Negli ultimi tempi tanti sono stati i messaggi e le condivisioni sui social dedicati a Michela Murgia, scomparsa prematuramente ad agosto 2023. E anche noi vogliamo ricordarla con un articolo dedicato al suo romanzo Accabadora, scritto e pubblicato nel maggio 2009 per la casa editrice italiana Einaudi con cui la scrittrice ha vinto la sezione narrativa del premio Dessì nel 2009. Questo romanzo esce anche in audiolibro, con la voce della stessa autrice, per la Emons Audiolibri. Nel 2010 si aggiudica anche il SuperMondello nell’ambito del premio Mondello e il premio Campiello.
Il libro è ambientato in Sardegna e affronta diversi temi complessi e profondi. Segue la storia di Maria, la figura dell’accabadora, incaricata di assistere i morenti nel loro passaggio dall’aldilà sollevando questioni sulla natura della morte e sul ruolo dell’umanità nel momento finale di una persona. Esplora, inoltre, il conflitto tra la tradizione e la modernità. Maria, infatti, è un personaggio radicato nelle tradizioni, che deve confrontarsi con un mondo in rapida evoluzione. La spiritualità è un tema ricorrente, con riferimenti alla fede e alle credenze religiose così come l’amore in tutte le sue forme: l’amore familiare, l’affetto tra individui e la compassione verso gli altri sono presenti in tutto il romanzo.
“Accabadora” attraverso questi e altri temi offre una riflessione sulla complessità umana, la tradizione e il cambiamento sociale, creando una narrazione profonda e coinvolgente.
Un romanzo che ci ricorda in ogni passo l’eredità culturale, umana e professionale che Michela Murgia ci ha lasciato.
Buon viaggio Michela!!!