Ti racconto il mio Sogno / Sogni / Gatto nero che precipita!
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Marcella Gianni
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#0 2013-04-08 14:19:07 Sono a casa e vedo che i miei gatti sono sul balcone. Gourmet (gatto grigio) si sporge molto dalla ringhiera perchè tenta di prendere un pappagallo verde che passa di lì. Mi preoccupo ma poi non succede nulla. Alzo lo sguardo e vedo Merlino (gatto nero) che è sulle corde dove si stendono i panni. Non riesce a stare in equilibrio, vedo che è in difficoltà ma non riesco a muovere le braccia per aiutarlo in tempo e cade giù...Angosciata, lo vedo precipitare e mi sembra che l'altezza del palazzo sia decisimente molto più alta di quanto lo sia in realtà. penso che sarà sicuramente morto e l'angoscia sale. Sotto c'è un giardino. Urlo verso alcune persone che sono giù per chiedere di aiutarmi; all'inizio non mi sentono, poi si accorgono che li sto chiamando ma mi dicono che il gatto non c'è. Scendo giù velocissimamente. Sotto i portici del palazzo ci sono molte persone. Corro e salto una sbarra con un'agilità di cui mi stupisco, tant'è che nel sogno penso:" se avessi pensato prima di dover saltare quell'ostacolo forse non ce l'avrei fatta ma avendolo fatto istintivamente ci sono riuscita". Continuo il mio percorso ed incontro Zuleika e Dario che però non mi danno una mano, come se non volessero facilitarmi nella ricerca. Proseguo e vedo molte persone e tantissimi gatti neri. Cerco Merlino disperata, addirittura c'è una stanza chiusa con persone che però dicono che quello è un gruppo segreto/chiuso. Dò un'occhiata ma lì non c'è il mio gatto.Quindi mi sposto ed inizio ad avvicinarmi ai gatti ma nessuno di loro è Merlino. Mi rendo conto che il mio gatto si riconosce perchè ha una macchia bianca sotto la pancia. vedo altri gatti e in diversi hanno la macchia bianca ma come li prendo in braccio sento che nessuno di loro è Merlino. Giro, giro e finalmente lo vedo. Vicino a lui c'è Enza (una mia collega) che, sorridente, mi rassicura dicendo:"non ti preoccupare, il tuo gatto è qui". Io lo prendo in braccio e mi accerto che stia bene. Lui si muove e si sente lo scricchiolio delle ossa come se si stesse ricomponendo ma io so che miracolosamente sta bene! Se fosse....? Grazie
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Loredana Spro e Giorgio Caizzi
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#261 2013-04-08 17:38:25
Cara Marcella se fosse il mo sogno...tema ricorrente in questi giorni ;-)...penserei che quando mi fido di uno dei miei canali preferenziali, l'istinto, le cose vanno da sole e gli ossicini si aggiustano...mi colpisce la frase " se avessi PENSATO...non ci sarei riuscita..."Penserei, anche che la mia parte strega non mi aiuta e neanche il mo maschile, ma è il femminile, una mia "collega", il chè mi fa pensare che in qualche modo la sento simile a ma... che si prende cura del mio gatto e me lo riconsegna. Parole chiave, fiducia nell'istinto quel che serve per il grande salto. Un bacio grande
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Marcella Gianni
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#262 2013-04-08 17:55:55 Grazie...Lory o Giorgio? 😉
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Zuleika Fusco
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#263 2013-04-08 18:06:47 se fosse il mio sogno penserei che in questo momento della mia vita prediligo l'istinto più che l'intuito, come se temessi di precipitare nel vuoto o di perdermi quando oso qualcosina in più. in realtà Merlino, il cui nome evoca una parte magista, sa bene come cavarsela 😉 e sa anche da quale parte di me rifugiarsi. una parte di me non a caso 9, che magari ha qualche difficoltà a lasciare la strada vecchia e le abitudini. se fosse il mio..., penserei di chiedermi quanto nella vita la comodità e il timore del nuovo mi impediscono di mettermi in gioco e di intraprendere nuovi passi, forse inizialmente scomodi proprio perchè nuovi... 😉 un abbraccio Tati
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Loredana Spro e Giorgio Caizzi
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#264 2013-04-08 18:40:25
sono Lory... scusa ho dimenticato la firma
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Marcella Gianni
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#266 2013-04-08 19:30:36
Riconosco le mie "fatiche" adesso più che mai e il mio attuale lavoro interiore verte su questo. Le sento tantissimo e non credevo avessero tutto questo "peso". Voglio che questo periodo sia in realtà un trampolino di lancio per ciò di cui ho bisogno veramente e di cui, spesso, perdo le tracce o il sentore. Investo ogni minuto affinchè possa sentire le mie fatiche e trasformarle in impegno e fiducia. Faccio quello che posso ma ora con la voglia di non mollare. Grazie
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