Afrodite, è Lei che porta bellezza e leggiadria nella nostra casa
Siamo ancora alle prese con gli ultimi freddi dell’inverno che sta per andarsene e all’improvviso una mattina un refolo di vento spalanca una finestra, l’aria che arriva è ancora fredda corriamo a chiudere, ma con lei è entrato un soffio diverso, un profumo, un sentore che preannuncia che qualcosa sta cambiando. E’ la primavera che comincia ad affacciarsi, a spingerci delicatamente a guardare fuori, notare che c’è un fiore fiorito i boccioli teneri sul nostro albero in giardino e la mimosa gialla in quello del nostro vicino.
Arriva la Primavera e con con lei arrivava con leggiadria Afrodite; splendida, solare, allegra, la più bella tra le belle… Dea dell’amore e della sensualità, stella splendente nel cielo mattutino.
Grande archetipo presente in tutti noi che è on questo periodo dell’anno sentiamo maggiormente aleggiarci accanto. E’ il momento di farla entrare nella nostra casa di lasciare che posi un fiore sul davanzale. Lei è ovunque, in ogni angolo e tocca tutto con grazie rendendo bella e luminosa ogni cosa.
Ama i colori, li sa dosare con grazia, sceglie i profumi delicati e quelli inebrianti, è accoglienza e condivisione, sensualità, gioco e intimità. Attrae e fa paura, ci rende leggeri spogliandoci dei nostri aspetti a volte troppo austeri e normativi. Porta la bellezza nella nostra vita di ogni giorno e ci mostra come guardare la vita con un sorriso perchè se portiamo il sorriso sul nostro viso e nel mondo tutto appare più bello.
La possiamo cercare per aiutarci ad imbandire una tavola raffinata e allegra, luccicante di cristalli e abbellita da fiori e candele accese. Nel soggiorno ci aiuterà nella scelta dei tendaggi leggeri dai colori allegri e di divani comodi e avvolgenti. Nel bagno, dove saranno sempre accese candele profumate e avremo a disposizione una grande vasca da riempire di schiuma soffice in cui affondare e rilassarci… come quella del mare di Cipro da cui Lei nacque e prese il nome.
In cucina la si vedrà accarezzare barattolini colorati contenenti preziose spezie, da dosare, con maestria fatata nelle nostre pietanze senza mai andare nell’eccesso. Ed è sovrana in camera da letto dove sceglierà con noi un grande letto morbido comodo e che sia antico moderno, richiamerà sensazioni di sensualità, di intimo gioco.
Così la invoca lo psicoterapeuta James Hillman nelle prime pagine di un suo libro dedicato a Lei.
“Così Grande Signora che a tratti chiamerò alla greca Afrodite e a tratti Venere alla latina, dai a noi il permesso di indagare sulla Tua natura, non solo per i nostri scopi umani – per poter trovare amore e bellezza e piacere nelle nostre vite – ma anche in funzione dei tuoi fini – affinchè le strane pulsioni e gli irresistibili allettamenti possano, per Tua maggiore felicità, entrare in questo mondo, che riempi della Tua essenza sensulale”
Chiamiamola, cerchiamola, quando sentiamo che tutto diventa più pesante e ordinario, lasciamo che entri e ci insegni a sorridere e a rendere tutto leggero, senza paura. Il suo essere accanto a noi renderà la nostra vita, e la nostra casa, più intima, più giocosa, sensuale.
Riferimenti bibliografici:
James Hillman, La giustizia di Afrodite, Ed. La Conchiglia, Capri (Na), 2007.
Zuleika Fusco, Viaggio nelle energie del femmilnile, OM edizioni, Quarto Inferiore (Bo), 2008
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