#0 2013-05-25 10:37:05

Sono a casa di mia nonna materna con mio marito e nostra figlia di circa 2 anni. La bimba è ben vestita, veramente deliziosa. La porta d'ingresso è aperta. Con la bimba mi affaccio sulla porta come per farle vedere oltre, mentre mio marito rimane alle mie spalle. Di fronte al pianerottolo ci sono le persone che abitavano lì quando io ero piccola e stavo da mia nonna. Anche dietro di loro la porta dell'appartamento è aperta. Praticamente sono tutte donne. Le vedo con piacere perché è da tanto che non le rincontravo. Il loro aspetto è cambiato nel senso che sono sempre loro ma giustamente con gli anni in più. Sono donne dai 35-40 ai 70 anni. La mia bambina inizia a parlare in un linguaggio che non si riesce a comprendere. Non me ne preoccupo anzi  ne sono orgogliosa e so che è qualcosa di speciale e normale per lei. La lascio libera di farlo e mi curo di abbracciarla da dietro abbassandomi alla sua altezza. Alcune delle donne che ho di fronte mi guardano stranamente, tra l'incuriosito e lo scettico. In effetti anche loro non mi vedono da molti anni e percepisco che vorrebbero saperne di più su di me. C'è una punta di giudizio in alcuni dei loro sguardi ed io penso che anche se l'ambiente è più provinciale, ristretto, in fondo non è così grave. Guardo le scale sulla sinistra (siamo al piano terra) mentre ho ancora abbracciata mia figlia e sorridendo sento di essere felice anche lì. Se fosse...

#491 2013-05-25 20:16:52

se fosse..., penserei che c'è un cambiamento in atto in me e che la mia matriarca non lo accetta in pieno, mi guarda stranamente e con curiosità, mi giudica un po' secondo vecchi e ristretti schemi- la mia risorsa è l'alleanza con la bimba e l'essere contenta di cio che abbiamo. mi chiederei quanto l'accontentarmi del piano terra sia però risorsa/disagio. un bacetto bello

#492 2013-05-26 19:27:54

Oibò, la mia interpretazione mi sembrava più positiva in un certo senso...Rifletterò su ciò che mi hai detto. Merci 😉