#0 2013-02-03 14:31:27

Salve, è la prima volta che mi trovo ad essere la prima a scrivere in un forum... Fa un effetto strano! Capito da queste parti perchè spesso faccio sogni molto complessi di cui non capisco il significato e mi piacerebbe molto che qualcuno più "ferrato" mi desse un parere, quindi... Pronti... Partenza... Via! Sono al mare con il fidanzato, ad un certo punto decido di andarmi a comprare delle ciabattine nuove ad una bancarella che so essere poco distante, così mi sfilo quelle che ho ai piedi e, con un calcetto, le facco scivolare sotto al letto (?!?). Arrivo alla bancarella e vedo degli zoccoletti di legno molto carini con una rosa sulla fascia che mi piacciono molto, ma il venditore mi porge delle infradito azzurre di plastica ed io le compro. Nel frattempo la "bancarella" è diventata un negozio e, una volta uscita, mi ritrovo in una via circondata da palazzi molto alti ed a "fondo cieco" se non fosse per delle porte a vetri che conducono ad una galleria con altri negozi (non so perchè ma nei miei sogni l'ambientazione cambia molte volte!). Comunque guardo nuovamente le ciabatte, le trovo brutte e sono molto scontenta di non aver preso gli zoccoletti. Intanto entro nella galleria, oltrepassando le porte a vetri, appena in tempo per mettermi al riparo da uno stuolo di regazzetti (saranno stati delle medie) che si "abbattono" minacciosi contro le suddette porte, urlando e lanciando petardi molto rumorosi... Ho giusto il tempo di focalizzare la situazione quando un'altra orda di ragazzetti irrompe dall'interno della galleria inveendo contro il primo gruppo. Si genera una sorta di guerriglia -senza alcuna conseguenza per altro perchè i due "eserciti" sono divisi dalle porte a vetro- ed io dalla paura quasi cado ma vengo tenuta dal mio fidanzato che guarda la scena senza proferire parola. Sconvolta mi chiedo perchè nessuno, tra tutti i passanti accorsi a guardare, chiami la polizia così decido di farlo io: compongo il numero e, quando stanno per rispondermi, mi rendo conto che tutte le persone si sono girate e mi guardano storto, quindi riattacco. Probabilmente il sogno sarebbe continuato ma ha suonato la sveglia... Aspetto qualche parere!

#5 2013-02-03 15:37:47

Cara Sophie, benvenuta e grazie per averci offerto un tuo sogno!  Se fosse il mio sogno, penserei a quanto, in questo momento della mia vita, senta difficoltà a stabilire i confini tra me e il prossimo, e quindi a dire 'No', accettando la sua volontà a discapito della mia, per poi pentirmene. spesso infatti ci ritroviamo ad essere accondiscendenti nei confronti degli altri, soprattutto quando ci sono particolarmente vicini, e ci sembra quasi di non avere il diritto di esprimere un rifiuto o un dissenso... ma questo ci sfinisce, ci leva energie, perchè ci pone nella condizione di non riconoscere e soddisfare i nostri bisogni, pur di non deludere... in realtà ciò che ci fa dire sempre 'Sì' è una necessità profonda di essere amati e riconosciuti, gratificati. coviamo sotto sotto il timore che le presone si allontanino da noi, se ritiriamo la nostra disponibilità  Invece, quando impariamo a contemplare la possibilità del No, la nostra vita migliora nettamente, perchè cominciamo a scegliere le priorità e ad accudirci, a gestire bene le nostre energie per essere utili a noi stessi e all'altro quando davvero occorre, e l'altro a sua volta impara ad apprezzare non la quantità ma la qualità che gli offriamo  ricordiamo anche che si può dire tutto,  scegliendo una modalità adeguata e non urtando l'altrui sensibilità, ma rispettando anche la nostra. Che ne pensi?   buon tutto e al prossimo sogno!  

#6 2013-02-04 10:30:07

Ciao e grazie della minuziosa analisi. Analisi correttissima, peraltro, dato che in questo periodo della mia vita mi sento addosso il peso di molte, forse troppe, responsabilità che dipendono da altre persone e che spesso vanno contro quelli che sarebbero i miei progetti... Non si tratta di sogni nel cassetto, sono cose molto più modeste e "di tutti i giorni", però è vero che mi trovo quasi sempre a dover anteporre la volontà di qualcun'altro alla mia... Cercherò di imparare a dire "no" e ad impormi un po' di più, grazie ancora!