Molto spesso ci capita di sentire qualcuno lamentarsi per i tanti impegni e la fatica del quotidiano (non importa quale attività occupa le nostre giornate e con chi condividiamo la gestione casalinga), così come conversiamo sull’attesa pausa estiva di relax, vacanza o riposo, in qualche modo, dall’affaticamento dei lunghi mesi...
il punto di vista del counselor
In questa rubrica ci occuperemo di alcuni tra i temi più sentiti del nostro quotidiano, nell’ottica del counseling. Si tratta di un nuovo orientamento di matrice anglosassone, nato dalla convergenza di studi psico-umanistici. Suoi elementi fondanti sono: la centralità della persona, l’ascolto empatico ed attivo, la brevità degli interventi ed il dedicarsi prevalentemente alla prevenzione del disagio e alla promozione del benessere individuale.
L’approccio specifico è quello della Media-Comunic-Azione®, modello teorico elaborato da Zuleika Fusco, per la formazione di professionisti esperti nella comunicazione e nella relazione d’aiuto. È un metodo formativo che interviene a sostegno di individui o gruppi ed aiuta a trasformare il disagio in armonia, per elevare l’autostima e migliorare la qualità della vita, sia privata che sociale o lavorativa. Protagonista del processo è l’utente stesso, cui è offerto ascolto empatico, supporto e orientamento, all’interno di una relazione basata sull’auto-osservazione e sulla promozione dell’autonomia. Il counselor M-C, quindi, facilita la scoperta di nuovi punti di vista e di risorse interiori, che portano alla soluzione autonoma del proprio disagio e che diventano strumenti di supporto per scelte, decisioni e cambiamenti consapevoli.
Parlami d’amore
Giorni fa mi sono imbattuta in un articolo che parlava di una ricerca inglese effettuata su un campione significativo di famiglie con figli di età inferiore ai 10 anni e relativo all’abitudine di leggere le favole della buonanotte ai propri piccoli. I risultati di questa ricerca mi hanno colpita: una...
L’essenza del prendersi cura
La Cura, mentre stava attraversando un fiume, scorse del fango cretoso; pensierosa ne raccolse un po’ e cominciò a dargli forma. Mentre è intenta a stabilire che cosa abbia fatto, interviene Giove. La Cura lo prega di infondere spirito a ciò che essa aveva fatto. Giove acconsente volentieri. Ma quando...
Hikikomori, il giovane eremita
Autoreclusi, invisibili, nuovi eremiti, così vengono chiamati. Sono i giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni che, senza nessun disagio psicologico conclamato, ad un certo punto decidono di isolarsi dal resto del mondo per ritirarsi nelle proprie abitazioni in crescente, talvolta completa, solitudine e per almeno...
L’abbraccio di Ragione e Follia
Da tanto tempo quella che in realtà è una condizione umana è stata stigmatizzata e frequentemente trattata come un problema sociale. A partire dall’etimologia della parola “follia” che deriva da “follis” ovvero pallone o mantice pieno d’aria, quindi metaforicamente una “testa vuota”, “colui che ha perso la ragione”; così della parola “delirare” che significa uscire dal solco retto, uscire “de lira”. In genere alla pazzia è stata data quindi una connotazione negativa. Il folle è chi mostra le sue difficoltà di adeguarsi alla società in cui vive; chi esprime la sua follia nei comportamenti irragionevoli, incoerenti e nell’inadeguatezza delle relazioni interpersonali; chi dà spazio ai cosiddetti “stati psichici alterati”, anormali.
Quanta vita c’è dentro una pausa?
La primavera è senz’altro la stagione della trasformazione e della rinascita, tutto ciò che ci circonda ci rimanda questo, dalla piantina sul davanzale della cucina alla luce che si affaccia fino a tardi allungando le nostre giornate, per non parlare poi del naturale rallentamento dei ritmi. Il corpo lo sa e...
“Ma che gentile!!”
Portando empatia nei rapporti, ovvero il tentativo di metterci nei panni di chi abbiamo di fronte, si potrebbe creare maggiore sintonia e fluidità negli scambi. Ma sempre meno, nella routine del vivere, ci consentiamo quell’atteggiamento disponibile, altruista, benevolo, a partire soltanto dal sorriso o dalla piccola azione cortese verso una persona sconosciuta. Rinunciando a quell’immediato, prezioso benessere che ne può scaturire per entrambe
La luce dietro la porta
Capita a tutti di incontrare persone che manifestano dei piccoli malesseri che si traducono con comportamenti che a primo impatto non si spiegano con la logica, pensiamo ad esempio al timore di prendere l’autobus, di salire su una scala o di stare su un balcone. Quando siamo di fronte a...
La motivazione, l’entusiasmo e il caffè
la motivazione. quell’energia che ci fa attivare verso un obiettivo, spostandoci dalla stasi, dalla passività, come spinta che troviamo in noi, e che è necessaria per dare forma ad ogni cosa, dalla cura delle relazioni e dei luoghi del nostro contesto, all’attività che più ci piace e potrebbe farci sentire realizzati come individu
Connesso in rete, ri-connesso con te stesso
Quando lo smartphone è entrato nella nostra quotidianità, nessuno avrebbe potuto immaginare l’impatto che questo “telefono intelligente” avrebbe avuto sul nostro stile di vita; non è un caso infatti che si parli di rivoluzione digitale non semplicemente riferendosi all’evoluzione tecnologica in sé ma alla trasformazione che ha portato a tutti...