Ti racconto il mio Sogno / Sogni / incidente e coltelli

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Roberta

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Mi ritrovo al volante su un'autostrada molto ampia, completamente vuota  e con l'asfalto appena rifatto, mi stupisco di guidare così tranquillamente in autostrada senza nessuno a fianco, poi penso che sono sulla corsia sbagliata e guardo nello specchietto per verificare che non ci sia nessuno che mi voglia sorpassare e non lo possa fare per colpa mia, ma anche dietro di me l'autostrada è libera, tornando a guardare davanti mi rendo conto che in realtà ero nella corsia giusta (quella di destra), ma che per guardare dietro ho sbandato e sto andando a finire contro il guardrail, non riesco a riprendere il controllo della macchina, ma per fortuna c'è uno svincolo che imbocco, ma poi continuo ad andare fuori strada e la macchina frana insieme alla terra, mi ritrovo illesa in una specie di fossa, so vagamente che c'è un'altra persona in macchina con me, sebbene prima dell'incidente non ci fosse nessuno, ma non la vedo e non la cerco, esco dalla macchina e cerco di guardare fuori dalla fossa che sembra anche recintata con palizzate di legno, sbircio e mi rendo conto che sono finita in una specie di piantagione di tabacco del sud degli stati uniti o del sud america vedo degli schiavi neri che lavorano, ma non vedo i guardiani. Mi sento in pericolo, ma esco lo stesso dalla fossa e mi muovo rasente al muro dell'edificio da cui sono uscita, qualcuno mi lancia un coltello sibilante che si pianta per terra è un coltello col manico bianco e con la forma tutta sinuosa (sia la lama che il manico), lo raccolgo per usarlo per difendermi; dopo ne arrivano tantissimi altri, scuri però e più piccoli, ma sempre tutti ricurvi e sibilanti, si piantano tutti per terra senza sfiorarmi neanche di striscio. Non ricordo il resto.


Valerio Ivo Montanaro

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Ciao Roberta :-) . Se fosse il mio sogno penserei che in questo momento della mia vita ho l'opportunità di prendere contatto con il mio femminile che, pur di avere un adeguato spazio, mi attira fuori strada insegnandomi come si "perde il controllo". L'imparare a lasciarsi andare infatti rientra nell'ambito delle energie femminili. L'autostrada che sto percorrendo sul lato destro (luogo delle energie maschili) infatti, così liscia e perfettamente nuova, simboleggia l'aspetto razionale - logico mentre la "terra" nella quale finisco ed i pugnali "serpentiformi" che intravedo portano anche loro delle energie femminili che al momento ancora temo ("mi sento in pericolo"). Un caro abbraccio e buona vita 😀


Roberta

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Ciao Valerio, grazie :)


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