Antirughe a vent'anni?

Gestendo un negozio, ho a che fare con tantissime donne. Una delle esigenze che mi portano più spesso è quella di trovare un prodotto “antietà”, o “antirughe” che funzioni.

L’invecchiamento della pelle dipende da una miriade di fattori, quali stile di vita, dna ed età, per cui il cosmetico può aiutare, può prevenire, ma certo non può evitare che il tempo faccia il suo corso fuori e dentro di noi. Tuttavia, i prodotti ben formulati, fermo restando lo stile di vita il più possibile consono, aiutano sicuramente a mantenere la pelle in buono stato.

Se da 30, 35 anni in su la richiesta mi sembra ragionevole, resto invece stupefatta quando proviene da ragazze anche sotto i vent’anni.

Preoccuparsi delle rughe ad un’età così giovane mi sembra un’ansia che possiamo risparmiarci. Quello che possiamo fare è preoccuparci di mantenere in buono stato la pelle e di trattarla nel migliore dei modi.

Applicare prodotti antirughe su un viso che non ne ha bisogno, non darà come risultato un invecchiamento posticipato, anzi. La realtà è che la pelle si mantiene meglio quando ha ciò che richiede, e vi posso garantire che a vent’anni ciò che richiede non è un antiage.

L’ansia sociale che preme, soprattutto su noi donne, perché ci manteniamo giovani praticamente a vita, è molto alta. Soprattutto quando non siamo molto sicure di noi stesse, la tentazione di spostare tutta l’attenzione sul piano estetico per avere la sensazione di gestire la nostra vita, le nostre relazioni, per sentirci, in qualche modo, “vincenti”, è alta, anche se in fondo in fondo sappiamo bene che non è quella la soluzione.

Possiamo però prenderci cura di noi stesse in modo adeguato alla nostra età, al nostro stile di vita e alle nostre risorse economiche.

A vent’anni cerchiamo formulazioni adeguate per il nostro tipo di pelle, curiamo molto bene la pulizia – spesso la sottovalutiamo! – e ricordiamoci di struccarci bene ogni sera prima di dormire. Curiamo l’alimentazione, senza fissarci, dormiamo il giusto, idratiamoci dall’interno bevendo e mangiando frutta e verdura. D’estate evitiamo di fare le lucertole al sole, nelle ore più calde evitiamo di esporci alla luce diretta e utilizziamo buoni solari.

La pelle ci ringrazierà: le stiamo dando quello di cui ha bisogno qui ed ora, cosa che spesso dimentichiamo di fare prese dall’ansia per il futuro.

Anche nel nostro quotidiano, scopriremo che facilmente ci proiettiamo nel futuro, sentendo ansia, o restiamo ancorate al passato, sentendoci malinconiche o tristi. Ci dimentichiamo che viviamo in un costante presente. Quando ci concentriamo sul nostro respiro, ci calmiamo, sorridiamo e ringraziamo di ciò che abbiamo, ci avviciniamo sempre di più a sentire davvero il presente e a godere di tutti i suoi doni.

Chiediamoci quindi: cosa mi chiede la mia pelle adesso, in questo preciso momento? E non diamole quello che crediamo chiederà tra dieci anni. Sintonizziamoci con noi stesse, siamo presenti. Siamo vive.


Immagine “Wikiperro” di Yodigo – Opera propria. Con licenza CC BY-SA 3.0 tramite Wikimedia Commons – http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Wikiperro.jpg#/media/File:Wikiperro.jpg

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2 thoughts on “Antirughe a vent'anni?

  1. Gloria

    Grazie Barbara per i tuoi articoli, per la semplicità e la profondità con cui tratti argomenti importanti per noi donne…io ho 43 anni (sono volati!!) purtroppo ho la vitiligine da quando avevo 4 anni…sono cresciuta con questo disagio estetico,cercando di pensare che c’è di molto peggio, che infondo sono bella comunque e il mio carattere si è forgiato per essere forte, per superare i disagi dell’adolescenza e dell’infanzia. Ovviamente ho provato molte cure ma nulla ha dato risultati effettivi…la mia pelle cambia..fa ciò che vuole lei! 🙂 Grazie ancora <3

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