#0 2014-05-19 08:15:18

CPa tutti mi sento di avvertire che il sogno potrebbe risultare un po sgradevole.. Vengo accompagnata da un'equipe di medici in una camera sterile, tutta bianca. A quanto pare sono andata in quello che pare più un laboratorio segreto che un ospedale per andare a riprendere il mio fidanzato (un viso che nella realtà non conosco affatto). Lo trovo nudo su un letto, sdraiato a pancia in giù e un po scomposto, coperto solo a metà dal lenzuolo, che rivela le sue natiche sporche, come se non fosse stato ben pulito bene dopo aver defecato. Prima che lui si svegli e si giri mi dicono che si risveglierà ogni settimana così, senza ricordare nulla di ciò che gli è accaduto (in pratica ogni settimana la sua memoria farà reset). Poi lo svegliano e nel momento in cui lui si gira e si stende sulla schiena, noto che è stato evirato e a quel punto i medici gli gettano addosso i suoi genitali come per farglieli riprendere. Poi sposto lo sguardo ai piedi del letto e noto una palla di carne, capisco che è la sua, un avanzo della ricostruzione che hanno fatto. Capisco che hanno rimesso insieme e rimodellato il suo corpo da zero. Poi guardo le sue gambe e mi fanno davvero impressione: sono possenti ma anche pallidissime e soprattutto i capillari e le vene sono tutti in vista. È una visione orribile, tanto da superare in sgradevolezza, per me, la mancanza dei genitali. Torniamo a casa e siamo in camera da letto, anche questo ambiente è tutto bianco e luminoso. Lui cerca delle effusioni, mi stimola sessualmente e io lo lascio fare, però tutto il tempo a guardarlo stranita, cerco di capire le sue intenzioni e non capisco se si stia rendendo conto o meno del fatto che non potrà più accadere del sesso tra noi; nel frattempo mi chiedo se sono in grado di sopportare di andare avanti con una storia che subisce una mancanza così grave. Dopo avermi stuzzicato lui si alza, non dice nulla ma capisco che si rende conto che nulla sarà più lo stesso ed è l'ultima cosa che ricordo del sogno.

#1229 2014-05-19 10:18:59

*salve a tutti, maledetta correzione automatica 😛

#1231 2014-05-19 18:16:23

Se fosse il mio sogno mi chiederei se in questo momento della vita io non avverta il mio maschile, quindi il mio fare, come qualcosa di molto automatico. Penserei che privato della parte creativa e che prova piacere oltre a darne (i genitali) il mio maschile non può che essere sterile e limitato. Come un gigante coi piedi d'argilla (le gambe forti ma con i capillari, quindi il sangue, a vista). Penserei di avere la risorsa di stare guardando tutto questo e di poter quindi intervenire Un abbraccio.

-- Barbara

#1234 2014-05-22 08:17:43

Grazie Barbara! Spunto interessantissimo ^-^