La libreria, il luogo dove abitano i sogni

Postato da Loredana Spro e Giorgio Caizzi on January 31, 2016 in a casa di Lori e Giò | 2 commenti

Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.”   D. Pennac

Una delle prime cose che ricordo è mia madre accoccolata su una poltrona a leggere un libro e anche ora, se penso a lei la vedo così, ancora con un libro in mano. Il suo esempio mi ha portato il grande dono di sentire il libro come un compagno naturalmente sempre al mio fianco. Da bambina avevo a disposizione la biblioteca dell’aeroporto di Brindisi dove lavorava mio padre e ricordo di aver letto tutti i libri della saga di Sandokan di Salgari e molti degli scritti di Giulio Verne. Mi piacevano le avventure, i luoghi lontani e misteriosi. Conservo ancora gelosamente un libro che ebbi in regalo da una compagna di classe in prima media, Cime Tempestose di Emily Brontë. Poi mi appassionai alla fantascienza e al fantasy e tutta la narrativa in genere. Sul mio comodino non è mai mancato un libro e tuttora non mi addormento mai senza aver letto qualche pagina. Ho imparato tanto attraverso la lettura. I libri sono il mezzo attraverso cui l’umanità ha messo generosamente a disposizione di chi volesse le sue conoscenze, i ricordi, le sue emozioni. Credo che avere il piacere di leggere sia un grande dono, un grande mezzo attraverso il quale le esperienze e i sogni di altri entrano a fare parte di noi donandoci la possibilità di conoscerci meglio e accelerare la nostra crescita personale.

Visto quanto vi ho raccontato sino ad ora è facile immaginare che nella nostra casa ci sia sempre stata la necessità di riporre i libri, e la quantità dei libri in casa aumenta sempre, considerato poi che anche i nostri figli amano leggere: i libri e le librerie fanno parte del paesaggio della casa.

La tecnologia ha un po’ cambiato le nostre abitudini perché ormai è facile trovare tanti titoli da leggere su dispositivi elettronici come pc o eBook reader ma per me niente può sostituire il piacere di tenere un libro in mano, aprirlo e sentire il profumo della carta stampata.

Per cui le librerie hanno una posizione importante nell’arredamento della nostra casa.

La libreria come mobile è nata con la diffusione dei libri dopo l’invenzione della stampa da parte di Johann Gutenberg intorno alla metà del 1400. Sino ad allora esistevano solo le grandi biblioteche nei monasteri che contenevano rotoli scritti a mano da abili monaci amanuensi e in cui si tramandava tutto lo scibile umano ma a disposizione solo di pochi. Con la diffusione del vero e proprio libro, un po’ alla volta nei secoli, i libri hanno smesso di essere oggetti per pochi e sono entrati prima nelle case dei ricchi e poi anche in quelle delle persone di tutte le classi sociali. Grazie a loro si è diffusa l’istruzione, ed ecco che la libreria è diventata un oggetto presente in molte abitazioni. Trovare un luogo adeguato per sistemare i nostri libri più preziosi è stata sempre una priorità, una delle prime cose a cui abbiamo pensato nell’arredamento della nostra casa e devo dire che è raro che non ci venga richiesto dai nostri clienti.

In effetti, comunque la si progetti, la libreria  è sempre un mobile di fascino, sono i libri stessi che contiene a darle bellezza.

Possiamo creare un angolo nella zona giorno dove avere una comoda poltrona per rilassarci e leggere un buon libro e una solida libreria. Se abbiamo figli che studiano nella loro stanza sarà indispensabile inserirla anche lì.

Per fare una libreria ci si può sbizzarrire in mille modi. Non è difficile creare scaffali usando materiali di risulta all’insegna del risparmio e dell’ecologia. Possiamo scegliere se avere scaffali aperti o racchiudere i nostri preziosi amici in librerie chiuse per preservarli dalla polvere. Oppure ci si può avvalere della competenza e della creatività di un architetto.

Buon viaggio nel vostro prossimo libro.

Ricordiamo che qui a Pescara una volta al mese presso la libreria I Luoghi dell’Anima si svolge un evento dedicato a chi ama la lettura: Il covo dei Liberfili.