#0 2014-08-24 21:26:02

Faccio parte di un equipaggio che sta per partire per un lungo volo e a bordo con noi c'e'  una tutor che mi fa delle domande tecniche abbastanza semplici, mi da dei fregi da capocabina e mi "promuove in campo".  Svolgo quindi il ruolo da capocabina sul volo di andata. Arrivati andiamo a dormire e ci assegnano una villetta con giardino a ognuno di noi. A un collega viene assegnata una villetta vicino alla mia (siamo separati solo da un'altra casetta disabitata) ma quando entra si accorge che nella sua non c'e' l'acqua. Subito gli dico che se ha bisogno posso aiutarlo e lui mi risponde che cosa puoi fare? Certo non posso aiutarti ad innaffiare il giardino ma se ti svegli e hai sete puoi venire qui a dissetarti - gli rispondo. (Il suo giardino aveva l'erba secca e aveva bisogno di essere innaffiato ma effettivamente non c'era un tubo o un innaffiatoio per farlo). Torniamo in aereoporto e al controllo passaporti, una poliziotta mi riconosce e mi dice che era sul volo dell'andata e si complimenta con me per come avevo gestito il volo. Mentre lei mi loda guardo la tutor soddisfatta perche' quella era la prova aveva riposto bene la sua fiducia in me, ma nello stesso tempo mi sento a disagio per quelle lodi perche' in fondo non ho fatto altro che quello che faccio sempre.

#1273 2014-08-26 14:42:08

Se fosse il mio sogno mi chiederei quanto spazio sto dedicando alla mia parte emozionale e quanto io mi conceda di godere e di nutrirmi dei buoni risultati che il mio buon maschile sa fare. Se fosse il mio sogno mi colpisce il particolare della casa disabitata. Mi chiederei cosa io non mi stia concedendo o quale energia manchi nel mio condominio tanto che non abita più in quello spazio. Un abbraccio Fiorella

#1274 2014-09-02 15:54:13

Grazie Mirna, mi hai fatto notare un particolare su cui avevo sorvolato: la casa disabitata. Ci devo lavorare su!!! Grazie ancora