Ti racconto il mio Sogno / Sogni / Matrimonio e latin lover

Autore Contenuto
Lu~

Posts: 39

Giuro che prima o poi imparerò ad essere più sintetica 😛 Sono ad una festa di matrimonio, in un ristorante che mi pare fosse parte di una villa degna di una famiglia reale. Al piano di sopra si terrà la cena: molti ospiti si sono già radunati lì, perché il cuoco ha annunciato che la cena era pronta da servire, avendo calcolato che per quell'ora la cerimonia nuziale fosse finita e fossero tutti pronti per mangiare. Al piano di sotto, invece, la cerimonia continua, gli sposi ci stanno mettendo un'eternità, perché vogliono celebrare un matrimonio dal rito tutto personale e anche il prete sembra divertirsi a pronunciare formule diverse dal solito, quindi ci stanno mettendo parecchio tempo senza curarsi del fatto che gli ospiti stiano aspettando oltre il limite della pazienza solo perchè "questi devono fare gli stravaganti" (è il giudizio che formulo nel sogno, spazientita dalla mancanza di buon senso e dal fatto che le cose non fossero state fatte come da etichetta; mi infastidisce il fatto che gli sposi si stiano divertendo senza rendersi conto o curarsi del fatto che stiano esasperando gli ospiti). Comunque, non potendo far altro che aspettare, alcuni ospiti (me inclusa) cercano di passare il tempo. Mi unisco ad un tavolo a cui è seduto un uomo che sta sfidando molte donne ad un gioco di carte: conosco di vista quest'uomo, so che è un "latin lover" e so che le donne che gli stanno intorno sono sue spasimanti. Mi unisco anche io al tavolo: lui distribuisce una carta a ognuna di noi e ci sfida a batterlo (credo che lo scopo del gioco sia ottenere una carta superiore alla sua). Lo fa con l'aria di chi sa benissimo che non può essere battuto perché conosce il trucco e in quel momento mi rendo conto che quel gioco di carte non è altro che un suo modo per lanciare il messaggio "non mi avrete mai". Mi rendo conto quindi che si stava divertendo a vedere queste donne bramare così tanto una vittoria, che poi si sarebbe tradotta nella possibilità di uscire con lui, senza che loro si accorgessero che ai suoi occhi erano patetiche. Io, che mi trovavo lì per sbaglio, non sopporto l'idea di aver dato l'errata impressione di far parte di quelle schiera. Per due mani di seguito butto sul tavolo la carta che ricevo (di numero basso, senza darmi la possibilità di giocare e pescare una carta più alta) per lanciargli il messaggio che non mi interessa vincere il suo interesse (ricordo tra l'altro di aver buttato un 6 di quadri :O ). Poi assistiamo ad una partita di pallavolo che si tiene in un campo adiacente al cortile della villa, infine siamo tutti esasperati, gli sposi pensano unicamente al loro divertimento e noi (camerieri e cuoco compresi!) non ce la facciamo più. Mi affaccio al balcone e faccio cenno all'orchestra di stringere; loro accelerano la musica e (finalmente!) gli ospiti, come cadendo dalle nuvole, si rendono conto che stavano facendo aspettare tutti e il prete decide di dire la formula finale. Scoppia un applauso, che in realtà è un boato di gratitudine per la fine di quell'"agonia" (e ripensandoci questo mi fa un po' ridere 😛 ).


Valerio Ivo Montanaro

Posts: 755

Ciao Lu, se fosse il mio sogno penserei di aver contattato una parte di me che prova piacere nel catturare l'attenzione tenendo sulla "corda" tutti gli altri. Vedrei come grande aspetto di risorsa l'ilarità con cui questa cosa volge a conclusione. Un caro saluto e buona vita :-) !


Contenuto