A Pasqua, più che mai, scegli la Vita
Non ci sarà Pasqua in cui non ricorderò l’importanza di salvare la Vita di un agnello…ed eccomi qua! Più passa il tempo e più mi accorgo che non mangiare carne e pesce da diversi anni mi ha progressivamente sensibilizzato e portato a trovare alternative. Mi rendo conto che non voglio e non riesco a tornare più indietro. Vivo in Abruzzo e certamente la tradizione di mangiare agnello e pecora è molto viva nel mio territorio e fa parte del mio passato, dei miei ricordi. Ma c’è una cosa che mi chiedo spesso: QUANTI CONTINUEREBBERO A MANGIARE L’AGNELLO SE DOVESSERO UCCIDERLO PERSONALMENTE? QUANTI SI TROVEREBBERO A LORO AGIO VEDENDOLO FARE? Sinceramente penso che tranne qualche eccezione (cioè i macellai e qualche allevatore) la maggior parte delle persone che si ciba di carne, non avrebbe mai il coraggio di ucciderla. Questa per me è un’incoerenza su cui dobbiamo fermarci a riflettere. Uccidereste il vostro gatto o il vostro cane? Allora perché farlo con un agnello???!!!!
A volte percepisco un certo panico da alcune persone che sembrano terrorizzate dal poter rompere uno schema, quello dell’agnello a Pasqua, con l’alibi che non sanno cosa preparare di vegetariano. Ebbene, come l’anno passato, vi propongo un mio menu!
Antipasto: salsa guacamole con tortillas (vedi ricetta nell’altro articolo), verdure croccanti in salsa di yogurt greco aromatizzata alle erbette (basilico, erba cipollina, timo limoncino), falafel di ceci con salsa piccante al mango.
Primo piatto: crepe vegane (confronta ricetta su questo link: http://www.centroavalon.it/giornale/index.php/lasagna-di-crepes-con-tempeh-ricetta-vegana/ ) ripiene di crema di asparagi e feta. Per la preparazione della crema di asparagi procedete a pulire gli asparagi eliminando la parte dura; tagliateli a pezzetti e cuoceteli in una casseruola con olio e aglio. Salate, pepate ed aggiungete del brodo vegetale nella misura di 3 volte quella degli asparagi. Fate cuocere finchè gli asparagi risultano morbidi. Eventualmente aggiungere brodo se l’ortaggio fosse ancora duro. Mettere tutto in un mixer ed aggiungerci della feta nella proporzione 1 parte di feta per 3 di asparagi (es.: 300 gr di asparagi e 100 gr di feta). Frullare il tutto e versare nelle crepe che dovranno in seguito essere richiuse a mezzaluna. Aggiungere sopra le crepe della panna vegetale ed infornare in forno preriscaldato a 220°.
Secondo piatto/contorni:
-Tempura di verdure (carote, cipolla e topinambur)
– agretti con il limone, olio, sale e pepe,
– carciofi alle erbette,
– insalata di finocchi condita con succo di arancia, olio, sale, pepe e finocchietto.
Dessert: datteri freschi ripieni di un trito di noci e pistacchi.
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