“Dolce” Turchia…alla scoperta della baklava!

Postato da on September 17, 2014 in nutrirsi consapevolmente | 2 commenti

“Dolce” Turchia…alla scoperta della baklava!

Cari amici,

sono appena tornata da un viaggio in Turchia organizzato dalla famiglia Avalon…come al solito un viaggio pieno di scoperte, “dentro e fuori”. Questa epserienza è stata veramente appagante e soddisfacente anche per quello che riguarda alcune preparazioni culinarie tipiche turche. In questo articolo cercherò di far viaggiare i vostri palati con i sapori medio-orientali che questo dolce racchiude pienamente. In realtà la baklava è un dolce la cui appartenenza è motivo di contesa tra vari popoli dell’area mediterranea, in particolar modo tra Turchia e Grecia (strano!). In questa sede, tuttavia, ci interessa fare un regalo ai nostri sensi e poco ci importa della paternità di questo magnifico dessert.  La ricetta che vi propongo è stata modificata leggermente da quella originale in quanto ho aggiunto un aroma di fiori d’arancio. Allora armatevi di un po’ di pazienza e cominciamo!!!!!!

 

Ingredienti (per 9 quadrati mignon di baklava):

– 100 gr di pasta phillo

– 100 gr circa di burro

– 100 gr di pistacchi

– 100 gr mandorle

– 50 gr di noci

– 1 cucchiaio di cannella in polvere

– 50 gr di zucchero di canna

– 1 cucchiaio e mezzo di miele d’arancio

– un cucchiaio raso di succo di limone

– un cucchiaino di essenza natuale di fiori d’arancio

 

Preparazione:

La prima cosa da fare è scongelare la pasta phillo nel caso sia congelata. Una volta fatta questa operazione ritagliate i fogli di phillo in quadrati della misura della teglia. Io ho utilizzato una teglia da forno quadrata 18×18 cm.

Sciogliete il burro in un pentolino e poi lasciatelo intiepidire. A parte riducete a granella la frutta secca ed aggiungetevi 25 gr di zucchero ed il cucchiaio di cannella. Spennellate il burro su ogni foglio di pasta phillo. Fate 4 strati di pasta phillo. Mettetevi sopra una parte di granella di frutta secca e proseguite con altri 4 strati di pasta phillo sempre ben imburrati. Aggiungete altra granella e proseguite con altri strati fino ad esaurimento pasta phillo. Nell’ultimo strato non ci deve essere granella. Dividete il dolce a rombi o quadrati. Finita questa “millefoglie” inserite la teglia in forno a 160° per 25 minuti circa e poi aumentate la temperatura a 200° per 10 minuti. Attenti a non bruciare la pasta phillo che, di per sé, tende ad imbrunire facilmente.

A parte portate ad ebollizione il miele, l’acqua, lo zucchero rimanente (25 gr.), il succo di limone e l’essenza di fiori d’arancio. Porzionate la baklava ed inumiditela abbondantemente con l’acqua ai fiori d’arancio.

Buon appetito!

 

 

 



facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedin
facebookrssyoutube

2 Commenti

  1. Uhm! ..mi viene l’acquolina in bocca…! :-) Ricordo di averne assaggiate diverse di origine greca…e le adoro per la loro complessa semplicità. Non appena ho letto gli ingredienti ho pensato ad un passito siciliano da uve Zibibbo: un vino dolce, da dessert, con sentori agrumati… dolce e caldo per la sua alcolicità, ma intenso, lungo, persistente…infinito nelle sfumature gustolfattive che sprigiona e che potrebbero accompagnare sotto braccio i sentori dati dal miele, dal succo del limone, dalla presenza della cannella, della frutta secca…
    Grazie infinite Marcella per questa ricetta deliziosa!

    • Grazie Giulia, sono felice che la mia ricetta ti abbia rievocato meravigliose sensazioni! Adesso vado a comprare lo Zibibbo… :-) Santè!

Lascia un Commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

stampa