La quinoa: un’alternativa nutriente in cucina

Postato da on June 2, 2015 in nutrirsi consapevolmente | 0 commenti

La quinoa: un’alternativa nutriente in cucina

L’attenzione al cibo ed alla buona alimentazione mi portano ad esplorare spesso “nuovi orizzonti” culinari. Per chi come me ha scelto un’alimentazione vegetariana ( e a maggior ragione per chi segue una dieta vegana) è importante cercare, seppur nella semplicità, ingredienti che possano offrire una maggiore completezza nutritiva. Molti ormai sono gli articoli che parlano della quinoa ma ho notato che ancora molte persone non conoscono questo pseudo-cereale.

Iniziamo con il dire che la quinoa è una pianta coltivata nel Sud America, non fa parte della famiglia delle graminacee pertanto, pur contenendo una buona parte di amido, non può essere considerata un cereale. E’ totalmente priva di glutine, per questo motivo si adatta bene alle esigenze dei celiaci.  In cucina si utilizzano i semi, molto simili a quelli del miglio. Nello specifico ne esistono 3 tipologie: rossa, gialla e nera. In commercio la quinoa si trova soprattutto nei negozi di alimenti biologici ma ultimamente l’ho vista anche nella grande distribuzione. Putroppo il prezzo è spesso inaccessibile: confezioni anche da 250 gr vengono vendute a circa 3 euro…Comunque si può pensare di comprarla ogni tanto per variare il menu!

La quinoa è molto ricca di proteine ed è questo aspetto, assieme all’assenza di glutine, che la rende particolarmente speciale per coloro che seguono alimentazioni particolari.

Con i semi si può realizzare anche la farina (anch’essa costosa ovviamente…) la quale, essendo priva di glutine, si adatterà meglio a quelle preparazioni (soprattutto dolciarie) che non richiedono un risultato lievitante.

Con i semi possono essere realizzate zuppe, crocchette (confronta la ricetta proposta nella rubrica) e insalate estive. Intanto è consigliabile lavare i semi sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali residui. Partendo sempre dalla necessità di seguire le indicazioni di cottura suggerite sulla confezione, in generale la quinoa va cotta aggiungendo 2 volumi di acqua calda, un filo d’olio e del sale. Si cuoce con il coperchio fino ad attendere che l’acqua sia stata completamente assorbita (circa 15 minuti). Noterete che i semi diventeranno tendenzialmente trasparenti con il procedere della cottura.

Personalmente apprezzo questo alimento perché lo ritengo versatile e soprattutto, per me,  facilmente digeribile. Credo sia sempre molto importante che, al di là dei consigli che si possano ricevere su un ingrediente (ma in generale nella vita…), ognuno possa farsi una propria opinione partendo da un personale sentire. Ciò che fa star bene una persona non è detto che crei lo stesso beneficio ad un’altra!

Buona vita!

 



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