Ti racconto il mio Sogno / Sogni / La mia macchina

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Monica 1972

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Ed eccomi di nuovo a raccontarvi un mio sogno e chiedervi  con amore un  vostro "se fosse".... Lo scenario è il seguente... Mi trovo all'interno della mia macchina in compagnia di una  donna sposata che conosco e stimo, ma che non frequento nella quotidianità, io guido e lei è al mio fianco. Percorriamo un tratto di strada, molto simile ad una strada statale senza abitazioni nelle vicinanze, a doppio senso di marcia, ma non so dove siamo dirette. Durante il tragitto mi viene in mente di non avere il telefono con me perché caduto precedentemente nell'acqua. Mentre faccio questo pensiero, davanti a noi la strada inizia a coprirsi di acqua e man mano che avanziamo il livello dell'acqua diventa sempre più alto, fino a rendermi conto che si tratta di un'onda molto alta che avanza verso di noi. A questo punto decido di invertire la marcia rimanendo però sulla stessa corsia e trovandoci di conseguenza in contromano e a rischio collisione. Scegliamo di scendere dall'auto, rimanendo all'asciutto su un marciapiede vicino, mentre la mia macchina viene completamente sommersa dall'acqua. Siamo entrambe tranquille, in attesa, mentre osservo ciò che accade. Subito dopo un sole alto nel cielo e molto caldo permette all'acqua fangosa di ritirarsi e mostrare un asfalto pulito, che ingoia al suo interno la mia macchina e si ricompone man mano senza lasciare traccia della lesione sulla superficie stradale. Basita inizio a pensare a come fare per recuperare l'auto. In quel momento sulla corsia opposta si ferma una macchina di colore bianco con a bordo due ragazzi che ci domandano se abbiamo bisogno di aiuto. Quindi chiedo loro di chiamare x me il 113, non avendo io il telefono, e di fare inviare un carro attrezzi ed una ruspa per recuperare la mia Opel... E a questo punto mi sono svegliata... Grazie con tutto il cuore.


Barbara Righini

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Ciao Monica, se fosse il mio sogno mi chiederei se, nel quotidiano, ho la tendenza ad affrontare le "onde anomale" di emozioni particolarmente intense andando contromano, cioè non assecondandole ma resistendo rischiando una collisione. Penserei che nel sogno sono accompagnata da un femminile che ha un contatto col maschile (è sposata) e che di fatto non accade nessuna collisione. Tuttavia, dobbiamo scendere da quell'auto. Penserei che dopo tanta acqua arriva un sole molto caldo, come due estremi opposti. Mi chiederei quanto sono in equilibrio in questo momento o se oscillo tra una parte emotiva e una razionale. E se questo mi faccia perdere il sistema per comunicare agevolmente col mondo. Penserei infine ai due ragazzi come ad un maschile giovane che si affaccia e che è desideroso di aiutarci, e vedrei questo come una risorsa da cogliere. Grazie :)


-- Barbara

Monica 1972

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Grazie infinite Barbara per il tuo "se fosse". Ogni cosa da te scritta mi risuona nell'intimo e nella realtà. Il tuo contributo mi ha permesso di capire molto. Ti abbraccio. Monica.


Barbara Righini

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:*


-- Barbara

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