Mousse “Federica”…il fondente che ti avvolge

Postato da on January 16, 2015 in nutrirsi consapevolmente | 4 commenti

Mousse “Federica”…il fondente che ti avvolge

Ingredienti per 6 monoporzioni:

– 200 gr cioccolato fondente con 70% di cacao

– 115 gr di panna liquida

– 50 gr di tuorli

– 135 gr di albumi

– 50 gr zucchero semolato

Per la guarnizione:

– Zenzero candito

– farina di cocco

Preparazione

Mettere a scaldare la panna in un pentolino. Ridurre il cioccolato a pezzetti e versarci la panna calda; miscelare con una spatola da pasticceria fino a che il cioccolato non si sia sciolto. Aggiungere i tuorli. A parte montare gli albumi con lo zucchero ed aggiungerli, in seguito, al cioccolato.

Inserire il composto nelle monoporzioni e disporre in superficie  la pellicola alimentare a contatto con la mousse. Lasciare in frigo per almeno 3 ore. Prima di servire, spolverare con la farina di cocco e guarnire con due scorzette di zenzero candito.

Potete anche preparare la mousse il giorno prima. Avrete in questo modo  un dessert accattivante che potrà essere preparato con largo anticipo permettendovi di stare con i vostri ospiti ed evitando un eccessivo affaticamento dell’ultimo minuto!

Ci sono tantissime varianti della mousse al cioccolato ma questa ricetta potrebbe essere un’idea base su cui poter elaborare virtuosismi culinari. A voi la possibilità di esprimere la vostra originalità!

Bon appetit!

 



facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedin
facebookrssyoutube

4 Commenti

  1. Mamm….cioccolato, panna…morbidezza, rotondità, dolcezze….se fosse il mio dessert lo abbinerei ad una fresca bollicina…dolce…un Moscato ad esempio…per accompagnare la mousse per poi lasciarla andare un cucchiaino dopo l’altro…una delizia per il palato e per i sensi….

    • Grazie Giulia! Una domanda: il moscato può essere frizzante?

  2. Buongiorno!!
    …Il Moscato è un vitigno aromatico, diffuso soprattutto nel nord d’Italia. La sua caratteristica è quella di avere dei profumi molto intensi che vanno su delle tonalità dolci, agrumate…e di dare origine a dei vini con dei residui zuccherini importanti ben bilanciati da una importante freschezza. Può essere vinificato sia come vino che come spumante…quando parliamo di Vino intendo, vino Fermo, privo assolutamente di effervescenza e vino leggermente Frizzante… Nel caso della ricetta mi riferivo in realtà alla versione Spumante…e pensavo a degli Spumanti dolci assaggiati: versati nel calice o nella coppa più larga, il giallo brillante veniva esaltato dalle bollicine che rapidamente salivano dal fondo…gli ampi profumi vorticavano nell’aria stuzzicando le narici ed in bocca le dolci note accompagnavano torte, mousse, creme, pasticcini…in una danza dove non c’era prevaricazione…

    • Uhmmm! Grazie dell’attenta spiegazione! Un abbraccio :-)

Lascia un Commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

stampa