Ti racconto il mio Sogno / Sogni / strano luogo

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starchild

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Sono in luogo stranissimo: da un lato c'è una specie di piattaforma basculante con il fondo di tela, difronte un ingresso che da su una stanza  4/5 metri al di sotto di questo ingresso. Salgo su questa piattaforma e sento il telo scricchiolare, mh, non mi sento molto sicura sebbene sotto ci sia il pavimento. Arrivano  altre donne che vogliono salire su questa sorta di altalena gigante. Noto che una di loro è molto in carne e penso che possa sfondare il telo. Non appena sale con le sue amiche tra gridolini di eccitazione e timore, io con disappunto salto giù e mi sposto verso l'ingresso che da sul vuoto. Si siede sul ciglio vicino a me un signore anziano che in realtà conosco. Sento che non è impaurito come me di saltare giù in una specie di vasca . Io ho paura di farmi male, ma soprattutto che mi cada il vasetto di olio che tengo in una mano e il cucchiaino nell'altra. Infatti cerco di provare in anteprima mentalmente la giusta posizione per affrontare il salto cercando di non far cadere niente. Poi arrivano vari gatti, alcuni davvero carini, altri meno. Mi colpisce uno in particolare: è una gatta, non proprio bellissima, con dei ciuffi di pelo coloratissimi, sembrano i colori dell'arcobaleno. Miagola dolcemente verso di me, io penso di prenderla e regalarla alla mia ex suocera.  


Valerio Ivo Montanaro

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Ciao Starchild, se fosse il mio sogno penserei che mi trovo in un momento evolutivo nel quale per procedere mi si richiede di abbandonare delle vecchie certezze che ormai sono "trabalanti" (piattaforma basculante), per avventurarmi verso qualcosa di nuovo e sconosciuto (ingresso che da sul vuoto). Chiaramente la resistenza al cambiamento provoca timore ma una parte di me rappresentata dal signore anziano, una sorta di vecchio saggio, non ha paura di questa trasformazione / passaggio perchè conosce già quello che c'è oltre. Penserei inoltre che l'olio che non voglio far cadere rappresenti una piccola ricchezza che porto con me e che temo di perdere se accetto la trasformazione. Per cercare di controllare il timore del passaggio interviene il "mentale" che cerca di prefigurarsi cosa possa accadere durante il "salto nel buio". Se fosse il mio sogno mi affiderei (nel senso di dare fiducia) alla trasformazione...un caro saluto e buona vita 😉 !


Barbara Righini

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Se fosse il mio sogno penserei che mi sto confrontando con la paura dell'inconsueto. Ci sono parti di me che si divertono, altre parti che si lanciano, ma io temo e quindi resto ferma per proteggere il mio olio che temo di perdere nel salto. Se fosse il mio sogno penserei che mi vengono incontro parti istintive che mi chiedono di abbandonarmi a ciò che in apparenza può non sembrarmi bello ma che in realtà nasconde sprazzi di arcobaleno. Se fosse il mio sogno, e lo dedico davvero anche a me quindi ti ringrazio, la parola chiave sarebbe: coraggio.


-- Barbara

starchild

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Grazie di cuore ad entrambi :)! Onore alle incertezze che permettono di crescere :)


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