#0 2014-10-23 19:34:11

Premetto che questo è un sogno abbastanza ricorrente, non si presenta quasi mai identico ma i temi e le situazioni sono spesso simili;   Sono in compagnia di un mio vecchio amico dei tempi delle elementari/medie, che non vedo da diversi anni e che per la difesa della sua privacy chiamero mr. F.; Io e mr. F. siamo in classe, forse alle elementari o medie, e c'è in corso una lezione del maestro mr. P.; nel sogno so che avevo sempre evitato le sue lezioni, e questa è la prima volta che non "marino" la sua materia; stranamente però non sono spaventato o preoccupato, ma solo lievemente agitato. Dico stranamente, perché i sogni legati ai miei anni a scuola di quel periodo sono sempre sogni frustranti da cui mi sveglio arrabbiato o intristito. Questo è il primo, o forse uno dei pochi sogni del genere, in cui invece mi sento sereno e tranquillo. Poco dopo sono ancora con mr. F. ma adesso siamo in un grande palazzo, forse un hotel o un edificio pubblico, dall'aria primo-novecentesca con molte vetrate e, in larga parte, distrutto. Un immagine chiara che ricordo siamo io e mr.F. che ci aggiriamo a un piano rialzato, forse su una balaustra o qualcosa del genere, e sotto di me vedo un'ampia sala con delle vetrate in fondo e ai lati due accessi ad altre sale che ora sono ostruiti dal crollo di qualche parete o comunque da un cumulo di calcinacci. Altra cosa che ricordo è la zona in cui è inserito il palazzo, molto brulla e in gran parte in terra battuta - potrebbe quasi essere una cava o un posto dove si stavano piazzando delle fondamenta; mi viene anche il dubbio che il palazzo non fosse completo ma ancora in costruzione, per quanto abbastanza vecchio e semicrollato.

#1308 2014-10-26 16:30:25

Ciao Jacopo, bentornato sul forum. Allora...se fosse il mio sogno penserei che sono pronto ad "apprendere" (sono in classe) qualcosa da mr.P, personaggio che simboleggia una parte del mio maschile (una sorta di Vecchio Saggio che vive dentro di me), cosa che mi ero sempre rifiutato di fare "marinando" la sua "materia". Adesso tuttavia sono pronto! Quando prendo consapevolezza di questa nuova predisposizione d'animo il sogno mi porta a fare un passo in avanti mostrandomi che ci sono dei lavori incompiuti che riguardano il mio rapporto con la "terra" e con le "fondamenta" della vita. Se fosse il mio sogno mi ricorderebbe quello precedentemente postato poiché le "fondamenta" della vita che sono ancora da completare in questo viaggio onirico, sono legate all'istintività ed alla naturalezza. In ultimo penserei che un sano rapporto con la terra è quella cosa che mi rende stabilità e benessere (la "terra" infatti è una "madre" che si occupa del benessere dei suoi figli) Un caro saluto e buona vita !

#1309 2014-10-28 20:47:25

Ciao Ivo, Grazie per la risposta! Che anche in questo caso mi sembra molto giusta; è interessante come a volte le interpretazioni dei sogni possano essere tutto sommato anche abbastanza semplici e "ovvie", nel senso che le connesioni logiche sembrano quasi scontate, eppure per il sognatore stesso restano misteriose finché non chiedono il punto di vista di un osservatore esterno Grazie ancora