Ti racconto il mio Sogno / Sogni / La casa vecchia
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Ines
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#0 2014-03-26 21:42:48 Dopo mesi di sogni dimenticati/non ricordati, ecco che sorge nuovo messaggio onirico... che condivido con voi.... Guardo una casa molto vecchia, di architettura essenziale lungo la Tiburtina. Casa di un piano solo, forma rettangolare e piccola, fatiscente e non abitata anche perché non più agibile. Forse mi trovo appoggiata ad una delle sue finestre, e osservo soltanto. Penso sia primo pomeriggio, giornata soleggiata e calda. Brezza gradevolissima che sfiora il mio viso. Profumo di erbaccia che cresce libera ovunque, infatti l'erba oramai alta invade la casa. Il tetto è mezzo rotto, entrano dei raggi di sole qui e li. Non sono sola: percepisco la presenza di persone, che vanno e vengono, sento il fruscio dei loro passi nelle foglie secche per terra, ma in realtà non le vedo. Ho l'impressione che siano dei fantasmi, delle anime che visitano quel luogo. Ad un certo punto, noto che c'è mio suocero, deceduto il 28 febbraio scorso, e parla.... in realtà parliamo della casa perché pare che io la dovessi acquistare, ma mi preoccupava lo stato in cui si trovava.. praticamente era da demolire e costruirne una nuova. Quindi, non ero molto ottimista. Mio suocero, invece, era dentro la casa e mi diceva, o diceva a qualcun altro (di questo non ne sono sicura) che non c'era problema: bastava ristrutturarla e sarebbe diventata come nuova. Lui la vedeva semplice la questione, io invece no. Tuttavia, ero tranquilla e ascoltavo. IN realtà, mi sembrava un ambiente già visto, ma nel sogno non lo sapevo. Le finestre non c'erano; la porta, anche se scassata, era ancora li. Ed aveva un grande lucchetto in ferro arrugginito appeso e un po' instabile. Era veramente grande, sproporzionatamente grande rispetto alla porta, la quale era anche rotta. Non c'era praticamente spazio tra la porta d'ingresso e la strada... si usciva direttamente sulla strada. Il sogno finisce li. Poi, raccontandolo a mio marito, lui riconosce che quella era esattamente la descrizione della vecchia casa dove abitavano i suoi nonni e mio suocero quando giovane. Cosa ne pensate?
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Loredana Spro e Giorgio Caizzi
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#1153 2014-04-02 13:11:22 Ciao Ines, è sorprenderete quanto la casa entri nei nostri sogni rappresentando la nostra interiorità. Detto questo, se fosse il mio sogno penserei che guardo me stessa e mi giudico molto, mi vedo fatiscente e tutta da rifare, ma con me c'è un maschile patriarcale che è in questo momento più lungimirante e sa che posso farcela, anzi è sicuro che ricostruirò la casa se accetto la sua presenza. Se fosse il mio sogno penserei che il lucchetto rappresenta le limitazioni che io stessa frappongo tra me è la mia interiorità... La grande risorsa è che adesso comincio a "guardare" dentro di me e so di avere un condominio ampio anche se ancora non lo vedo ma lo sento. Bellissimo sogno, grazie Ines. Loredana
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Zuleika Fusco
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#1160 2014-04-07 18:46:26 se fosse il mio, da un punto di vista psicologico penserei che la casa rappresenta il mio condominio interiore, poco frequentato da me e lasciato un po' così... mi rincuorerebbe costatare che è vivo e animato di presenze (dei sé cui ancora non do un volto)noterei che la mia visione di me come della vita tende sempre ad essere un po' pessimista, mentre finalmente sbuca un mio maschile esperto, navigato, che riesce a modificare prospettiva e a sottolineare che con poco quella casa tornerebbe in forma. da un punto di vista più esoterico, penserei di aver realmente incontrato mio suocero, che, attraverso immagini del passato, mi indica quanto a volte noi immaginiamo difficili le situazioni, sebbene non lo siano. lo prenderei come un messaggio di rassicurazione rispetto alle dinamiche familiari e di casa. un abbraccione
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