Ti racconto il mio Sogno / Sogni / rispetto e san marzano
Autore | Contenuto |
---|---|
alessandramartelli
Posts: 43 |
#0 2013-11-06 06:04:40 diversi sogni 1. mia mamma cerca di aiutarmi in casa e mi spopsta tutto. arrivo a casa a in veranda ci sono tutti i panni stesi, quelli stirati appogiati sul tavolo, sulle sedie, sui mobili. io è una cosa che detesto. mi viene una gran rabbia, ma cerco di trattenermi perchè so che lei sa del mio disgusto ma so anche che lo fa per cercare di aiutarmi. cerco compostezza e le ripeto per l'ennesima volta che tutto quel disordine mi disturba e che deve iniziare a rispettare i miei voleri a casa mia e non fare come pare a lei anche se le intenzioni sono buone. 2. sono in una gita e ci sono diverse persone della scuola delll'ex primo mio anno. sicuramente emanuela e sua mamma, barbara, loredana. ci fermiamo con il pullman e andiamo a vedere una casa romana: un lungo corridoio e delle fessure sul muro di sinistra da cui vengono fuori da delle nicchie dei carrellini con sopra dei suppellettili orientali. il penultimo carrellino ci viene fatto vedere con attenzione ed io rimango colpita da uno degli oggetti: una maiolica bianca con piccoli disegni floreali che ci dicono essere utilizzata per abbellire la tavola durante i pasti. poi usciamo dalla casa e camminiamo per il paese. ad un certo punto emanuela mi cerca e insiste perchè vada con lei che deve andare in bagno. il bagno è sempre dentro alla stessa stanza del supellettile. io aspetto emanuela e nel frattempo mi guardo un nuovo gruppo di turisti a cui vengono ripetute le stesse cose che hanno detto a noi. ancora rimango colpita dal suppellettile di maiolica. un nostro compagno di viaggio ci viene a cercare dicendomi che tutti stanno aspettando noi per partire e che siamo in ritardo per colpa nostra. cerco scuse ed incomincio ad innervosirmi per il ritardo di manu. finalmente lei esce dal bagno e andiamo controcorrente per cercare di uscire da quella casa. in realtà avremmo tranquillamente potuto uscire dalla porta vicino al bagno., ma preferiamo farci tutto il corridoio nel senso opposto di marcia e con la fatica della gente che guarda il "momumento" perchè secondo noi ci avvicina di più al pullman. finalmente usciamo e per cercare di fare prime ci perdiamo in una piazza dove dei bimbi stanno giocando/saltando su delle transenne di bronzo che devono essere montate per delimitare la piazza. manu incomincia a giocare e io mi inviperisco perchè tutto il pulman sta aspettando noi e non è possibile questa mancanza di rispetto. finalmente ripartiamo e arriviamo al pulman. rmango colpita perchè in realtà nessuno è alterato (cosa che mi immaginavo considerando il nostro ritardo) e ripartiamo con grande serenità. ci fermiamo a mangiare. io sono capotavola e mi pongo in una posizione di osservatore perchè tutto quello che è successo mi coinvolge e cerco di capiure. manu racconta che al bagno ha "cagato" pomodori san marzano con tanto di semi e mentre racconta io incomincio a fare flautolenze. vedo manu andare in giro per tavoli a raccontare questa cosa come se nulla fosse (io mi imbarazzo per lei) e rimango affascinata dai suoi capelli lunghi, mossi e con le punte bionde per il sole: è bellissima e suadente come sempre. penso che mi piacerebbe essere un pò afrodite come lei. mentre la osservo mi sento le mutande umide (rimango al tavolo, ma la sedia è diventata un water ed è come se il bagno avesse dei muri trasperenti per cui io vedo tutti esattamente come prima, ma gli altri sembrano non accorgersi di me). mi accorgo di avere anche io san marzano e semi nelle mutande. non capisco come possa essere accaduto, non mi sono accorta. mi pulisco le mutande con dei fazzolettini (mi vedo mentre prendo i pomodori dalle mutande e li butto via). a questo punto tutti si accorgono di me. io sono imbarazzata mentre per gli altri sembra che tutto sia normale. capendo il mio disagio mi parlano riferendomi che anche a loro è capitata la stessa cosa ed hanno fatto esattamente come me la pulizia. mi sveglio
|
Valerio Ivo Montanaro
Posts: 755 |
#888 2013-11-07 08:16:36
Ciao Alessandra, se fosse il mio sogno penserei di stare lavorando su alcuni aspetti del mio femminile. La casa romana rappresenterebbe in qualche modo la mia storia passata dove il femminile è visto come un "reperto" che però attrae la mia attenzione (maiolica bianca con disegni floreali). La scena del bagno potrebbe simboleggiare la necessità di far esprimere un nuovo femminile, Afrodite - Emanuela, dei cui bisogni inizio a prendere consapevolezza. Vedrei inoltre come aspetti di risorsa sia l'accettazione da parte dei mio condominio interiore di queste nuove necessità, simboleggiata dai componenti del pullman che non solo non se la prendono per il ritardo ma che addirittura dicono che a loro è capitata la stessa cosa, sia i bambini che giocano con Emanuela, che potrebbero simboleggiare la sana leggerezza di Afrodite. Un caro saluto e buona vita!
|
alessandramartelli
Posts: 43 |
#890 2013-11-08 07:22:50
grazie.
|