Zuleika Fusco: Ritratto di una Dea

I capelli ricci scendono dolcemente sulle spalle circondandole il volto, il portamento è regale nella sua sinuosità squisitamente femminile.

La voce suadente avvolge e rapisce, infondendo una serenità assoluta.

Zuleika Fusco è la regina incontrastata della scuola di Counseling  e Media-Comunic-Azione da lei fondata e, mi permetto di dire, del mondo del Counseling.

Una passione, un talento che le permette di cogliere, con estrema naturalità, ogni sfumatura della personalità umana e di quella animale.

Anche i suoi gatti, infatti, hanno comportamenti totalmente diversi dai loro simili, avvolti come sono dall’aurea di questa donna unica.

Quando l’ho incontrata la prima volta, sono stata rapita dalla sua personalità e, a distanza di tanti anni, all’ammirazione si è affiancato l’affetto profondo e sincero.

Perché Zuleika è autentica, in tutta la sua essenza: una dea che si aggira con grazia tra la specie umana.

Parlare di lei non è facile ma ho volutamente evitato un’intervista per raccontarvela a modo mio, cimentandomi, con umiltà nella descrizione di un capolavoro.

Perché di questo si tratta.

Non basterebbe una Divina Commedia, per descriverla e, nel frattempo, è sufficiente contemplare una sua foto per coglierne la straordinarietà.

Zuleika è una donna che ha scelto di orientare la sua e l’altrui vita alla conquista del ben-essere, nel “qui e ora”, senza affanni ma attraverso un percorso che regala positività.

Coglie la risorsa in ogni circostanza ed evento e riesce, con poche parole, a placare le ansie che, come temibili draghi, ci assalgono quotidianamente.

Analogamente a Socrate che, nell’Agorà, narrava ai suoi discepoli la filosofia, così Zuleika, racconta, a tutti quelli che vogliono mettersi in discussione e trasformare il proprio approccio alla vita, in che modo siamo strutturati, quali energie si muovono in noi, quale affascinante caleidoscopio di sé siamo e quante voci interne vogliono esprimersi, generando quei conflitti che poi sfociano nella nostra ansia.

Lo fa con un grazia sconcertante, con una voce così carezzevole che l’animo in subbuglio si sente accudito immediatamente.

Legge oltre la mente, il cuore, la paura e guarda con tenerezza la vulnerabilità che si sta manifestando in quel momento.

E’ presente.

Sempre e comunque.

Lo è con i suoi pensieri quotidiani che arrivano puntuali su facebook, risposte precise agli interrogativi che durante la giornata si sono materializzati in noi. Talmente calzanti da far pensare che abbia parlato con ciascuno e, poi, sintetizzato la risposta in parole che arrivano come frecce, dirette, semplici e assolutamente vere.

Parole che si attendono con impazienza e che diventano un momento di crescita personale, privato e totalmente pubblico nello stesso tempo.

Lo è quando risponde alle richieste di aiuto in orari improbabili o quando, durante i seminari, interrompe “il programma” per accudire quelle vulnerabilità o nodi gordiani che si manifestano prepotenti.

Zuleika c’è sempre.

Di una cultura immensa, affascina con il suo modo di spaziare dall’alchimia, alla letteratura, al tango argentino alla cucina, alle culture orientali e al mondo dei sogni.

Quando ride, la risata cristallina esplode in mille rivoli di luce che la circondano e sembrano non abbandonarla mai.

Un counselor deve saper ascoltare, ma Zuleika va oltre le parole, le ansie, le paure. Oltre l’armatura che ci siamo costruiti e riesce a vedere l’essenza; e allora, con grazia e senza mai invadere, srotola il filo magico, guidandoci nel labirinto delle emozioni.

Donna o dea?

Donna per i sentimenti, le emozioni, i vezzi e le profonde passioni.

Dea, per la bellezza interiore ed esteriore, una Venere Botticelliana che siede su un gradino più elevato degli altri con estrema naturalezza.

ZULEIKA, per tutti noi.

 

 

 

Condividi...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Categorie

Commenti recenti

Da Avalon Giornale

Tag

Archivi