Elogio della camminata in 10 punti

Tutti sappiamo che l’attività fisica, il movimento, sono ingredienti indispensabili per una vita di benessere e salute.

Molti di noi non se lo fanno dire due volte e frequentano di buon grado una palestra, o scuole di ballo, oppure praticano qualche sport.

Poi ci sono i pigri. Quelli che al solo pensiero di muovere un muscolo si stressano.

Non vi dirò che appartengo all’ultima categoria, perché in realtà, da buona emiliana, ho sempre utilizzato la bicicletta per i miei spostamenti cittadini, e pedalare è un’attività che fa muovere parecchi muscoli.

Però ecco, mi fermavo lì.

Quando poi ho cominciato a lavorare vicino a casa, l’uso della bicicletta è diminuito drasticamente, sinché ho cominciato a sentirmi in colpa, oltre che molto appesantita.

Ho frequentato: piscine, palestre, corsi di yoga. Per un motivo o un altro ho retto al massimo un anno, per poi mollare.

I motivi? La difficoltà di incastrare gli orari col lavoro e la gestione famigliare, senso di claustrofobia nel muovermi in ambiente chiuso e, confesso, anche un certo senso di inadeguatezza strisciante.

Finché un bel giorno, ho scoperto il walking. Dicesi walking la camminata a passo spedito.

E lì ho trovato la mia dimensione.

Sul sito http://www.camminareweb.it ci sono molte informazioni sui benefici della camminata veloce, ma intanto vi elenco i motivi per cui piace a me:

1. E’ alla portata di chiunque. Tutti noi, a meno che non siamo affetti da qualche forma di disabilità, sappiamo camminare. Camminare a passo svelto è una semplice accelerazione di qualcosa che noi già facciamo nel nostro quotidiano e la decisione di quanto sia “svelto”, è strettamente soggettivo. Voglio dire che basta accelerare ciò che già facciamo, assecondando il nostro fisico e decidendo la velocità sostenibile per noi. L’ideale è quando abbiamo un minimo di fiatone che ci permette però di chiacchierare.

2. E’ economico! Non richiede attrezzi. Non si deve pagare un’iscrizione. L’unico investimento consigliabile è quello di un buon paio di scarpe adatte, ma ormai se ne trovano di tutti i prezzi. E’ bene farvi consigliare da chi lavora nel settore spiegando bene le vostre necessità.

3. E’ all’aperto. Chi vive in città spesso dimentica il sostegno energetico che deriva dal contatto con la natura. Ciascuno di noi in questo sarà più o meno fortunato, ma di solito almeno un parco cittadino è disponibile. In ogni caso, anche camminare sui marciapiedi di qualche strada non eccessivamente trafficata ha il vantaggio di farci salutare dal sole, accarezzare dal vento e regalarci qualche odore di fioriture o di erba tagliata. Sensazioni che sottovalutiamo, distanti come siamo dal nostro essere animali.

4. E’ compatibile con qualsiasi orario. Si può camminare al mattino, al pomeriggio, alla sera dopocena. Si può fare una mezz’ora al mattino e una al pomeriggio, oppure un’ora filata nel momento che più ci aggrada. Se abbiamo ritmi davvero serrati, anche solo una mezz’ora è un regalo prezioso che possiamo fare al nostro fisico.

5. Mette di buon umore. Si sa, il movimento stimola il rilascio di endorfine. Come il cioccolato. Solo che non fa ingrassare, anzi tutt’altro!

6. Stimola la circolazione. Se abbiamo la tendenza a gonfiori e a cellulite, la camminata veloce aiuta tantissimo.

7. Si può fare da soli, o in compagnia.

8. Si può decidere di ascoltare una musica ritmata che accompagni il movimento, ma conosco anche chi approfitta del tempo dedicato a camminare per ascoltare audiolibri o audiocorsi e ottimizzare la giornata. Geniale. Io però preferisco tenerla come pura attività ludica, e scelgo la musica.

9. Si fanno incontri. Se si è costanti e si esce sempre alla stessa ora, magari in un parco, è molto facile che si incontrino delle persone che hanno i nostri stessi orari. Da lì al salutarsi il passo è breve. Il tutto dà un senso di famigliarità.

10.  Si può fare con qualsiasi tempo atmosferico. Certo, se nevica o diluvia è un po’ complicato. Ma tolti questi casi estremi, basta vestirsi nel modo adatto e si va, che sia estate o inverno.

Spesso pensiamo che sia necessario ucciderci di fatica con qualche macchinario o corso intensivo, e poiché la sola idea ci terrorizza, allora non facciamo niente.

In realtà, ci si può muovere davvero in tanti modi. La camminata è uno di questi, ma rischia nel non essere presa in considerazione perché troppo semplice. Eh sì, a volte amiamo proprio complicarci la vita!

Ma ora raccontatemi: vi muovete? fate sport? camminate? non fate nulla ma vorreste? Che benefici avete dal muovervi? 🙂

 


Foto da www.photl.com

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0 thoughts on “Elogio della camminata in 10 punti

  1. Sara

    Ciao! grazie per questo articolo! Confermo tutto. Io cerco di camminare quasi tutti i giorni per un’ora: i chiletti di troppo se ne sono andati in breve tempo e il corpo si ossigena e tonifica velocemente, sempre di più. Davvero uno sport sano!
    Ciao
    Sara

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