Mangia Prega Ama.

Cari liberfili, a chi di noi non è mai capitato di perdersi, di rimanere imbrigliati in relazioni, situazioni, non più soddisfacenti. Così la vita perde il suo colore, le atmosfere diventano tenui. Eppure arriva sempre quel momento che ci ‘risveglia’. Può essere una parola, un incontro, una frase letta distrattamente, un film,una musica, o il titolo di un libro, come nel nostro caso ‘Mangia Prega Ama’ di Elizabeth Gilbert.

Un’autobiografia che trasforma tre semplici parole in un viaggio profondo e autentico. Ricordandoci il valore della scelta, non sempre facile, eppure possibile. A testimoniarlo è proprio la protagonista, Liz, una donna bellissima, con una bella casa, un matrimonio perfetto, un lavoro, ma tutto questo non la protegge da momenti di dolore, tanto da ritrovarsi in lacrime, accorgendosi di come una vita per alcuni aspetti invidiabile agli occhi di altri, diventa per lei una gabbia dorata…

Tutti vogliamo che le cose restino uguali, accettiamo di vivere nell’infelicità perchè abbiamo paura dei cambiamenti, delle cose che vanno in frantumi, ma io ho guardato questo posto, il caos che ha sopportato, il modo in cui è stato adoperato, bruciato, saccheggiato, tornando poi a essere se stesso e mi sono sentita rassicurata. Forse la mia vita non è stata così caotica, è il mondo che lo è, e la sola vera trappola è restare attaccati ad ogni cosa. Le rovine sono un dono. La distruzione è la via per la trasformazione. “

Sicura del suo pensiero, raccoglie tutte le sue forze e sceglie di tornare a respirare, inizia il più bel viaggio della sua vita, alla scoperta della felicità.

…anche nel tempo di una sola vita siamo portati a ripetere con una frequenza impressionante gli stessi errori, battendo la testa contro le stesse vecchie disgraziatisssime conseguenze, finchè non riusciamo alla fine a fermarci e guarire.”

Per Liz è stato possibile guarire? Forse si, accogliendo in modo totale le tre grandi indicazioni: Mangia Prega Ama, attraversando territori diversi e vivendo ogni esperienza con amore.

Possiamo portare con noi il significato più profondo di questa trilogia: MANGIA, riscoprendo l’arte del piacere, PREGA, scegliendo la tua preghiera, AMA, ricordandoti di amare prima di tutto te stesso.

Condividi...

Autore: Il Covo dei Liberfili

Veronica Casciani, Simona e Moira Di Naccio, una "sorellanza" nata frequentando la scuola di Counseling e Media-Comunic-Azione® (con Veronica almeno, Simona e Moira sono sorelle). Conducono presso la psicolibreria i Luoghi dell'Anima il Covo dei Liberfili, un incontro dedicato a tutti coloro i quali vogliono inoltrarsi in maniera insolita nelle pagine di un libro e nel cuore delle questioni della vita che racconta. Tra loro i libri sono diventati l'ennesima occasione di confronto e condivisione. Offrono specchi in cui riflettersi, conforto, esperienze che sarebbe impossibile vivere direttamente... Questo lo spirito degli articoli, non recenzioni, ma spazi aperti ai commenti di chi vuole aggiungere altre letture.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Categorie

Commenti recenti

Da Avalon Giornale

Tag

Archivi