Una piccola libreria a Parigi

Una libreria galleggiante sulla Senna, sembra di sentire il profumo di una Parigi sofisticata e romantica. A volte abbiamo bisogno di romanzi che ci conducono nei posti del cuore, soprattutto quando non è possibile farlo fisicamente. Deve essere proprio bella la farmacia letteraria di Jean Perdu, il protagonista del romanzo “ Una piccola libreria a Parigi” di Nina George che ci racconta di un libraio di cinquant’anni che ama i suoi libri e li ama così tanto da dispensarli come una vera e propria medicina dell’anima.

Con delicatezza tolse La notte di mano alla cliente…Ora la cliente guardava attonita il libraio <E’ perchè no?> < non fa per lei>…I libri la proteggono dalla stupidità. Dalla falsa speranza. La ricoprono di amore, forza e conoscenza. E’ vita che viene da dentro.”

Quante persone varcarono quella soglia e quanti libri hanno accarezzato i loro cuori. Perdu conosceva bene i loro bisogni, utilizzava orecchie, occhi e istinto; ma non era così bravo con se stesso. Da ventun’ anni viveva nel ricordo dell’amata Manon scomparsa all’improvviso lasciandogli una lettera che non ha mai avuto il coraggio di leggere, o forse perchè il dolore lo aveva sentito così forte.

Chi viene lasciato deve rispondere con il silenzio. Non deve dare più nulla a chi se ne è andato, deve farla finita così come l’altro l’ha fatta finita con il futuro”.

Come nella vita le cose possono cambiare, spesso ci si affeziona ad un’idea, ma si può avere il coraggio di modificarla, Perdu lo sa bene, non sarà più lo stesso. Lo scenario cambia e ci immergiamo in un nuovo viaggio, attraversiamo la Provenza “ verde brillante unica” questo è un nuovo tempo fatto di riflessioni.

Spesso, come in questo momento, Jean Perdu se ne sta seduto nella cucina estiva, strappa rametti di rosmarino e fiori di lavanda, annusa con gli occhi chiusi quel profumo intimo di Provenza e lavora alla ‘Grande enciclopedia dei piccoli sentimenti. Un’opera di consultazione per librai, appassionati e altri farmacisti letterari.’ “

Un romanzo fatto di tenerezza, semplicità e di possibilità,ricordandoci in ogni momento che possiamo invertire la rotta, ma ricordandoci anche di quanto la lettura possa donarci ristoro, attimi di dolcezze infinite…Se vi farà piacere entrate anche voi al più preso nella vostra farmacia letteraria…

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Autore: Il Covo dei Liberfili

Veronica Casciani, Simona e Moira Di Naccio, una "sorellanza" nata frequentando la scuola di Counseling e Media-Comunic-Azione® (con Veronica almeno, Simona e Moira sono sorelle). Conducono presso la psicolibreria i Luoghi dell'Anima il Covo dei Liberfili, un incontro dedicato a tutti coloro i quali vogliono inoltrarsi in maniera insolita nelle pagine di un libro e nel cuore delle questioni della vita che racconta. Tra loro i libri sono diventati l'ennesima occasione di confronto e condivisione. Offrono specchi in cui riflettersi, conforto, esperienze che sarebbe impossibile vivere direttamente... Questo lo spirito degli articoli, non recenzioni, ma spazi aperti ai commenti di chi vuole aggiungere altre letture.

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