l’impacco. Se senti che rimangono dei residui, puoi aiutarti ad eliminarli con un po’ di balsamo o come ultima scelta con uno shampoo leggero molto diluito.
  26. Ho appena tolto l’impacco, ho asciugato i capelli e non so se sono contenta…
    Aspetta almeno 3 giorni senza lavarli. Tre giorni sono il tempo necessario affinché l’hennè finisca il suo processo di ossidazione e giunga al colore definitivo.
  27. Ho atteso tre giorni ma non sono comunque soddisfatta.
    Hai varie possibilità. O provi altre miscele, mescolando piante diverse e aggiungendo ingredienti diversi sinché non trovi la “tua” miscela preferita, oppure puoi rifare una tinta chimica. Lascia passare un mese e poi potrai procedere.
  28. E’ vero che l’hennè puzza?
    L’hennè – e le varie piante tintorie – sono erbe e sanno odore di erba. E’ un odore molto naturale che ai nasi abituati a profumazioni sintetiche può risultare strano, le prime volte. Ci si fa velocemente l’abitudine. Con il primo lavaggio comunque l’odore se ne va. L’uso di un balsamo nel risciacquo aiuta, se proprio l’odore non dovesse piacerti.
  29. Se mescolo un po’ di rosso al castano cosa succede? me lo consigli?
    L’hennè non è una scienza esatta 🙂 La mia filosofia, che non riguarda solamente le piante tintorie per i capelli, ma riguarda l’intera cosmesi eco, è riassumibile così: provare, provare, provare!
  30. Quindi non c’è modo di sapere di che colore diventeranno i miei capelli, dopo?
    E’ proprio questo il bello! Ma per evitare l’ansia di risultati non graditi, puoi raccogliere per una settimana i capelli dalla spazzola, quando ti pettini, e provare la miscela su quelli. Un buon modo per non rischiare, no?

Questo articolo è diventato molto più lungo di quanto avessi preventivato. Le domande iniziali erano dieci, poi sono diventate venti e alla fine trenta, ricordandomi che la colorazione dei capelli nasconde tutto un mondo di aspettative, ansie, ma anche gioco e piacere di sentirsi belle. Spero di aver dato qualche spunto utile a chi è già avvezza all’argomento, e di aver incuriosito chi invece non lo è.

Consapevole del fatto che le domande non si esauriranno qui, ti invito a scrivermi le tue in un commento. Li raccoglierò e chissà, potrebbero essere trattate in un prossimo articolo.


Foto da www.photl.com

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112 thoughts on “30 domande sull'hennè

  1. Patrizia

    Grazie dei consigli, manca però qualcosa in più circa le miscele di hennè per far diventare biondi i capelli bianchi. Cosa bisogna cercare?

    Reply
        1. opuscola

          Credo che Patrizia si riferisse alla frase del tuo articolo cit. ” Ci sono poi miscele che coprono i bianchi facendoli diventare biondi”. Sembra affermare l’esistenza di miscele che coprono i capelli bianchi facendoli diventare biondi…Non è chiaro. Potresti elaborare?
          Esistono o no miscele che tingono di biondo i capelli bianchi? se no, cosa significa quella frase?
          Grazie 🙂

          Reply
          1. Barbara Righini

            Ciao Opuscola (che soprannome carino :D), sì confermo che esistono miscele che tingono i bianchi di biondo miele, quindi rispetto al colore bianco si ottiene un colore più scuro, insomma non esistono erbe schiarenti, ecco 🙂

          2. opuscola

            Grazie per il chiarimento e per il complimento :-),se consenti avrei ancora un’altra domanda 😎 : quali “erbe” devono contenere queste miscele che tingono di biondo i bianchi?
            Grazie.

          3. Gaia2017

            Salve, affinchè i capelli bianchi si colorino di dorato occorre sempre e comunque che sia presente una percentuale di lawsonia inermis nel composto,miscelata in proporzione con altre erbe tintorie che virano su tonalità biondo- dorato,come la cassia obovata(che va fatta ossidare un minimo di 12 ore con succo di limone affinchè rilasci la piccola percentuale di colore biondo che ha),la curcuma,il rabarbaro(più che sul biondo,quest’ultimo vira sui toni del ramato -dorato). La curcuma in particolare conferisce un colore giallo oro molto forte e va usata tranquillamente sui capelli scuri ma con attenzione sulle bionde naturali poichè può dare riflessi addirittura fluorescenti o tendenti al verdastro.Inoltre la curcuma scarica molto coi lavaggi e macchia tantissimo ogni cosa che tocca(viene addirittura usata anche per tingere i tessuti) ,per cui usate guanti,mantella e abiti vecchi o sarete costrette a buttar via tutto. Inoltre macchia anche il cuscino nei 2/3 giorni successivi all’impacco per cui armatevi di qualcosa con cui ricoprire la federa del vostro guanciale. In ultimo,macchia tantissimo anche la pelle,se non vi schermate bene magari usando uno strato di olio su fronte orecchie e collo,vi ritroverete gialli come I Simpson! Quindi non esiste un henne’ biondo ma esistono una serie di erbe ,tra cui anche la polvere di camomilla per esempio,che miscelate tra loro con aggiunta di lawsonia inermis,danno colorazioni bionde. Ma la lawsonia deve sempre esserci altirmenti i bianchi non si copriranno mai. Ora va da se’ che l’henne non schiarisce, anzi tende a scurire man mano che si usa per cui queste miscele bionde sui capelli castani avranno solo un balndo effetto riflessante visibile alla luce del sole,mentre sulle bionde i risultati sono molto evidenti.

    1. Marie-Regine

      Salve, uso la lozione schultz schiarente da ormai 5 anni. I miei capelli sono di base biondo cenere. Da quando uso la lozione sono diventati biondo ramato, una sorta di biondo naturale molto chiaro. Vorrei provare a fare l’hennè lawsonia rosso. Sapete dirmi cosa posso aspettarmi? Ho capelli molto lunghi e alle punte sono biondissimi rispetto alle radici..

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    2. Alexander Reinhardt

      Per poter ottenere una colorazione bionda, puoi utilizzare alcune erbe tintorie come la camomilla, la curcuma, il rapontico, la cassia stessa ossidata col limone e il miele. Una miscela di queste erbe e un cucchiaino di lawsonia dovrebbero aiutarti ad avere un bel biondo dorato.

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    3. Lucille53

      Buongiorno….ho i capelli tutti bianchi, r faccio la tinta da molti, molti anni…adesso però vorrei passare all’henne, poiché i miei capelli sono sfibrati e cadono.
      Di base sono castano con riflessi ramati…via posso usare per ottenere un colore accettabile? Non so se riuscirei ad accettare il mio bianco totale…
      Grazie in anticipo!!

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      1. Barbara Righini

        Cara Lucille, come ho già scritto questo non è il luogo per suggerimenti personalizzati, ma solo per farsi un’idea di cosa si può e non si può ottenere con l’hennè. Se ha letto bene il mio post, e gli altri che ho scritto qui sull’argomento, avrà già molte informazioni per decidere 🙂 Se poi vuole un suggerimento su cosa acquistare, può scrivermi a info@saicosatispalmi.com. Grazie del suo commento e buon hennè (che fa i capelli bellissimi!)

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  2. Ilenia

    Grazie Barbara! Articolo interessantissimo! Solo una domanda: io sono castana chiara con tanti capelli bianchi, come faccio a farli diventare biondi e non ramati?

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  3. Jackie

    Ciao Barbara, post più che esaustivo. Mi henno da anni con soddisfazione, ma ultimamente ho fatto un impacco con jojoba (separatamente dall’impacco di lazsonia) e ho l’impressione sia andato ad intaccare il lavoro colorante dell’hennè. per cui mi sono “fatta persuasa” che sarebbe meglio per me non fare impacchi a base di oli. sono arrivata ad una conclusione sbagliata?
    grazie 🙂

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  4. Assunta

    Ciao Barbara, l’altro giorno sono passata per la prima volta nel tuo negozio per acquistare l’Hennè Castano.
    Per me sarà la prima esperienza (lo farò questo week-end).
    Avendo i capelli castani ho voluto prendere una colorazione che non alteri il mio colore naturale, ma la spinta maggiore è dovuta dal fatto che devo assolutamente coprire i primi capelli bianchi che mi stanno spuntando sulla parte frontale (dilemma atroce!!!)
    Questi consigli mi sono stati ancora più utili…allora utilizzerò il miele al posto dello yogurt per una resa maggiore. grazie
    ciao 🙂

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  5. ines

    utilizzo le erbe tintorie da più di un anno e spulciando su internet ho trovato delle dritte:al posto dell’acqua uso il gel di semi di lino che faccio da me; faccio ossidare l’impasto di henne rosso puro almeno 4 ore al caldo(in inverno uso la yogurtiera)così 2 ore di posa sono molto efficaci;se voglio coprire i bianchi senza diventare rosso carota preparo separatamente due impasti:uno di henne rosso che faccio ossidare e l’altro di indigo che preparo all’ultimo minuto e li miscelo poco prima di mettere tutto in testa!!!

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    1. rossella

      Ciao, ho parecchi capelli bianchi ma non voglio usare tinte chimiche. Potresti spiegarmi cosa fai esattamente e gli ingredienti che usi per tingerli senza farli diventare rossi? Grazie!

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      1. Barbara Righini

        Ciao Rossella, se leggi bene l’articolo troverai già la risposta 🙂 L’unica pianta tintoria capace di dare copertura ai bianchi è il rosso. Sopra puoi mettere il nero, come fare è spiegato nell’articolo 🙂

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      2. GIANLUCA

        Scusatemi ma non e’ vero. Io ho tantissimi capelli bianchi fino al 70% e li copro perfettamente facendoli diventare completamente neri, ma nero corvino. Si tiene l’henne rosso in testa 3 ore e poi si mette l’indigo per 4 ore. I capelli escono nerissimi, non si vede nemmeno un bianco. Bisogna fare il doppio passaggio. E ho tante clienti, visto che li vendo, che fanno altrettanto. Con doppio passaggio ti dovrai solo preoccupare che i capelli diventeranno troppo neri! Provare per credere. Io vendo ed uso quelli della khadi 🙂

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  6. Assunta

    Ciao ho fatto l’hennè castano della khadì come ho detto l’altra volta. alla polvere di hennè ho aggiunto solo acqua bollente e spremuta di mezzo limone e lasciato ad ossidare tutta la notte. il giorno dopo ho solo aggiunto un cucchiaio di miele.
    devo dire che una volta messo in testa l’odore non era dei più gradevoli ed anche dopo aver fatto lo shampoo. è possibile togliere l’odore mettendo nel composto degli olii essenziali?

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  7. Ambra

    Ciaooo… Io ho provato diversi hennè quelli che mi sono piaciuti di più sono quello della lush e quelli della khadi ma quest’ultimo quando l’ho fatto mi ha dato una terribile nausea ho vomitato per 3 giorni di seguito.. ho quasi creduto d essere in cinta perchè a me l’odore nn ha mai dato troppo fastidio.. adesso invece solo al pensiero ho le colate di vomito!! Morale della favola è da 6 mesi che non lo faccio ho addirittura pensato di ribbuttarmi sui siliconi dopo 3 nni che uso prodotti eco bio. sono disperata ho bisogno di colorare questi capelliiiii… cmq ieri sera ho preparato l’hennè ch mi era avanzato faro un ultimo tentativo.. gia ieri mi sono sentita male tutta la notte.. ho una paura matta di stenderlo… La mia domanda è oltre al thè hai frutti di bosco ed al cacao cosa potrei metterci per eliminare l’odore.. anche dopo nel risciaquo.. HELP

    Reply
    1. Barbara Righini

      Ciao Ambra, devo dire che una reazione così violenta non mi è mai capitato di sentirla! Puoi provare a modificare l’odore di hennè unendo alla miscela due cucchiai di caffè, oppure chiodi di garofano pestati col mortaio, o ancora un cucchiaio di cannella. C’è anche chi mette qualche goccia di olio essenziale profumato, per esempio ylang ylang.

      Reply
    2. anna

      Ciao Ambra se vuoi eliminare l’odore dell’hennè basta mischiare nella polvere (di hennè) un pizzico di cannella macinata. Io ho risolto il problema in questo modo. ciao anna

      Reply
  8. michela

    Ciao barbara vorrei provare l henne rosso con la speranza che i miei capelli diventino rosso ciliegia, è possibile? Io sono castana media di natura ma utilizzando una lozione schiarente sono diventata castana molto chiara! Aspetto la tua risposta =)

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  9. sofia

    ciao Barbara, pochi giorni fa ho fatto l’hennè nuance ( crema colorante dolce) colore bruno della sitarama sui miei capelli castano scuro per tentare di coprire alcuni capelli bianch. I riflessi che sono venuti fuori mi piacciono ma i capelli bianchi sono rimasti bianchi. è meglio provare con l’hennè originale in polvere? stavo pensando di procedere come hai consigliato te nell’articolo facendo rima l’hennè rossa e poi quella nera o castana (se va bene lo stesso), in questo caso devo usare il prodotto in polvere o posso prenderne uno già pronto da applcare? devo far passare del tempo per far andare via questa hennè prima di rifarla? grazie!

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    1. Barbara Righini

      Il bruno della Sitarama così come il suo castano non coprono i bianchi. Ti suggerisco di leggere sul mio forum (forum.saicosatispalmi.org) il thread relativo agli hennè Khadi e quello relativo agli hennè Erbe di Janas. Troverai tantissimi spunti. I thread li trovi entrambi nella sezione in fondo, dedicata al negozio Saicosatispalmi. Buona lettura 🙂

      Reply
  10. Alessandra

    Carissima Barbara, ti chiedo aiuto disperatamente. Ho usato finora tinture per capelli senza ammoniaca, ma i miei capelli sono sempre più corti perché sempre più rovinati. Se continuò di questo passo avrò i capelli a spazzola entro Natale e vorrei evitare. Il mio colore base e’ castano, ma ora, complice anche mare e sole sono di un biondo arancio davvero poco carino, il tutto arricchito di tanti fili bianchi. Mia sorella mia ha consigliato una miscela di rosso intenso e mallo di noce in percentuale 80/20. Essendo poi il capello molto secco il suggerimento era di preparare il tutto con lo yogurt e non con il tea, aggiungendo un cucchiaio di aceto. 45 minuti di posa e poi …… Sono terrorizzata all’idea di andare per tentativi. Tu cosa ne pensi?

    Reply
    1. Barbara Righini

      Cara Alessandra, il bello dell’hennè è proprio che… si va per tentativi 🙂
      45′ di posa mi sembrano pochi, per il resto la preparazione ha un suo senso.
      Suggerisco anche a te di leggere sul forum, puoi vedere la precedente risposta al precedente commento. E poi ricorda sempre che, nel caso proprio decidessi che l’hennè non fa per te, puoi sempre ritingerli, non ci sono controindicazioni se usi hennè ed erbe senza additivi aggiunti.
      Buttati! E se ti va fammi sapere 🙂

      Reply
  11. Ila

    Ciao l’alma e brahmi hanno un pessimo odore e purtroppo tendono a macchiare… provo anche io con cannella e chiodi di garofano o qualche goccia di o.e. di lavanda? Grazie

    Reply
  12. Daniela

    ciao, oggi ho fatto l’hennè e devo dire che il colore ha preso benissimo. Ho lavato prima i capelli con una soluzione di acqua e bicarbonato che ho appeso essere basica, perciò dovrebbe aprire le cuticole del capello. Dopo ho applicato l’ h’enne che ho preparato per la prima volta con gel ai semi di lino. Secondo te il procedimento ha influito sul sul risultato finale? Posso continuare in questo modo? Ciao e grazie.

    Reply
    1. Barbara Righini

      Ciao Daniela, secondo me mettere una soluzione basica sui capelli non è troppo salutare a lungo andare, e non è nemmeno così necessario affinché il colore prenda. La prossima volta, prova a non metterla e guarda il risultato, secondo me prenderà benissimo lo stesso 🙂

      Reply
  13. stefania

    S.O.S. HELP ME 🙂 Ho fatto l’henné rame miscelato a polvere di camomilla: risultato aranciato! 🙁 posso rifare al più presto henné ciliegia/mogano ? GRAZIE

    Reply
  14. michela

    ho iniziato a tingermi con l’hennè rosso tiziano qualche mese fa.
    mi piace ma preferirei avere un rosso più sul carota.
    di base sono un biondo cenere.
    qualcuna ha qualche suggerimento?

    Reply
  15. Giovanna

    Salve, la ringrazio per le informazioni che ho potuto ricavare dall’articolo, mi sono state utili per capire molte più cose riguardo questa tinta, se così la si può chiamare, naturale. Vorrei però farle delle domande per quanto riguarda la preparazione del composto. Finora io non ho mai usato l’henné ma poco più di un mese fa ho fatto per la prima volta, da un parrucchiere, dei riflessi ramati, partendo da metá lunghezza dei capelli e soprattutto da una base naturale color castano scuro, e ho ottenuto un’ottima colorazione. Adesso il colore si è schiarito e pur continuando ad avere dei riflessi ramati la colorazione iniziale rossastra è diventata castano chiaro. Questi riflessi sono stati fatti però con delel tinte chimiche. Adesso vorrei provare a fare l’henné, da sola, e avevo chiesto ad una mia amica, che lo ha già utilizzato, il metodo per prepararlo e lei mi ha detto di diluire la polvere con dell’acqua calda e dopo aggiungere dell’aceto. Lei ha sempre ottenuto un buon risultato. Nell’articolo però io ho letto di tè nero, polvere, e magari un’aggiunta di miele per renderli più morbidi. In cosa differiscono i due metodi di preparazione? Le sarei molto grata se riuscisse a rispondermi il prima possibile. La ringrazio ancora per i consigli e le informazioni.

    Reply
      1. Giovanna

        Grazie per l’immediata risposta, spero di fare la scelta giusta quando lo proverò. Le auguro una buona giornata 🙂

        Reply
          1. loredana

            Buonasera Barbara cortesemente vorrei sapere quanto tempo minimo deve passare tra un’applicazione e l’altra di hennè?

  16. Paola

    Buonasera! Un’informazione: sono ormai alcuni mesi che mi sbizzarrisco con l’hennè 😀 partivo da una base ramata arancio chimica e ora con l’hennè ottengo un bel rame ma vorrei in qualche modo arricchire il riflesso arancione. Ho letto che il limone tende a scurire l’impasto, quindi lo eliminerò nella prossima hennata. Altri consigli x aumentare l’arancionità?
    Ti ringrazio tanto

    Paola

    Reply
    1. Barbara Righini

      Ciao Paola, a me non risulta che il limone scurisca, anzi nella mia esperienza ho notato il contrario. L’hennè però stratifica quindi ti suggerisco di non applicarlo su tutta la lunghezza, ma solo alle radici. Puoi aggiungere curcuma. E per il resto: provare, provare, provare 😉

      Reply
  17. erica

    Ciao! Ho utilizzato una colorazione tono su tono senza ammoniaca (ormai più di un mese fa) che è praticamente già andata via… vorrei cominciare a fare l’hennè, sono riuscita a comprarlo della marca Zarqa, ci sono controindicazioni?? Devo aspettare ancora per farlo? grazie mille!!

    Reply
      1. erica

        la confezione indica che è puro lawsonia inermis 100% naturale… faccio comunque una prova su una ciocca? grazie mille!!

        Reply
  18. manu

    Cara Barbara,
    dopo aver letto qua e là su internet, avrei bisogno di qualche precisazione da chi ha più esperienza:
    -alcuni siti dicono di lasciar asciugare i capelli con l’hennè all’aria, altri di coprirli con la pellicola trasparente: quale è la differenza nell’effetto finale?
    -alcuni consigliano di aggiungere aceto di mele: quale effetto ha?
    -tutte le miscele vanno fatte riposare alcune ore prima di essere messe oppure dipende dalla miscela?
    -che effetto ha il tè nero?
    Grazie!!!
    Manu

    Reply
  19. Chiara

    Salve Barbara,
    complimenti per il suo articolo, utilissimo e ben spiegato! Grazie!
    Anch’io ho una domanda da farle.
    Ho fatto l’henné per la prima volta ai primi di giugno. Partendo da una base castano scuro (colore mio naturale, mai tinto), con qualche riflesso (tinta chimica) ramato fatto a ottobre scorso. Ma non ho mai colorato i capelli prima di allora. Ho fatto l’henné rosso caldo di erbe di janas. Temevo venisse troppo rosso, invece è un bel ramato caldo, non troppo evidente sui miei capelli, infatti sembra proprio che io abbia dei riflessi! Proprio come volevo io, colore compreso! C’è, ma non è eccessivo. I capelli sono morbidissimi e davvero belli.
    Ma la mia domanda è: da quel che ho capito, più volte si fa l’henné, più forte diventa il colore. Quindi il mio immagino diventerebbe di un rame sempre più evidente se lo facessi ogni mese… e magari finirebbe al rosso! (cosa che assolutamente non voglioooo!!). Ma ho la necessità comunque anche di coprire qualche raro (molto raro per ora) capello bianco. Ora, cosa devo fare per evitare che il colore diventi troppo forte? Non posso più fare l’henné? O posso farla facendo passare del tempo (quanto? ) ? Oltretutto perdo molti capelli (altrettanti per fortuna me ne ricrescono) ma ne perdo comunque tanti e oltretutto vorrei farli ricrescere (ho capelli fini). So che ci sono alcune erbe della janas che servono sia per la caduta che per la crescita dei capelli (brahmi e methi)… Lei che mi consiglia? Tenendo anche conto del fatto che prima o poi dovrò di nuovo coprire i capelli bianchi. Rifaccio o no l’henné rosso caldo? Rischio di diventare troppo ramata? E quelle erbe possono andar bene per aiutare i miei capelli a rinforzarsi e crescere?
    Grazie mille e ancor complimenti 🙂 !

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    1. Barbara Righini

      Buongiorno Chiara, grazie dei complimenti. Per evitare l’inscurirsi dell’hennè è semplice: basta applicarlo solo sulla ricrescita 🙂
      Impacchi di brahmi e methi vanno benissimo e non sono colorati, per cui si possono fare quando si vuole.

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      1. chiara

        Quindi lo applico non su tutto il capello, ma solo sulle radici?… non sembra tanto facile a farsi! O.o ci proverò! d’accordo grazie mille! ultima precisazione se posso… se io lo facessi tipo… ogni 4, 6 mesi… su tutta la testa, comunque in ogni caso andrebbe a dare sempre più rosso al capello? Forse ragiono come se fosse una tinta e magari sbaglio ma… il colore man mano non si smorza? Grazie mille è gentilissima 🙂 e i complimenti sono meritati!

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  20. Francesca

    Ciao Barbara, ho una domanda como devo coprire i capelli bianchi prima dev o farlo con il rosso o ramato, poi una volta fatto il rosso la domanda e quanto tempo dopo posso fare il castano scuro? per farlo diventare del mio colore naturake che e propio quello castano scuro? e altra cosa del rosso non rimani segni intendo dire si miei capelli dopo di mettere il castano scuro rimangono tutti castani e non con qualche rossi ? grazie mille per il suo articolo abbastanza utile…….

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  21. Nino

    Buongiorno,sono tanti annoi che tingo i capelli a mia mogli con hennè ,ma ultimamente l’henné che trovo in erboristeria è molto grosso e faccio fatica a stenderlo e dove c’è il capello bianco diventa molto ramato.Gradire sapere se c’è in commercio dell’henne più fine ,che lasci meno il ramato sui capelli bianchi e dove posso acquistarlo,La ringazio infinitamente.

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  22. Laura

    L’hennè neutro con aggiunta di camomilla, miele e zafferano fatto più volte potrebbe scurire i capelli?

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  23. Serena

    salve!in erboristeria ho acquistato l henne castano di marco de cesari e sulla scatola riporta un mix di piante naturali: indìgofera argentea,lawsonia inermis e cassia italica. tuttavia su internet molti articoli riportano questo prodotto come nocivo perché contiene picramato. ed inoltre sulla scatola non riporta come passaggio l ossidazione con una sostanza acida come il limone ma riporta delle indicazioni come se utilizzassi quello neutro,cioè dà mettere in posa la polvere miscelata con acqua tiepida. vorrei chiederle se posso fidarmi di questo prodotto e come devo utilizzarlo.. la ringrazio tantissimo

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  24. Cristina Rubino

    Ciao! Ho fatto l’henne martedì e oggi è giovedì e ho già lavato i capelli perché non sapevo che dovessi aspettare tre giorni senza lavarli. Comunque quanto tempo aspetto prima di rifarlo di modo da ravvivare il colore? 4 settimane? Mi sembrano tantissime!

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  25. Maria

    Ciao vorrei un informazione io sono bionda tinta, ma il mio colore naturale e castana, che henné devo usare per il castano ? È possibile togliere il biondo?
    Come va usato l’henné ? Grazie

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  26. Barbara Righini

    Carissime/i, credo che il senso dei miei post qui si stia un pochino fraintendendo 🙂
    I miei articoli sull’hennè hanno lo scopo di incuriosire, informare e far sì che la sperimentazione si apra per ciascuno in modo personale. Non mi è possibile fornire consulenze personalizzate su come fare l’hennè o come non farlo, anche perché il risultato è davvero tanto soggettivo.
    Provate, sperimentate e divertitevi! E poi se vi va potete venire qui e raccontare i risultati: sarà utile a tutti 🙂
    Ricordiamoci che un pizzico di rischio è divertente, l’ho scritto anche qui: http://www.centroavalon.it/giornale/index.php/quel-pizzico-di-rischio-che-rende-la-questione-divertente/
    Da oggi quindi non risponderò più a domande relative a come fare o non fare l’hennè, lasciandovi il piacere della scoperta.
    Grazie.

    Reply
    1. elisabetta

      Mi son letta tutto ,ma proprio tutti i post e l’articolo fino a qui, ma mi è rimasto un dubbio:la frequenza.Io uso le varie erbe amala,fieno greco, brami,cassia,kapoor dcc della janas (no henné tintorio) per i miei capelli fini,delicati,pochino e pure con cute grassa!! Avendo i capelli grassi lavo 1 gg sì e 1 no i capelli. Ecco…la frequenza per l’uso di queste erbe può essere bi+giornaliero, settimanale, giornaliero, mensile dcc. dccGrazie se barbara vorrai rispondermi….

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  27. Aurora

    Il consiglio di prepararlo con yogurt o miele è valido anche per l’hennè nero? Se sì, dovrei aggiungerli al tè o cosa? La preparazione non mi è molto chiara…

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  28. marta

    Dalla mia parrucchiera ci sono vari tipi di henné, a me interessava quello rosso e ho letto sulla confezione che l’unico ingrediente che c’è all’interno è lawsonia ma la polvere è rossa.. non dovrebbe essere verde per essere puro??

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  29. sara

    Salve, i miei capelli sono quasi completamente bianchi. Ho dei residui di tinta biondo chiarissimo. Vorrei provare a tornare all’ henné che ho usato per molti anni quando avevo i capelli naturali castano chiaro. Il mio problema é che non so che mistura provare per evitare il pel di carota o un colore troppo castano. Ho pensato ad henné prima e indicò dopo ma come fare per avere capelli non troppo scuri ( la risrescita si vedrebbe dopo pochissimo) con bei riflessi rossi?

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  30. Aurora

    Salve ho solo 23 anni ma ho già i capelli bianchi. potrei fare l’hennè per coprirli? e quanto tempo mi dura?

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  31. Martina

    Ho 19anni e ho il problema dei capelli bianchi, non ho mai fatto tinte chimiche e sto utilizzando da circa un anno l’hennè. Inizialmente prendevo rosso mischiato col castano ma i capelli bianchi uscivano color rame e a me non piaceva. Ho iniziato così col colore nero ma i capelli bianchi non si colorano. Posso mischiare il nero con il rosso? Che colore potrebbero uscire i miei capelli e quelli bianchi? Oppure cosa posso fare per tingere i capelli bianchi senza che diventino rame? Spero in una risposta, grazie.

    Reply
    1. Barbara Righini

      Ciao Martina, grazie del tuo commento e complimenti per voler evitare le tinte chimiche. Se leggi bene l’articolo e anche nei commenti, vedrai che le risposte ci sono già 🙂

      Reply
  32. Alessia

    Salve, Voglio comprare l’henne’ della khadi castano scuro però vorrei anche dei lievi riflessi rossicci o ramati, cosa potrei usare? Il tè nero mi aiuterebbe? Grazie!

    Reply
  33. Giovanna

    Buongiorno, io per anni ho fatto l’hennè castano ramato e devo dire che mi sono sempre trovata bene, il colore è sempre stato molto naturale e i capelli molto belli nel complesso. Da un pò di mesi però i miei capelli bianchi sono aumentati e si trovano tutti nella zona della fronte, l’hennè castano ramato li fà diventare rosso carota e lo stacco con il resto dei capelli è veramente brutto. Ho pensato di abbandonare l’Hennè è passare ad una tinta senza ammoniaca tipo Biokap colore castano chiaro miele. è più di un mese che non faccio l’Hennè potrei avere qualche brutta sorpresa? ossia non rischio di trovarmi con i famosi capelli verdi, vero? Grazie per l’attenzione.

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  34. matilda

    Ciao, volevo porti due domande.
    La prima é: L’henné, dopo vari lavaggi, non svanisce? Neanche in parte?
    Quale sarebbe la soluzione migliore nel caso non dovessi essere soddisfatta del risultato di un hennè rosso?
    E seconda domanda: mi é stato detto che se mai, in futuro, volessi farmi un trattamento (shatush, degradèe (?), colpi di sole ecc.) oppure una decolorazione, l’henné porterebbe i miei capelli a tonalità un po’ improbabili… È vero?

    Reply
    1. Barbara Righini

      Ciao Matilda, come ho scritto precedentemente penso che il senso degli articoli sia invogliarvi ad informarvi e a sperimentare; non è il luogo dove io posso rispondere a tutte le vostre domande, per questione di tempo 🙂
      Ti invito quindi a leggere tutti i post sull’hennè che ho scritto qui e anche ad andare su forum.saicosatispalmi.com, se vuoi, dove ci sono mille informazioni.
      Grazie e buon fine settimana 🙂

      Reply
  35. Cassandra

    Uso l’Hennè da moltissimi anni e mi sono sempre trovata molto bene. Ora i capelli bianchi iniziano ad essere molti, e saranno richieste applicazioni frequenti (finché non dovrò rassegnarmi ad altri tipi di tinte, perché il rosso mogano sui capelli bianchi diventa carota!).
    Ho sempre preparato l’Hennè in polvere subito prima di applicarlo. E’ possibile conservare qualche bottiglietta di Hennè già liquido, per risparmiare tempo per le successive applicazioni?
    Grazie.

    Reply
      1. Cassandra

        Grazie. Peccato, ma allora è più rapido farlo di volta in volta, come sempre.
        Dovrò rassegnarmi! 🙂
        Continuerà ad essere un rituale saltuario. Capelli bianchi permettendo!
        Ciao.

        Reply
  36. Aurora

    Ciao, articolo interessantissimo!!!
    Io ho fatto ieri sera l’henne neutro khadi, l’ho tenuto circa 20-30 min perché sulla confezione c’era scritto che coi capelli stressati o biondi é meglio tenerlo 15 min. io ho i capelli di base biondo medio/scuro con meches biondo chiaro. Dopo aver fatto l’henne neutro ho notato che son venuti fuori i riflessi dorati/un po’ aranciati che non amo particolarmente e di solito elimino con la tinta chimica. Mi potresti dire se per ottenere l’effetto biondo non troppo dorato/aranciato basta l’henne neutro o serve quello biondo sempre khadi (credo ci siano in più erbe schiarenti) o se verrà sempre fuori l’aranciato? Un’ultima domanda: questo effetto dorato/un po’ aranciato che mi é venuto va via in quanto tempo? Dopo quanto tempo posso fare la tinta chimica senza danni per i capelli? Sono un po’ preoccupata. Grazie tanto dell’aiuto! É la prima volta che faccio l’henne 🙂

    Reply
    1. Barbara Righini

      Aurora come ho già scritto più volte, il senso del mio articolo è sperimentare 🙂 Fai delle prove su ciocche nascoste o su capelli raccolti dalla spazzola, è la cosa migliore e più veritiera per te. Grazie di aver letto il mio articolo! 🙂

      Reply
    1. Zuleika Fusco

      grazie tante, caro visitatore affezionato! accogliamo a cuore aperto le tua carezza 🙂 continua a seguirci !!!!

      Reply
  37. Margherita

    Complimenti per la sincerità. Ho una collega che ha i capelli color cenere e con parecchi bianchi, con l’henne’ neutro ottiene un effetto di schiariture bellissimo. Io sono castano scura con molti bianchi, sono stanca di tinture chimiche e decolorazioni che poi devo tonalizzare: posso prendere due piccioni con una fava usando l’henne’ in modo da coprire i bianchi? La parte più difficile è che non mi piace il mogano.

    Reply
  38. silvia

    Ciao! Dopo vari utilizzi di hennè, il riflesso rosso sui capelli mi aveva un po’stancato cosi sono andata a farmi schiarire le punte con tinta chimica (effetto shatush per capirci) ovviamente essendoci sotto l’henne anche la tinta chimica ha reso con un colore tendente al rossiccio..la mia domanda è: volendo tornare a colorare tutta la chioma con hennè (il mio colore è castano scuro)..avrò differenze sul colore naturale alla base e quello con tinta chimica alle punte? Grazie mille!!!!

    Reply
    1. Barbara Righini

      Cara Silvia, come ho già scritto in un commento, penso che il senso del mio articolo non sia rispondere a tutte le vostre domande, ma dare uno spunto per un’auto-sperimentazione 🙂 Se leggi bene vedrai, comunque, che la risposta viene da sé: sì, avrai differenza. Buoni esperimenti!

      Reply
  39. Palma

    Ciao.. ho applicato hennè bruno su capelli bianchi ma il risultato è un verde orribile… come faccio a toglierlo che colore di hennè posso applicare però nn vorrei un rosso evidente… posso usare solo colori naturali

    Reply
    1. Barbara Righini

      Cara Palma ti rispondo anche se, come ho già ripetuto tante volte, non è questa la sede per tali domande, perché capisco il tuo momento di disagio.
      Se hai letto l’articolo avrai capito che sui bianchi le tinte vegetali molto scure danno l’inconveniente da te riportato. Dovresti fare prima un’applicazione di rosso, e sopra una di indigo o di bruno o insomma una miscela scura. Buoni esperimenti!

      Reply
  40. Rino

    Salve, vorrei sapere se posso utilizzare l’hennè sulla mia barba bianca. Ho usato per 6 mesi tinte chimiche ma l’ultima volta ho preso un’allergia sul viso, credo sia dovuto ad un’allergia alla Parafenilendiammina. Non voglio più rischiare con la chimica. Vorrei qualche consiglio su come tingerla scura quasi nera, magari con una passata di hennè naturale ed una di indigo. E se posso tingerla con frequenza di c.a. 10 gg per la ricrescita. Grazie

    Reply
    1. Barbara Righini

      Caro Rino, perchè no? 🙂 Il procedimento è lo stesso che per i capelli, prima lawsonia e poi indigo. Un po’ laborioso ma puoi provare. Si può fare quante volte si vuole.

      Reply
      1. ANTONELLA

        Ciao, uso l’henne’ già da un po’ di tempo per coprire i capelli bianchi, e siccome il rosso non mi piace aggiungo l’indigo per smorzarlo. Ho provato sia a mischiare le polveri sia a forlo separatamente e il mio problema è sempre uno; l’indigo mi scolorisce troppo, macchio i cuscini, i colli di camicie, le mani le ho sempre blu…. sbaglio in qualcosa?

        Reply
  41. Eva

    Salve, sono una ragazza che qualche settimana fa ha provato l’henne color biondo dorato della Kadhi; il risultato è stato un color castano non molto scuro con qualche riflesso dorato.
    Mi chiedevo: se volessi applicare di nuovo lo stesso colore dell’henne, il risultato sarebbe più tendente al biondo? O avrei, comunque, lo stesso effetto della volta precedente? In poche parole, i capelli castani si possono coloare in maniera naturale sul biondo o per avere un accenno di biondo, bisogna ricorrere alla chimica?
    Grazie Eva

    Reply
  42. Isa

    Ho sempre usato henné Khadi, ora mi hanno regalato quello Marco de Cesari. Ci sono controindicazioni a cambiare? Quale copre meglio i capelli bianchi dalla vostra esperienza?

    Reply
    1. Barbara Righini Post author

      Cara Isa, nel mio negozio saicosatispalmi.com tratto hennè khadi, janas e presto anche un nuovo brand; ma non ho mai sentito nominare Marco de Cesari, di conseguenza non so cosa contenga e non so come sia qualitativamente. Mi spiace 🙂 Non ti resta, se lo desideri, che sperimentare.

      Reply

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