E’ di pochi giorni fa la notizia della scomparsa di Hal Stone, uno psicoterapeuta che ha dedicato la sua vita a percorsi di crescita personale e insieme alla moglie Sidra, ha dato vita negli anni ’70, al metodo del Voice Dialogue per l’ autoconoscenza e la comprensione dei rapporti umani. 

” Agli inizi degli anni ’70 abbiamo scoperto che la psiche conteneva molti sè individuali, ognuno con una sua modalità di percezione della realtà, con la sua storia personale, le sue caratteristiche fisiche, le sue reazioni emotive, le sue opinioni su come dovremmo vivere la nostra vita. “

Un metodo, che definisce il singolo individuo come un insieme di aspetti psicologici chiamati energie, voci interiori o sé. Alcuni di essi ci consentono di sopravvivere perchè ci proteggono e in maniera più o meno consapevole, ci identifichiamo con essi. Hal e Sidra Stone li chiamano sé primari. Ma non sono gli unici ad abitare il nostro mondo interiore, convivono in noi, infatti, molte altri aspetti che nel corso della nostra vita hanno dovuto farsi da parte, e sono in attesa di poter venire fuori: i sé rinnegati.

“I sé sono molteplici: tra gli altri, il Protettore, il Critico, l’Attivista, il Perfezionista, il Gentile, il Bambino, l’Afrodite, la Matriarca, il Patriarca, il Conoscitore Psicologico,  il Ribelle, il Guerriero, la Fata, il Saggio, il Sé spirituale.”

E così che i due autori hanno dedicato molto del loro tempo professionale e personale all’esplorazione dei vari sé che popolano la nostra “famiglia interiore”:

“Più ci sintonizziamo su queste voci interiori, tanto più siamo in grado di esercitare una scelta reale rispetto al nostro destino individuale”

Soltanto attraverso la conoscenza e l’esplorazione di queste parti potremmo giungere ad un processo di consapevolezza e capire chi siamo veramente scegliendo di volta in volta quale sé portare nel mondo.

Per chi vuole quindi approfondire il metodo del Dialogo delle voci basta scegliere uno dei testi pubblicati dalla coppia. Tra questi non possiamo non parlarvi del libro Tu & Io, incontro, scontro e crescita nelle relazioni interpersonali, pubblicato nel 1999 dalla casa editrice Compagnia degli Araldi e nel 2003 da Mir edizioni. Un testo conosciuto dai professionisti della relazione di aiuto, ma diventato un prezioso corrimano per tutti coloro che vogliono addentrarsi nel mondo delle relazioni per ampliarle e migliorale.

Enrico Cheli nella prefazione al libro scrive a riguardo:

“Avere buone relazioni non è questione di fortuna, non dipende dal frequentare le persone giuste o dall’ incontrare il principe azzurro o la fata turchina, ma dalla nostra capacità di comunicare  con competenza e consapevolezza: comunicare con gli altri ma anche comunicare con noi stessi poichè, come vedremo, e come ben mostrano gli autori di questo libro, queste due dimensioni del comunicare sono strettamente interdipendenti.”

Gli autori, attraverso numerosi esempi spiegano come affrontare la delicata questione del rapporto con l’ altro, invitando il lettore ad addentrarsi nelle questioni di coppia, ma non solo, portandolo nel mondo dell’amore, delle amicizie e delle mille sfumature che si possono vivere incontrando l’altro.

E nel viaggio che offrono ci raccontano di quel bambino vulnerabile che abita in ognuno di noi, quella parte sensibile che ci rende capaci di creare intimità con l’altro e di accedere alla parte più profonda.

“La vulnerabilità espressa in modo consapevole può spostare le montagne e cambiare radicalmente tutte le nostre relazioni.”

O sarà appassionante metterci in contatto con quella parte di noi che usa il linguaggio dei sogni e ci offre una possibilità di esplorazione fatta di immagini, simboli ed emozioni che vengono a trovarci per offrirci una lente di ingrandimento sulle nostre relazioni. Una guida in che Hal e Sidra chiamano Tessitore di Sogni:

“Quando viviamo la relazione come il viaggio di due anime, scopriamo che c’è un Tessitore di Sogni all’opera, profondamente dentro di noi, che ci manda  dei sogni che possono guidarci sul cammino della nostra evoluzione”

Insomma un viaggio interessante alla scoperta di quelle voci che ci ricordano  in ogni momento che siamo essere sociali che non possono vivere senza interagire con l’altro. E allora vale la pena approfittare di questi autori per vivere pienamente il tu & l’io e comprendere un pò di più il misterioso mondo dell’ “essere in relazione.”