Risparmio energetico: qualche idea di bell’essere

I 18 Febbraio è, quest’anno, la  Giornata Internazionale del Risparmio Energetico. E’ evidente come i cambiamenti climatici in atto e l’inquinamento sempre più diffuso rendano necessario porsi il problema di come e quanto consumiamo a livello di energia.

In questo articolo però non voglio tanto soffermarmi sulle strategie per risparmiare energia in casa, perché suppongo che sappiamo tutti benissimo quanto sia opportuno chiudere il rubinetto mentre ci laviamo i denti, fare docce non tanto lunghe (meglio massimo 5 minuti), usare mezzi pubblici o bicicletta appena di può, invece dell’automobile e così via.

Voglio invece soffermarmi sui tanti modi in cui sprechiamo la nostra energia interiore. Se ti è mai capitato di avvertire un’enorme stanchezza alla fine della giornata, senza aver fatto tutto sommato granché, probabilmente stai disperdendo le tue energie in modo poco costruttivo.

La stanchezza spesso è più dovuta ad un impiego eccessivo di energie mentali, piuttosto che fisiche!

Vediamo insieme quali sono i modi in cui la nostra mente si arrovella su se stessa stancandoci:

  • trascorriamo molto tempo preoccupandoci. Pre-occuparsi significa letteralmente “occuparsi prima”. Cioè noi visualizziamo tutto ciò che può andare storto, e indugiamo in questi pensieri. E se succede questo? e se succede quello? come farò a fare quest’altro! Che ne sarà di… Tutti questi pensieri ci distolgono da ciò che possiamo fare ora, per proiettarci in un futuro apocalittico. Siamo in tensione, siamo pieni d’ansia. Così, alla fine della giornata, siamo anche esausti.
  • dedichiamo ai bisogni degli altri molto più tempo di quanto ne dedichiamo ai nostri. Per esempio corriamo dietro a figli, genitori, partner, amici… siamo sempre a disposizione, che sia praticamente o solo moralmente – tipo telefonate fiume con l’amica che ti racconta tutti i suoi problemi mentre con una mano tieni il telefono e con l’altra mescoli il sugo, hai presente?
  • andiamo in automatico. Compiamo le stesse azioni tutti i giorni senza mai contemplare l’idea che possiamo fare altro durante la giornata, fosse anche solo per dieci minuti.
  • guardiamo per ore la tv, o Netflix, o pagine social. Non seguiamo nemmeno più di tanto, ma saltiamo di canale in canale o di pagina in pagina e quando rialziamo lo sguardo ci accorgiamo che sono trascorse ore.

Ti riconosci in una di queste situazioni? Non sei l’unico. Noi piccoli esseri umani a volte funzioniamo un po’ come animaletti, il nostro istinto di conservazione ci porta a ripetere strade conosciute ancora, ancora e ancora.

La nostra mente, se la lasciamo in balia delle nostre paure, galoppa e galoppa portandoci lontani da noi.

Ma possiamo sempre accorgercene e cambiare rotta. Se sei tra chi è stanco senza aver compiuto apparentemente sforzi, prova ad accendere una sorta di lampadina dentro di te e ad osservare se uno dei punti che ho elencato ti appartiene in questo momento.

Riconoscerlo è il primo passo per modificare qualcosa.

Ora che hai visto, pensa: cosa ti piace davvero? Cosa vorresti fare che non fai? Da quanto tempo non dedichi un momento solo a te, in cui fare qualcosa che ti appaga? Non è mai troppo tardi per cominciare. Stare meglio è sempre una scelta possibile. Ti abbraccio e, se hai voglia di raccontarci se e come sprechi o risparmi energia, scrivilo nei commenti. Sarà un piacere leggerti!

 

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