Ho sognato la mia casa

Postato da Loredana Spro e Giorgio Caizzi on April 17, 2014 in a casa di Lori e Giò | 1 commento

Nel giornale blog di Avalon diretto dalla dottoressa Zuleika Fusco esiste una rubrica intitolata “Ti racconto il mio Sogno” che è interamente dedicata ai sogni dei nostri lettori. In questo spazio esclusivo e protetto, bisogna essere iscritti per accedervi, è data a chi lo volesse la possibilità di raccontare il proprio sogno per poi avere una interpretazione del tutto personale e dettata dalle sensazioni che la lettura del sogno suscita. Le risposte sono sempre precedute dalla frase  ”se fosse il mio sogno…”, in quanto in tal modo chi da una risposta riporta a se, cioè interpreta il sogno secondo il proprio vissuto, e quindi si prende la responsabilità dell’interpretazione, evitando di caricare la risposta e quindi la persona che ha sognato di eventuali giudizi personali.

I sogni dicono sempre la verità, sono il messaggio che mandiamo a noi stessi, indicano la direzione per la nostra crescita, ma parlano il loro linguaggio non sempre facilmente traducibile dalla nostra mente che quindi lo sfoca e mette barriere. E’ per questo motivo che può essere utile essere aiutati nella lettura dei propri sogni da altre persone, che proprio per il fatto di essere estranee a noi possono leggere attraverso la loro interpretazione cose che da soli abbiamo difficoltà a percepire. Questo ha comunque un’utilità trasversale, in quanto la lettura del sogno di altri, fa risuonare sensazioni e risposte a domande o a situazioni inerenti la propria vita.

Sempre più spesso aprendo la rubrica e scorrendo i sogni che vi sono raccontati ho notato quanto di frequente succeda che viviamo i nostri sogni all’interno di una casa. Abbiamo detto altre volte che la casa in psicologia rappresenta un archetipo molto importante, rappresenta noi stessi, e quindi quando essa appare oppure è la scena in cui si svolgono i nostri sogni, stiamo rappresentando in modo simbolico quel che succede in noi e come stiamo vivendo quel particolare momento.

Frequentemente  nelle case dei sogni appaiono le scale. Ricordo un mio sogno di qualche tempo fa in cui scendevo le scale che nella nostra casa portano nel seminterrato, probabilmente in quel momento della mia vita sentivo il bisogno di scendere in profondità per andare a guardare nelle zone  sotterrane della casa  legate al femminile e al contatto con la terra ed era quello il messaggio che il mio inconscio mi mandava.

In un sogno letto nel blog di recente al contrario vi erano delle scale da salire alla fine delle quali si intravedeva della luce, ma il passaggio era bloccato da dei cani che impedivano la salita. Se fosse stato il mio sogno, avrei pensato che alcune parti di me istintuali non gestite in quel momento della mia vita impedivano la mia crescita spirituale verso la luce.

Alcuni sogni descritti nel blog hanno titoli significativi, “La casa vecchia” o “La casa pericolosa”… “ La casa dei sogni nelle terre di mezzo” è un titolo molto poetico e interessante che già da solo dice moltissimo riguardo al sognare la casa.

Proprio in questi giorni ho letto un sogno che inizia così, “ Ho aperto la porta della mia casa e sono entrato e ho visto ombre di persone che vi erano dentro”… Se fosse il mio sogno penserei che sono stata fuori dalla porta della mia interiorità e ora posso entrare, e comincio a vedere quali abitanti vi siano nel mio condominio interiore.

Tutto ciò che appartiene alla casa ha un significato simbolico importante, ad esempio le porte, la porta chiusa o la porta aperta… Vedere tante porte può indicare che in quel momento della nostra vita siamo di fronte a tante possibilità di scelta. Ogni ambiente è legato ad un significato simbolico: la camera da letto è un ambiente intimo, la cucina si sa, è il cuore della casa dove si preparano gli alimenti e si trova il nutrimento fornito dalla nostra Madre interiore. In cucina un tempo vi era il focolare regno della antica Dea Estia, il luogo della nostra casa dove i piccoli lavori vengono trasformati con l’ausilio dell’energia della Dea in atti di meditazione. Anche l’aspetto esteriore della casa ha un significato simbolico, per esempio sognare una casa senza tetto potrebbe voler dire che ci sentiamo di vivere un momento di precarietà o che abbiamo paura di sentirci scoperti e senza protezione. Una casa in costruzione fa pensare alla costruzione della personalità, e se nella casa vediamo dell’acqua  è molto probabile che stiamo avendo a che fare col mondo delle emozioni. Giorni fa un amico mi ha raccontato di aver sognato la sua casa invasa da piccoli topi, mi viene da pensare che il messaggio che il suo inconscio gli rimandava era che in quel momento della sua vita c’era qualcosa che gli faceva provare un senso di invasione e di profanazione.

Tutto quel che sogniamo che riguardi o no la nostra casa ci può dare spunti per riflettere su cosa i simboli che vediamo nei sogni ci mostrano, ricordando che  spesso essi portano significati validi per molti ma che quel che veramente conta è la nostra percezione personale di essi, cioè quel che il simbolo significa per noi e solo per noi che a volte può essere diverso dal significato che gli si da comunemente.

Quindi se ho stuzzicato la vostra voglia di sapere qualcosa di più sul significato dei vostri sogni vi invito ad iscrivervi e frequentare la sezione del blog di Avalon ad essi dedicata, sono certa che troverete stimoli e risposte interessanti.

Loredana Spro

 giornale blog Avalon Pescara – Zuleika Fusco

Riferimenti bibliografici:

Valerio Ivo Montanaro, Viaggiare nel sogno, Edizioni Cerchio della luna, febbraio 2014

Zuleika Fusco, Interpretazione del sogno, Edizioni Castelvecchi, settembre 2004