Incontro con -quasi- tutti gli uomini della mia vita

[LunaMembro]

Sono tanti sogni articolati, ci sono delle parti che mi vergogno un po’ a scrivere, ma so che i sogni hanno un linguaggio tutto loro quindi mi sento serena nel poter condividere con voi anche le parti più imbarazzanti…!
Grazie a chi leggerà e vorrà dirmi la sua!

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nel sogno incontro L (è un amico dell’uomo che amo, di lui penso sia una persona un po’ subdola, un po’ falsa, tende ad essere giudicante ma lo fa sempre col sorriso.).
Siamo in un locale grande con dei vetri al posto dei muri e divani, io cammino come per farmi notare, c’è anche il ragazzo che amo (che ha chiuso con me recentemente), lo vedo da lontano mentre è appoggiato al muro e parla con L e qualche sua amica, ma non è vicino a loro, è appunto appoggiato al muro a un po’ di distanza.
Sono lì come se volessi farmi vedere e interpellare, cammino per il locale, ma non voglio interpellarli io.
L poi mi dice qualcosa sull’uomo che amo, una frase che lo esalta “nonostante” alcuni suoi lati negativi… qualcosa che parte come “certo che lui…”

sono con mia madre seduta al bancone, ci sono degli sgabelli. Il barista ci offre un tipo di cioccolato con il caramello, io lo assaggio e sembra buono. Mamma rifiuta di assaggiare un cioccolato bianco a forma tonda e schiacciata (tipo macaron) poi col caffè ci offrono pure una torta al cioccolato, la fetta è fina.

In un’altra parte del sogno che non ricordo come ho raggiunto, ci sono dei disordini dentro quello che sembra essere un capannone che dall’esterno è aperto, difatti vedo due persone che sembrano essere due delle forze dell’ordine che si picchiano e urlano.

Qualcuno grida che all’interno stanno violentando degli animali. Io mi sento chiamata in causa e con agitazione guardo dentro per cercare di capire qualcosa. Un ragazzino (sui 10 anni) forse munge una mucca (che dalla stazza sembra un vitello) io grido chiedendogli cosa stesse facendo e di lasciare in pace l’animale. Anche l’animale si gira verso di me e mi guarda, il ragazzino mi risponde “e tu che cazzo vuoi?” in quel momento sopraggiungono forse tre ragazzi, uno ha una maglietta gialla, la scena è veloce: sembra che io sia sollevata da terra perché questo ragazzo vuole afferrarmi.
Nel sogno sento che il fatto che mi abbia preso significherà che mi sarà fatto del male o sarò violentata.

Mi sveglio perché quest’ultima parte del sogno mi fa sobbalzare, non so che ore sono… mi riaddormento.

Sogno di nuovo, sono con uno dei miei ex che chiamerò C. (sono stata io a lasciare lui anni fa. Di lui penso sia una persona egoista, piena di sé, incorreggibile nonostante le esperienze della vita, penso comunque sia un gran lavoratore, e in fondo la persona che maggiormente ha provato ad amarmi e provarci fino alla fine) Non ricordo bene la situazione, ma siamo all’aperto. In un momento siamo in macchina, i carabinieri ci fermano, chiedono i documenti, li per lì ci dicono subito “potete andare” invece poi ci dicono di no, la cosa dura comunque poco e l’atmosfera è gioviale.

C, Il mio ex, mi racconta che questa estate una sua amica che ci provava con lui si è tolta per stizza il costume davanti a tutti rimanendo in topless… penso che da parte sua mi aspetto racconti simili.
Prendo quel bikini che non so come mai lui ha con sé, lo provo sopra la maglietta e commento “questo mi copre giusto i capezzoli”, e lui di rimando commenta “no, manco quelli”.

Non so come ora sono con S, un altro mio ex.
(con lui ho avuto due storie molto travagliate in due momenti diversi della mia vita. Di lui penso sia una persona con un grande potenziale sprecato, che si è degradata col tempo, grazie a delle scelte di vita non proprio salutari. È la persona con più ego che conosco, parla sempre e solo di sé stesso ed i suoi successi. Quando si innamora da tutto sé stesso per poi pentirsene e farlo pesare col tempo, allontanandosi e diventando freddo).
Lo sto accompagnando dalla psicologa, mentre sono lì non so come vedo un video dei suoi occhi che mi sembrano uno verde e l’altro azzurro, un video in cui lui dice una frase di minaccia (sono cose che fa spesso, si diverte ad imitare il ruolo dello psicopatico).

Mentre lui parla con la psicologa io non riesco a trattenere delle flatulenze, ma non me ne preoccupo, tant’è che scambio qualche parola anche con lei senza problemi.
È lui a prendermi da parte e a dirmi di non esagerare, non è arrabbiato forse solo imbarazzato, io non ci do peso tanto che pensavo che nessuno se ne fosse accorto.

Forse mi sveglio ancora e mi riaddormento.

Sono ancora con l’uomo che amo, stiamo facendo la doccia insieme, io lo provoco e lui sembra eccitarsi, solo che poi mi rifiuta.
Piango sentendomi incredibilmente frustrata gridandogli che non so cosa fare dopo le cose che mi ha detto, che mi ha lasciato di nuovo, e che non so come comportarmi.
Lui è seduto come se fosse su una scrivania ma è nudo, sembra un’altra persona, addirittura straniero, ha molta più pancia e le gambe lunghe e magre, mi risponde di non preoccuparmi, che non gli sono comunque indifferente dato che fisicamente aveva avuto una risposta dal mio provocarlo.

(Mi sono appena ricordata che durante questi sogni sogno anche un omicidio che avviene dentro una casa… ricordo che questa persona (che vedo come se fossi io) entra in un corridoio di una casa bianca, dentro lo attende qualcuno che poi lo accoltella. Ricordo il sangue. Non ricordo dove è collocato questo sogno rispetto agli altri)

• Questo argomento è stato modificato 6 anni, 2 mesi fa da  Luna.

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