Ti racconto il mio Sogno / Sogni / Lo spettro nell\'acqua

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Mania

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C'è questo ragazzino adolescente. Mi rendo conto che si tratta di me anche se vedo un ragazzino. Sono in una casa molto grande, l'atmosfera è tra il surreale e il gotico, sembra di stare in un film di Tim Burton. Provo un po' di ansia al riguardo. Mi addentro dai rovi antistanti, arrivo davanti alla porta, come se fossi il protagonista di questo film, come se ci fosse una cinepresa davanti a me. È notte. Dentro questa casa a più piani c'è mio fratello e capisco che ha paura anche lui. Cominciano a succedere cose soprannaturali spaventose. Arriviamo nel bagno e mi sento spinta a guardare dentro lo specchio dell'acqua della vasca riempita. Immergo la testa dentro e c'è il fantasma di un bambino tutto insanguinato e dagli occhi spiritati. Mi aggredisce e nel momento in cui tolgo la testa dall'acqua mi sono svegliata di colpo. 


Ila

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se fosse il mio sogno, vivrei in questo momento la mia interiorità (casa) come un mondo che mi crea ansia perchè la sua gestione mi sembra più grande della mia capacità razionale e con sfumature misteriose e che contattano elementi che vanno al di là della mia comprensione (sovrannaturale) facendomi sentire piccolo. Nonostante il luogo contatti aspetti interiori sinistri e inquietanti, decido di esplorare la mia interiorità, il mio lato onirico e irrazionale (notte). porto con me un maschile molto familiare che trova parti di questo condomonio spaventose. Insisto per raggiugere il bagno, il luogo delle le emozioni, dell'acqua e vedo lo spettro di un bambino, la mia parte vulnerabile che è ferita e inquieta, arrabbiatissima tanto che aggredisce il mio io cosciente. Mi chiederei, se fosse il mio sogno, quanto mi fa fatica esplorare l'interiorità e mi chiederei se sto utilizzando un eccesso di razionalità nell'approcciarmi ad un mondo che contatta aspetti del femminile stregonico spaventandomi, quanto mi sento attaccata dalla mia vulnerabilità, dalla mia parte bambina e quanto ci ho avuto a che fare e come in passato. Mi chiederei inoltre se oggi sono andata un po' troppo veloce nell'immersione in un mondo che mi è ancora inquietante. Noterei come aspetti di risorsa la volontà di procedere nonostante l'ansia e la paura di guardare l'interiorità e le emozioni, le parti femminili inconsce fino a immergermi nell'acqua e il fatto di aver raggiunto la mia vulnerabilità. Inoltre mi chiederei se per caso non vi sia un contatto con le energie del periodo: la Strega e Persefone. Spero di essere stata utile.


Ila

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se fosse il mio sogno, vivrei in questo momento la mia interiorità (casa) come un mondo che mi crea ansia perchè la sua gestione mi sembra più grande della mia capacità razionale e con sfumature misteriose e che contattano elementi che vanno al di là della mia comprensione (sovrannaturale) facendomi sentire piccolo. Nonostante il luogo contatti aspetti interiori sinistri e inquietanti, decido di esplorare la mia interiorità, il mio lato onirico e irrazionale (notte). porto con me un maschile molto familiare che trova parti di questo condomonio spaventose. Insisto per raggiugere il bagno, il luogo delle le emozioni, dell'acqua e vedo lo spettro di un bambino, la mia parte vulnerabile che è ferita e inquieta, arrabbiatissima tanto che aggredisce il mio io cosciente. Mi chiederei, se fosse il mio sogno, quanto mi fa fatica esplorare l'interiorità e mi chiederei se sto utilizzando un eccesso di razionalità nell'approcciarmi ad un mondo che contatta aspetti del femminile stregonico spaventandomi, quanto mi sento attaccata dalla mia vulnerabilità, dalla mia parte bambina e quanto ci ho avuto a che fare e come in passato. Mi chiederei inoltre se oggi sono andata un po' troppo veloce nell'immersione in un mondo che mi è ancora inquietante. Noterei come aspetti di risorsa la volontà di procedere nonostante l'ansia e la paura di guardare l'interiorità e le emozioni, le parti femminili inconsce fino a immergermi nell'acqua e il fatto di aver raggiunto la mia vulnerabilità. Inoltre mi chiederei se per caso non vi sia un contatto con le energie del periodo: la Strega e Persefone. Spero di essere stata utile.


Viola

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Se fosse il mio sogno...sentirei la parte adolescente di me come quella che ha il coraggio di addentrarsi nei luoghi più reconditi della mia psiche, nell'ombra. Il maschile che mi è familiare ha paura...io arrivo fino in fondo, fino al bagno, dove ho l'occasione di guardare i fantasmi in faccia. In questo troverei la risorsa, so che se li accolgo e li riconosco si trasformano! E da lì mi sveglio ... Grazie Mania


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