Natale: ricordare di ringraziare.

Natale è sempre Natale! anche in un momento come questo, così sconcertante.  A noi la scelta di renderlo magico ed unico anzi, ancora più prezioso proprio adesso, tenendo ben acceso quello spirito Natalizio che Dickens descrisse così bene nella sua più famosa fiaba di Natale.

Tra i riti più emozionanti che si possano compiere, sicuramente un posto speciale è occupato dalla preparazione dei biscotti per Babbo Natale che nella notte della vigilia, solca i cieli con la sua slitta e le sue renne portando doni ai bimbi buoni. Quando si ferma in una casa, dopo essersi intrufolato magicamente, ama rifocillarsi con latte e biscotti.

L’origine

Questa tradizione, abbastanza recente, nasce negli Stati Uniti negli anni Trenta, nel periodo della Grande Depressione. Un periodo di recessione economica in cui le famiglie erano estremamente povere ma non dimenticavano i valori importanti ed ecco perché i genitori, invitavano i loro figli a lasciare qualcosa per quel vecchio con la barba bianca: un modo per dimostrare riconoscenza e gratitudine per ogni più piccolo dono che ricevevano.

In verità l’abitudine di lasciare qualcosa da mangiare per chi viene a portare doni è assai più antica e la figura di Babbo Natale trova un suo antenato nel dio nordico Odino che girava con i suo i cavalli a cui i bambini lasciavano cibo sperando che Odino arrestasse la sua corsa e lasciasse dei doni.

Perché prepararli

Qualunque sia l’origine, preparare i biscotti per Babbo Natale è un ottimo modo per ricordare a noi stessi in primis di ringraziare per quello che abbiamo e ai bimbi che c’è sempre un motivo per sorridere.

La notte della Vigilia, poco prima di andare a dormire, riuniamoci, rigorosamente in pigiama, per posizionare accanto all’albero di Natale, un vassoio con qualche biscotto natalizio e una tazza di latte, da offrire a Babbo Natale, al suo arrivo nella notte.

Che il vassoio sia ben in vista e le luci dell’albero accese per permettergli di scorgere il dono lasciato. Magari, posizioniamo il vassoio su un tavolino ben posizionato vicino all’albero con una bella candela accesa che possa durare tutta la notte.

Incoraggiate i bambini a lasciare anche un disegno per papà Natale, dando libero sfogo alla fantasia durante la mattina del 24 Dicembre. Importante è datare e firmare il disegno e chiuderlo in una bustina da poggiare accanto al vassoio con i biscotti.

Babbo Natale li porterà via con sé per appenderli nella sua infinita stanza dedicata alla collezione dei disegni.

Che gioia, quando la mattina dopo, i biscotti saranno scomparsi, insieme al disegno e al latte.

Pochi piccoli gesti, che possono riportarci alla bellezza della vita, alle cose semplici di cui gioire e possono coccolare anche “il nostro bambino” che troppo spesso dimentichiamo di accudire.

Biscotti per Babbo Natale : i cookies

Ingredienti

  • 170 gr di burro morbido
  • 220g di zucchero di canna
  • 100g di zucchero semolato
  • pizzico di sale
  • bacca di vaniglia
  • uovo+tuorlo
  • 260gr di farina
  • mezzo cucchiaino di bicarbonato
  •  300g di cioccolato fondente tritato oppure spezie come cannella, zenzero e noce moscata.

Ricetta

  • Mescolare a mano il burro morbido e lo zucchero di canna
  • Aggiungere lo zucchero semolato e un pizzico di sale
  • Aggiungere i semini della bacca di vaniglia
  • Un uovo+ un tuorlo.
  • Mescolare bene fino ad ottenere una crema morbida.
  • Setacciare la farina con il bicarbonato.
  • Incorporare la farina e bicarbonato alla crema di burro, uova e zucchero.
  • Aggiungere il cioccolato fondente o le spezie.
  • Formare i biscotti versando cucchiaiate di impasto ben distanziati tra loro su una teglia rivestita con carta forno, cuocere in forno caldo a 170° per 10/15 minuti.

 

 

Una idea sfiziosa è quella di fare dei biscotti di dimensioni diverse, con diametro sempre crescente, e poi, una volta tolti dal forno, impilarli dal più grande al più piccolo “incollandoli” con crema di nocciole.

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