Fraterno, accademico, lungo, improvviso, appassionato, suggellato da un bacio o dolcissimo tra una madre e il suo bambino, l’abbraccio è un’ eccezionale forma di comunicazione fra gli esseri umani. Chi di noi non ha in mente un abbraccio speciale, di quelli cuore a cuore, dove il petto si è appoggiato...
il punto di vista del counselor
In questa rubrica ci occuperemo di alcuni tra i temi più sentiti del nostro quotidiano, nell’ottica del counseling. Si tratta di un nuovo orientamento di matrice anglosassone, nato dalla convergenza di studi psico-umanistici. Suoi elementi fondanti sono: la centralità della persona, l’ascolto empatico ed attivo, la brevità degli interventi ed il dedicarsi prevalentemente alla prevenzione del disagio e alla promozione del benessere individuale.
L’approccio specifico è quello della Media-Comunic-Azione®, modello teorico elaborato da Zuleika Fusco, per la formazione di professionisti esperti nella comunicazione e nella relazione d’aiuto. È un metodo formativo che interviene a sostegno di individui o gruppi ed aiuta a trasformare il disagio in armonia, per elevare l’autostima e migliorare la qualità della vita, sia privata che sociale o lavorativa. Protagonista del processo è l’utente stesso, cui è offerto ascolto empatico, supporto e orientamento, all’interno di una relazione basata sull’auto-osservazione e sulla promozione dell’autonomia. Il counselor M-C, quindi, facilita la scoperta di nuovi punti di vista e di risorse interiori, che portano alla soluzione autonoma del proprio disagio e che diventano strumenti di supporto per scelte, decisioni e cambiamenti consapevoli.
Fragile e responsabile
Credo che parlare di responsabilità evochi in modo immediato tutto ciò che riguarda oneri, incombenze, doveri, gestioni, affidabilità, compiti, obblighi…direi in genere qualcosa che rappresenta un peso. Provando a leggere il senso di responsabilità nei rapporti interpersonali della nostra vita (lavoro, legami familiari, attività sociali e ricreative, ecc) emergono anche...
Il Baratta-Pensieri
In questo periodo alquanto singolare e pieno di stravolgimenti delle nostre abitudini, mi è capitato spesso di scambiare idee, opinioni e persino oggetti con i vicini di casa. Ho ricevuto uova in cambio di zucchero, le pile per il telecomando per dei fogli per colorare e, con somma felicità, un...
La vitalità al centro
In questo momento ci viene chiaramente spontaneo considerare gli elementi che determinano la condizione di benessere e di salute delle persone. Inevitabilmente penso alla importante quantità di fattori che contribuiscono al nostro stare bene, ovvero alla stretta connessione tra lo stato del nostro corpo, i pensieri che ci caratterizzano e...
Balsamo per l’anima
In questi giorni, tanto quieti quanto rivoluzionari, aprendo scatoloni in attesa di sistemazione e riorganizzando gli oggetti in casa, ho ritrovato dei libri cari al mio cuore, pieni di buoni spunti oltre che bei ricordi. Uno in particolare ha catturato la mia attenzione. E’ un testo semplice e scritto con...
Dal buonsenso alla lucidità
Molto spesso in questi giorni mi è capitato di commentare: “E’ solo una questione di buonsenso!” Solo…?!?!?! In effetti il buonsenso è ritenuto una capacità naturale della persona, che permette di valutare ciò che è logico e giusto in quel determinato contesto, considerandone le conseguenze pratiche e quindi permettendo comportamenti...
Hair Love
Mi sono di recente imbattuta nel cortoanimato premio Oscar 2020 “Hair Love”. Un concentrato di emozioni e significati contenuto in un argomento apparentemente frivolo: quello dei capelli ribelli di una bimba afroamericana e del tentativo del papà di domarli, metafora della loro relazione, e della madre che li ha persi...
Chirone e la finestra degli altri
Leggo, molto perplessa, un articolo in un sito per “addetti ai lavori” in ambito psicologico, in cui si loda Irvyn Yalom, professore emerito di psichiatria alla Stanford University e autore di numerosi libri di psicoterapia, per l’audacia di considerare necessario un approccio empatico e autentico nel ruolo del terapeuta. In...
Gioco di Parole
Spesso il linguaggio quotidiano è infarcito di termini “tecnici” o “clinici” usati per indicare stati d’animo o definire un tipo di carattere, un periodo della vita o semplicemente per spiegare alcuni comportamenti. Pensiamo a quante volte sentiamo o usiamo le parole “depresso”, “stressato” o “ansioso” nei discorsi di tutti i giorni. Questo...
L’ambiguità e il coraggio
Approfitto di ogni occasione per osservare le tante persone che incontro ogni giorno, ad esempio soffermandomi su uno sguardo incrociato per caso, o ascoltando con attenzione i contenuti di conversazioni su temi personali e profondi, e provo a coglierne atteggiamenti ricorrenti e modalità di relazionarsi diffuse. Mi piace poi tantissimo...