#0 2013-05-04 11:14:01

Ciao a tutti! periodi di grande produzione onirica. Sogno confuso ma lungo, sono in un edificio non se albergo o centro conferenze, sto aspettando qualcuno che ovviamente è in ritardo e passo il tempo esplorando i piani dell'edificio e parlando con chi incontro. Parlo con due cuoche della mia difficoltà di portare fuori l'aggressività: io proprio non ci riesco, trovo ribaltato di piano di realtà! Non sono io che sono particolarmente docile, sono loro /è lei (solita collega paranoica e che si fa la svelta) che non sa/non sanno campare tranquilla/e. Arrivano i miei vecchi colleghi maschi diciamo i miei tutor e ci incamminiamo per una lunga spianata assolata manco fosse una passeggiata per il centro... uno dei due mi spiega perchè si formano certe dinamiche (quello che è anche analista freudiano) in parole molto semplici, una parte di me non accetta una tale spiegazione, non ricordo per nulla le parole ma ricordo distintamente la sensazione di trovarmi davanti a una giustificazione, come se lei fosse perfettamente compresa per il suo modo di essere (che secondo me meriterebbe invece una ridimensionata) e io il "pezzo guasto", incomprensibile, disprezzato e lasciato là da parte perchè debole, incapace di difendersi, vittima e considerato sottilmente vigliacco e di meno valore. E certo c'è anche la rabbia implosa ma potente per l'eccesso di attenzione che si da a chi si mostra troppo, a chi prevarica e ha la smania di passare per lo svelto della situazione...e per la mia incapacità di affrontare la situazione senza creare litigi da cui ne uscirei perdente. Grazie!

#380 2013-05-04 16:29:32

Se fosse il mio sogno mi troverei davanti a due polarità che ancora nel quotidiano ho difficoltà a gestire regolandone il volume. Vedrei come risorsa il fatto che ne parlo con le cuoche, la cucina è luogo di alchimia e loro hanno la possibilità di trasformare

-- Barbara

#412 2013-05-09 19:12:44

grazie barbarella! le cuoche sono sempre le migliori XD... mi metto a spignattare...