Ti racconto il mio Sogno / Sogni / Acqua
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carlotta loi
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#0 2013-07-06 07:59:15 Sono in una casa in campagna,sto mostrando ad una mia amica un recipiente fatto a mano di colore turchese con dentro acqua limpidissima,ed è come se fosse parte di me,per cui risponde al mio volere...di fatti le mostro come versando l'acqua, essa non si comporta come tale ma si creano dei piccoli rigoli che muovendosi come dei serpentelli mi salgono sulla mano stesa, riunendosi senza che ne vada persa neanche una goccia. Mi allontano da tutti con il contenitore tra le mani, perché devo fare qualcosa da sola (qualcosa di potere insieme al contenitore),nel sogno mi sentivo forte e e sicura .
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Zuleika Fusco
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#648 2013-07-06 12:08:27
se fosse il mio sogno, penserei che il contenitore indica la ricchezza della mia sfera emozionale e intuitiva. la mia parte strega mostra in effetti quanto potere abbia nel controllare le emozioni e le sensazioni. mi chiederei quanto tendo a controllarmi/ controllare nella vita, a esercitare un potere da questo punto di vista.
1. quanto questo incide sulla mia spontaneità?
2. quale paura/vulnerabilità si nasconde dietro il bisogno di essere così padrona delle situazioni?
ben venuta e buon lavoro
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carlotta loi
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#649 2013-07-06 13:50:26 dopo un mese feci un'altro sogno,al quale darei il titolo "fuoco",accanto a me c'è una bambina seduta allo stesso modo...sono in concentrazione per chiamare un'entità...ma poco prima avevo fatto qualcosa che aveva creato una pietra(sembrava un'opale di fuoco con pagliuzze arcobaleno al suo interno)mi metto la pietra sulla fronte,la quale rimane attaccata con una piccola pressione...ho dovuto fare questo altrimenti l'entità avrebbe potuto uccidere la bambina,non per cattiveria ma per troppa potenza
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Zuleika Fusco
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#651 2013-07-07 17:07:01 se fosse il mio sogno, penserei che ancora non riesco a gestire il mio potere personale e che non un buon rapporto con la mia vulnerabilità. rischio di non accudire quella parte bambina che vive in me e che fa le spesse della mia ambizione o della mia ostinata ricerca. cercherei di integrare una risorsa che si chiama GRADUALITA', accettando che certi passi hanno bisogno del loro tempo e di una metabolizzazione per essere sicuri. un abbraccio e grazie di aver condiviso con noi 😉
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