Sorprenditi

In questi tempi di restrizioni, di limitazioni di movimento e di scelta quotidiane, osservo come, per molti, la percezione del tempo abbia subito una variazione.

Ci sembra di vivere in un tempo statico dove avvertiamo un senso di sospensione in cui rischiamo di fermarci, di bloccare ogni minimo progetto. É come se vivessimo “a risparmio energetico”: compiamo solo le attività strettamente necessarie alla nostra sopravvivenza.

In questo modo però i nostri orizzonti si restringono. Meno facciamo, meno abbiamo voglia di fare. Ci adattiamo al grigiore, ci facciamo anche prendere un po’ dal torpore, e davvero le nostre giornate trascorrono uguali l’una all’altra lasciandoci uno strisciante senso di insoddisfazione.

Una tecnica facile – e anche divertente – per risvegliarci un po’, è quella di trovare il  modo di auto-sorprenderci quotidianamente, facendo qualcosa che, per come conosciamo noi stessi e per come siamo abituati a vederci, abitualmente non faremmo.

Suona complicato? Ma no, bastano piccole cose.

Te ne elenco qualcuna come spunto:

  • pettinati in un modo diverso dal solito
  • indossa un maglione al contrario
  • se ne hai la possibilità, vai a fare la spesa in un negozio mai esplorato
  • cambia posto ai quadri in casa (non è detto per sempre, ma puoi divertirti a starci per qualche giorno)
  • siediti in un posto diverso a tavola
  • indossa un calzino di un colore e uno di un altro, oppure una scarpa diversa dall’altra – basta che abbiano  lo stesso tipo di tacco, non voglio avere sulla coscienza la tua schiena!
  • sfoglia la tua rivista preferita dall’ultima pagina alla prima
  • inizia il pasto partendo dalla frutta
  • cambia strada per andare al lavoro, o rientrare a casa

Ora tocca a te: se ti ho dato qualche idea che ti ispira, ti incoraggio a metterla in pratica, e poi a trovarne altre!

Come sempre, sarà un piacere se condividerai nei commenti le tue esperienze.

 

 

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2 thoughts on “Sorprenditi

  1. Irene

    -Indossare l’orologio nel polso dove abitualmente non lo si porta
    -cambiare dito all’anello prima di andare a dormire(io lo faccio per brevi periodi e mi serve come esercizio di attenzione.. Quando diventa automatico, smetto)
    -rifare il letto con lenzuola e Federe non accoppiate

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