Dalla perla del Danubio al Portogallo meno conosciuto, dalla città francese meta di giovani designer a destinazioni per famiglie. Il 2019 è iniziato da poco e proprio durante il suo primo mese, per la precisione fra il 15 gennaio e il 5 febbraio, più di mezzo milione di persone ha detto la sua per eleggere la migliore destinazione europea per l’anno in corso, a comporre quindi la classifica dell’European Best Destination 2019, iniziativa dedicata alla promozione turistica, ai suggerimenti di viaggio, giunta alla sua decima edizione.

La classifica è stilata con il voto dei viaggiatori, invitati ad eleggere la migliore destinazione di anno in anno. E grazie ai partecipanti che hanno votato da 153 Paesi diversi, ecco che sul podio sale Budapest, seguita da Braga in Portogallo e Monte Isola in Italia, sul lago d’Iseo.

Budapest vince per la sua “combinazione ineguagliabile di cultura, gastronomia, la presenza di acque termali e di siti patrimonio mondiale” come si legge nelle motivazioni. Braga, a un’ora di treno da Porto, spicca per la sua “calda e amichevole” atmosfera e Monte Isola, oltre che per sua bellezza, è stata premiata anche per essere stata location dell’installazione dell’artista Cristo che ha scelto appunto l’isola lacustre più grande d’Europa.

Proseguendo la classifica c’è il suggerimento di Metz in Francia, proposta come città dalle dimensioni umane e perfetta per un breve soggiorno rilassante e poi c’è Poznan in Polonia, città di castelli, shopping e arte. Per un cocktail sul tetto di un bar trendy, per un mix ideale di modernità e tradizioni, fino alla scelta di momenti di relax in uno dei tanti hammam in città, ecco Malaga in Spagna.

Non contenti, la classifica suggerisce una tappa a Ginevra in Svizzera, fra la città e la sua natura intorno. Per chi ama specchiarsi in un mare cristallino, la scelta è Cavtat in Croazia (in foto), perfetta come base per viaggi in famiglia.

Ma non finisce qui, perché per assaporare la mescola di una città con centina di anni di storia e proposte contemporanee interessanti, si va a Bratislava in Slovacchia. E per finire il giro, si arriva a Sainte-Maxime in Francia, fra mare turchese e spiagge infinite.

La classifica è un suggerimento seguito da molti, tanto che le destinazioni elette registrano una crescita turistica con media del 15 per cento in più.