#0 2014-03-16 10:54:42

Casa di villeggiatura in campagna. Sul retro c'è un terrazzamento sulla vallata.Io e mio padre siamo affacciati alla staccionata, sotto di noi c'è il cane legato con il guinzaglio ad un cespuglio. Vedo avvicinarsi un altro cane della sua stessa razza e sono preoccupata che non si azzuffino; lo dico a mio padre che minimizza... Il cane sciolto si avvicina al mio, è più grande di taglia, si annusano e ad un certo punto il mio gli sale addosso con le zampe, sembra quasi avere la meglio nonostante la stazza e il guinzaglio, ma quello libero si divincola e gli ringhia contro. Io sono molto spaventata e dico a mio padre che resta lì, fermo impalato, che basta, scendo a separarli. Scaccio il cane più grande e mi assicuro che Ramon non si sia fatto male, gli chiedo come sta e lo sento mentalmente rispondermi che si è fatto solo un po' male con sulla pancia. Si gira sulla pancia e posso vedere una piccola ferita sulla pelle viva nonostante il mio cane abbia il pelo lungo. Lo rassicuro e lo porto via di lì...sul terrazzo vicino a me mentre vedo altri cani avvicinarsi dalla vallata. Se fosse...? Grazie! PS: Quante cose si notano anche solo a trascrivere un sogno e a dargli un titolo !!! Grazie per questo spazio...

#1134 2014-03-17 12:48:10

Ciao Viola, se fosse il mio sogno penserei che in questo momento della mia vita sto lavorando sul mio rapporto con l'energia maschile dell' aggressività. Il mio cane è "legato" ad un cespuglio con un "guinzaglio" e anche mio padre è "fermo, impalato". Sciogliere questo "cane" può intimorire (rimanere feriti e ferire) ma ci da la grinta per confrontarci con la vita in modo sicuro. Un caro abbraccio e buona vita !

#1137 2014-03-19 08:44:16

Grazie

#1142 2014-03-21 09:42:10

se fosse il mio sogno, penserei di aver avuto nella vita un incontro-confronto con un istinto libero, diverso dal mio al guinzaglio. noterei che ancora una volta accorro e risolvo a salvaguardia della mia parte al guinzaglio. in realtà dovrei notare che senza questo legame avrei potuto fronteggiare alla pari, come già stavo facendo, la situazione. la risorsa e la vulnerabilità coincidono. sono la ferita sulla pancia, inevitabile se vivo realmente, ma gestibile e soprattutto ora ho la consapevolezza che una pancia ce l'ho. un bacione

#1144 2014-03-22 12:09:04

E tutta l'amarezza che lascia la mia strategia competitiva preferita: vincere senza combattere. Vuoi mettere l'orgoglio di mostrare le ferite sulla pancia e soprattutto il rispetto che si conserva nei confronti dell'avversario, che infondo è della mia stessa razza. Vale la pena rischiare di perdere. Un bacione, Grazie :*