il punto di vista del counselor

In questa rubrica ci occuperemo di alcuni tra i temi più sentiti del nostro quotidiano, nell’ottica del counseling. Si tratta di un nuovo orientamento di matrice anglosassone, nato dalla convergenza di studi psico-umanistici. Suoi elementi fondanti sono: la centralità della persona, l’ascolto empatico ed attivo, la brevità degli interventi ed il dedicarsi prevalentemente alla prevenzione del disagio e alla promozione del benessere individuale.
L’approccio specifico è quello della Media-Comunic-Azione®, modello teorico elaborato da Zuleika Fusco, per la formazione di professionisti esperti nella comunicazione e nella relazione d’aiuto. È un metodo formativo che interviene a sostegno di individui o gruppi ed aiuta a trasformare il disagio in armonia, per elevare l’autostima e migliorare la qualità della vita, sia privata che sociale o lavorativa. Protagonista del processo è l’utente stesso, cui è offerto ascolto empatico, supporto e orientamento, all’interno di una relazione basata sull’auto-osservazione e sulla promozione dell’autonomia. Il counselor M-C, quindi, facilita la scoperta di nuovi punti di vista e di risorse interiori, che portano alla soluzione autonoma del proprio disagio e che diventano strumenti di supporto per scelte, decisioni e cambiamenti consapevoli.

Gli adolescenti e il diritto all’infelicità

Le circostanze straordinarie degli ultimi anni hanno fatto emergere in misura esponenziale i forti disagi del vivere quotidiano che i nostri ragazzi percepiscono (sono tanti ormai i dati statistici che li descrivono). In senso generale gli adolescenti e i giovani hanno difficoltà a relazionarsi (sia con i coetanei che con...

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Il pavone e la felicità

Giulia entra nella stanza dello studio quasi di corsa, ha l’aria agitata di chi non può trattenere una notizia. La invito a sedersi e a farmi partecipe della sua emozione. Mi racconta di aver incontrato, nel bel mezzo di una trafficata strada provinciale circondata da case e negozi, un pavone....

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L’effetto Pigmalione: quanto contano le aspettative

Prendo spunto da un’intervista ascoltata in radio l’altro giorno per portare l’attenzione sull’enorme influenza che le aspettative ( proprie ed altrui) possono avere su di noi. Si parlava dei ruoli educativi e dell’effetto Rosenthal (noto anche come effetto Pigmalione), che prende il nome dal ricercatore e psicologo Robert Rosenthal che...

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DUE PER UNO

Come amare un bambino affinché diventi un adulto sereno? E’ importante che  il bambino sperimenti di essere amato di un amore gratuito, fine a se stesso, nel quale l’accettazione e l’accoglienza sono totali e incondizionate, rivolte a ciò che si è e per il fatto stesso di essere. Lo definirei...

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TARAXIS AKAS

La primavera, nonostante tutto, è arrivata spazzando via la polvere dalle foglie e dai pensieri estivi che fino a poche settimane fa erano lontani. I suoi raggi di sole riscaldano senza bruciare e i suoi profumi inondano l’aria. I giardini riprendono le forme allegre dei fiori e noi sorridiamo ai...

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Il viaggio verso casa

Giovanni è un papà attento ma poco autoritario, così si definisce al nostro primo incontro di counseling. E’ nato in un paesino di campagna dell’entroterra abruzzese da genitori semplici, dice lui, come se la semplicità appartenesse agli esseri umani. La mamma di Giovanni era minuta e dolce, sempre in movimento, di...

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