Ti racconto il mio Sogno / Sogni / occhiali

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Barbara Righini

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Sogno 1. Sono a piedi per una via quando arrivano due biciclette contromano. Sono guidate da due giovani donne, di cui una segue l'altra. La prima, è una ragazza con i capelli lunghi e gli occhiali. Io sbraito arrabbiatissima, che non devono permettersi di andare contromano, e non so come riesco a farle cadere gli occhiali. Li raccolgo e tutta soddisfatta mi dico "adesso è senza occhiali, se li rivuole deve per forza venire a fare due conti con me". La ragazza però fa spallucce per niente preoccupata né di aver perso gli occhiali, né di andare contromano e aver rischiato di venirmi addosso, e si allontana con la sua amica come niente fosse.   Sogno 2. Devo andare ad una festa, dormiamo fuori e ricordo che con me c'è Antinea. Arriviamo in una stanza d'albergo dove i letti sono tutti vicini uno all'altro, correndo intorno alla camera. La situazione mi crea disagio. Ci sono due posti liberi, uno in mezzo ad altri due letti e uno che chiude la fila ed è vicino alla porta. Antinea si posiziona su quello, dicendo che vabè, ci adegueremo. Io mi faccio coraggio e le dico che quel posto lo preferirei io. Sono contenta di aver espresso una mia necessità. Poi sono preoccupata perché ho gli occhiali, ma alla festa vorrei andare con le lenti a contatto perchè mi sentirei più a mio agio. Sto quasi pensando di andarci senza anche se non ci vedo granché, quando aprendo il mio beauty case vedo che in realtà non le ho dimenticate ma mi sono portata le lenti a contatto che uso solitamente. Sono sollevata.


-- Barbara

ClaRo

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Ciao Barbara, se fossero i miei sogni gli occhiali sarebbero il filtro attraverso cui guardo il mondo. Forse questo filtro non è più così indispensabile come una volta e si può alleggerire o farne a meno? Un abbraccio.


Loredana Spro e Giorgio Caizzi

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1)se fosse il mio sogno penserei che mi stò confrontando con una parte di me che non ritiene molto importante nè portare occhiali e nemmeno rispettare troppo le regole, tanto che "fa spallucce" e continua per la sua strada. Penserei che in questo momento della mia vita è la leggerezza che mi si para di difronte e anche se questo mi comporta qualche rischio vale la pena di correrlo in vantaggio di una maggiore libertà di movimento. 2) Se fosse il mio sogno...la mia compagna di camera rappresenta una mia parte che sento adattarsi alle circostanze per quieto vivere ma che ora, pur rispettandone i principi, decido consapevolmente di non assecondare per sentire i meglio i mie bisogni...gli occhiali sono la mia mappa attraverso cui guardo il mondo e, troverei molto interessante che nel momento che decido di andare con autenticità e senza filtri alla festa ritrovo le mie lenti che comunque mi danno i giusti confini per espormi in modo più sereno pur lasciando che gli altri vedano il mio viso. Se fosse il mio sogno vedrei aver trovato un buon equilibrio tra l'apertura e l'auto protezione. Un bacione :-) Loredana


Barbara Righini

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Grazie care :*


-- Barbara

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