Bella è la Notte… Per fare i conti con luce e oscurità…

Postato da on January 15, 2016 in a casa di Lori e Giò | 0 commenti

Bella è la Notte… Per fare i conti con luce e oscurità…

Che bello sarebbe potersi affacciare dalla Luna e guardare la Terra come un Piccolo Principe. Quello che vedremmo sarebbe una grande sfera punteggiata da vortici di luci e zone immerse nel buio.
Le zone luminose sono le nostre città, piccole e grandi e i lunghi nastri delle strade illuminate. Vedremmo le zone più ricche del nostro pianeta luccicare e inondare l’atmosfera di luce. La Terra da lassù ci apparrebbe come una enorme palla di Natale. Fantastico!
Ben diverso era lo spettacolo solo alcuni decenni fa quando le città erano ancora illuminate con lampade a petrolio e le strade erano percorribili solo di giorno.
L’era moderna ci ha portato la possibilità di avere luce durante tutto l’arco della giornata con ovvi vantaggi dal punto di vista della sicurezza e del prolungamento delle attività umane anche durante il periodo notturno. Ma nel tempo l’uso massiccio e pochissimo programmato e mal gestito dell’illuminazione durante la notte ha portato conseguenze e disagi all’uomo, alla ricerca astronomica, alla fauna e alla flora all’ambiente.
E’ sicuramente capitato a tanti di noi di alzare gli occhi al cielo di notte per cercare una stella cadente o riconoscere una costellazione e accorgersi che se non ci si allontana e anche parecchio dalle città ciò è praticamente impossibile. Molti osservatori astronomici che un tempo erano situati nelle vicinanze delle zone urbanizzate sono stati dismessi o trasferiti in zone desertiche.
Già questo ci porta ad una importante limitazione, la possibilità di ammirare una parte della bellezza del paesaggio che ci circonda, il paesaggio del cielo notturno.
Spessissimo introduciamo luce nell’ambiente notturno dove e quando non è strettamente necessario e spesso l’uso di apparecchi illuminanti inappropriati reca problematiche salutari.

Anche il naturale ciclo giorno notte viene alterato nella nostra percezione dalla presenza di luce continua durante le ore notturne, le conseguenze sono disagi e alterazioni dell’orologio biologico sia dell’uomo che degli animali e delle piante.
Parliamo ormai di inquinamento luminoso.
Per quanto riguarda poi il dispendio energetico l’illuminazione stradale pubblica in Italia corrisponde all’enorme cifra di 2 miliardi di euro all’anno a cui bisogna aggiungere ciò che spendono i privati cittadini per l’illuminazione esterna per la sicurezza delle proprie case. In Italia gran parte della corrente elettrica è prodotta utilizzando metano e oli combustibili, è evidente che il dispendio energetico è ormai insostenibile e il prezzo in termini di inquinamento atmosferico è troppo alto.
E’ chiaro che ormai che parliamo di una problematica di cui tutti dobbiamo farci carico, per il nostro benessere e per il benessere della nostra Madre Terra.
Cosa si può fare?
I Comuni devono dotarsi di Piani Comunali Dell’Illuminazione e intervenire con nuove tecnologie e nuovi sistemi illuminanti in modo da ottimizzare gli impianti con moderni sistemi di illuminazione ecosostenibili. Per esempio sarebbe importante sostituire le lampade che diffondono la luce in alto con delle lampade schermate che proiettino giù dove serve la luce e ottimizzare i tempi di illuminazione delle nostre strade che spesso rimangono illuminate anche in orari in cui non sarebbe necessario.
E anche noi privati cittadini, dobbiamo intervenire ottimizzando i nostri consumi ei nostri comportamenti. Teniamo presente poi che, se pensiamo alla nostra sicurezza, è bene sapere che la maggior parte dei furti nelle abitazioni avvengono durante il giorno o nei periodi di vacanza e non di notte.

Pensando a quanto illuminiamo la nostre notti ci viene da chiederci quanto la paura del buio influenzi i nostri comportamenti nel voler illuminare a tutti i costi anche quando la Natura vuole seguire i suoi ritmi e vivere nell’ombra.

Nella notte, nel buio tutti i contorni scompaiono, tutto diviene indefinito e non controllabile dalla nostra mente razionale, è il regno del sogno di una dimensione profonda e poco conoscibile in cui tutto può succedere. Il regno della Luna, del Femminile Magico che vive in noi. Chiediamoci quanto questo ci provochi disagio e quanto sarebbe invece bello godere dei doni della notte, del buoi, per cominciare a ricontattare tutto ciò che di magico e naturale esiste.



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