#0 2013-12-15 10:43:47

Buondì, scusate se vi ammorbo sto periodo, ma questo sogno è un po' particolare risale a tre giorni fa... Mi ritrovo vicino la stazione di una città ignota, è sera, si avvicina un uomo che è una conoscenza e inizia a parlare con me, parlando mi dice che lui si sposta sempre con il treno per non farsi sgamare dai paesani per le sue "storielle", ci prova anche con me ma non mi interessa affatto..mi accorgo mentre parlo con lui che delle vecchiette che stanno scendendo dalla stazione mi guardano con aria torva e piuttosto giudicante... chiedo cos'è il casino e la luce che intravvedo verso gli archi e mi dicono che è una festa di paese... vado verso la festa da sola. Cambio scena,,,la mattina dopo vado ad un matrimonio: si svolge in un parco condominiale bellissimo dove il giardino verde con i giochi dei bambini è circondato da case antiche in pietra dipo case alsaziane o bretoni, non saprei dire.... pietra grigia scura e tetti a punta. Lo spazio è piccolo e affollatissimo ma sono tutti felici, riconosco la sposa che è avvolta da veli bianchi vaporosissimi, nella folla non distinguo lo sposo. Non ricordo se sia il matrimonio di Monica o se lei era una delle damigelle o dei testimoni, fatto sta che mi vede ed è felicissima, radiosa per l'evento. E' pieno di bambini che giocano e corrono. Un clima gioioso. la sera nel palazzo dove si è organizzata la cena di nozze, le parenti della sposa mi portano al piano di sopra dove c'è il sarto che inizia a prendermi le misure, loro entusiaste mi dicono "domani sposati tu! E' ora!" Io all'inizio mi faccio trascinare un po' da questo entusiasmo, dai tessuti, dal vociare delle "comari" ma poi penso" E' paradossale, il matrimonio si fa in due e poi il giorno prima avviso lo sposo?manco sta qua! E i miei genitori?" mi viene un po' da ridere al pensiero di un matrimonio improvvisato il giorno prima, una idea molto ironica e pazza... però mi rendo conto che non mi sembra rispettoso verso lo sposo... continuo a sorridere immaginando la telefonata al futuro sposo... parlo con il sarto e gli dico no grazie sarà per un'altra volta. Sono un po' triste, perchè qualcosa mi dice che sarebbe ora ma... è come se non si potesse ancora fare. Mi ha colpito che gli sposi passino completamente in secondo piano, anzi sono assenti o nascosti e che gli unici maschi sono il provolone seriale e il sarto... namo bene...  un conflittone eterno tra maschile e femminile e la matriarca qua s'è divertita alla grande credo... a voi la parola...grazie per la pazienza... e gli spunti!

#994 2013-12-19 17:55:31

cara Ila, più che un se fosse, vorrei suggerirti di mettere in atto un piccolo esercizio. Puoi infatti soffermare la tua attenzione su tre elementi del sogno che ti hanno colpito maggiormente e dare loro un nome che li rappresenti, come se stessi scegliendo il titolo più esplicativo per un libro o un film che hai realizzato. comincia poi a entrare in risonanza con queste tre energie e chiediti quanto spazio tu conceda loro nella tua vita al momento, come stiano, come si esprimono solitamente, perché, cosa avvertono e soprattutto se hanno qualcosa da comunicarti. Lascia che le risposte emergano in maniera fluida e spontanea. Puoi farlo a occhi chiusi, ricontattando l’immagine del sogno, se ti è facile visualizzare, attraverso un dialogo interiore, oppure scrivendo in modo intuitivo, senza rileggere fino alla fine e non preoccupandomi della forma. che ne pensi? ci fai sapere, se vuoi 😉 un abbraccione

#1015 2014-01-05 15:20:34

Ho differito l'esercizio perchè sono tre energie piuttosto in ombra... il seduttore- viaggiatore, il sarto e la mamma/sposa felice. Tutti e tre sono sotto pressione e mi dicono che probabilmente un po' più (5 gocce) della loro vitalità ed entusiasmo non mi farebbe male... altrimenti la vita sarebbe una piatta successione di giorni "disadorni" grigi e noiosi. Grazie!:)

#1021 2014-01-11 12:33:43

^_^