Ti racconto il mio Sogno / Sogni / la casa
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Amanda
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#0 2015-03-17 16:51:08 Sono svariati mesi che sogno case di tanti generi ed in tutte le salse o situazioni!!! Sono a casa mia(diversa dall'attuale), c'è mia madre, la guardo e trovandola bella le faccio dei complimenti, sembra rinnovata, più giovane.Ha i capelli lunghi e rossi e porta un vestito colorato(celeste e rosso a fantasia) nuovo di zecca acquistato nel negozio qui all'angolo. Mentre si gira e si fa ammirare , noto che la tinta dietro sulla nuca non l'ha passata bene e si vedono un ciuffo di capelli bianchi, glielo dico e lei ci rimane un pò male. Mi dice invece che vuole provare a rifare tutti i vestiti del negozio, non importa come le riusciranno. Così usciamo dalla stanza, dove forse dormivo e mi accorgo che ci sono dei lavori in corso, ci sono operai che stanno sgombrando i mobili per dipingere e rinnovare. Appena esco dall'altra stanza noto che uno degli operai è Tommaso, un ragazzo che mi piace da tempo ma tra noi non c'è mai stato niente, mi sento un pò impacciata, penso di non essere all'altezza, in ordine e cerco di evitarlo, anche se mi ha emozionata. Intanto arriva mio padre che mi maltratta e mi dice che devo andarmene in bagno: io sono molto infastidita e glielo comunico.Poi vado da mia madre, racconto l'accaduto per trovare una complice ma lei non mi ascolta. Esco fuori e vedo che c'è una scuola d'arte che non avevo mai notato, la trovo interessante e forse dovrei andarci ma non ricordo bene se invece già ne ho frequentato una e grazie a chi mi aveva spinto a farla e mi riviene in mente Viviana, una ragazza di quando frequentavo l'università (architettura degli interni). Un abbraccio, Amanda
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Viola
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#1436 2015-03-19 09:49:03
Se fosse il mio sogno penserei che in questo momento della mia vita avverto un grande bisogno di rinnovamento, ispirato e sostenuto sia dalla mia parte madre (che appare più giovane e piena d'iniziativa) che da un giovane maschile che si mette concretamente all'opera. Osserverei che in questa situazione di work in progress c'è una parte di me che non si sente all'altezza e che nota le sbavature, un sè perfezionista. Poi, con l'ingresso di altre parti maschili, i volumi si alzano innescando dinamiche che toccano vulnerabilità che ancora non so accudire. Ma, se esco (dalla dinamica), mi accorgo che intorno a me c'è la possibilità di imparare...l'arte (figlia del focoso dio Efesto e di Afrodite). Mi ricordo che è un processo in cui in passato mi sono già cimentata grazie all'incoraggiamento di giovani parti femminili
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Amanda
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#1437 2015-03-19 13:00:33 GRAZIE! tutto mi risuona Viola come in una danza: lasciamo fluire ed accogliamo la primavera
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