Essere donna, essere uomo oggi. Fare di necessità virtù
ESSERE DONNA, ESSERE UOMO OGGI. Il primo compito che ognuno di noi, ma soprattutto, l'uomo di oggi può assegnarsi è il cominciare a leggere nella crisi dei ruoli un'opportunità di crescita e di trasformazione, un'occasione da non perdere per trovare un nuovo baricentro e una condizione di benessere. Invece di attendere che la vita ci ponga alle strette, possiamo scegliere di intraprendere volontariamente un percorso di auto-conoscenza
L'incremento delle prestazioni (in azienda)
come può un leader incrementare rapidamente ed ecologicamente le prestazioni dei suoi collaboratori e, di conseguenza, la loro perizia in un particolare lavoro?
Mollare gli ormeggi, fra sogno e realtà
Dopo aver scritto di pedali, montagna e giri all'aria aperta, ecco due parole sul mare. Con Luca Mincarini, un amico di biciclette.
hennè a tutti i costi?
Il fatto è che ciascuno di noi fa ciò che può e che sente. Come in tutte le cose, la virtù è nel mezzo. Allora, se proprio decido che l'hennè non è cosa per me, posso comunque fare tanto altro per me e per il pianeta. Posso scegliere il resto dei miei cosmetici tra quelli ecologici, limitare l'uso dell'auto, chiudere il rubinetto quando mi lavo i denti, fare il pane in casa, comprare a km 0... ciascuno di noi troverà il modo di rendere più leggero il suo passo sulla Terra...
Settembre, l'equinozio e la voglia di ricominciare
Settembre è un mese un po’ speciale e per molti rappresenta un vero e proprio capodanno, non solo interiore. Si fanno nuovi progetti, si riaffacciano i propositi più sani e le migliori intenzioni, e ciò che era sospeso o incompleto torna a riprendere motivazione e slancio. Pensiamo a quante attività ricominciano: la scuola, la palestra, la dieta, nuovi hobby ed interessi, la ricerca di un lavoro, i nuovi palinsesti e le programmazioni in tv, radio, cinema e teatro. Tutto ciò a dispetto del calendario canonico, ma in piena risonanza con quello della natura.