#0 2016-05-27 08:20:51

Giorno. Sta notte ho fatto un sogno di cui ho bisogno di capirci qualcosa di più. Ho sognato che in lontananza vedevo un vulcano (che aveva gli occhi e la bocca...) e sapevo che stava per eruttare. Più in là, c'erano due montagne: una su cui c'erano 3 persone molto importanti del posto e l'altra, più grande, dove c'era la popolazione. Non mi allarmo e non mi preoccupo, perchè sapevo che sarebbero stati tutti bene ma dopo un po' mi viene il dubbio che dovrei comunque avvisare. Vado prima dai 3, di cui parlo in particolare con uno dicendogli la situazione e dopo comincia ad avvisare la gente di mettersi in salvo. Uno dei tre aveva la pelle nera, gli occhi contornati di giallo e le pupille un po' rosse, che mi sembrava più maligno che altro. Allora chiedo se non si dovesse mandare via ma quello di prima con cui stavo parlando, mi tranquillizza sul fatto che può sembrare così ma in realtà non fa nulla di male e che quelli come lui vengono chiamati "tricolore". Beh, il vulcano comincia a eruttare prima fumo e poi lava ma era grigia e anche per questo mi viene da stare tranquilla. La gente riesce a mettersi in salvo in tempo, nessuno si fa male. Io stavo parlando con le persone e noto che non ho il guanto antiscivolo come tutti ma anche qui, nessun segno di preoccupazione. Uno me lo fa notare e mi avvisa che potrei cadere ma lo guardo quasi come se mi avesse fatto una domanda ridicola, perchè ero certissima che sarebbe andato tutto bene e infatti così è stato. Il sogno finisce che la tempesta aveva scatenato anche un maremoto con una sola onda ma gigante e vengo investita. Non perdo la calma. Un uomo mi dice "sei sicura che non hai paura? guarda bene, guarda che onda gigante" io la guardo mentre la fa alzare di nuovo e rispondo "si, sono sicura.. è solo un maremoto". Scusate la lunghezza ma per me è veramente importante, sento che mi sta dicendo qualcosa che devo prendere in considerazione.

#1701 2016-05-28 14:59:03

Ciao, se fosse il mio sogno penserei ciò che emerge è la nuova fiducia nelle mie possibilità di fronteggiare ciò che considero catastrofi provenienti da ciò che si trova nelle mia profondità, la lava, e dalle emozioni, l'onda gigante. Grazie Loredana