Cura delle labbra. Come orientarsi

Le labbra sono sempre in movimento ed essendo sul viso sono anche sempre in bella vista. Prendersene cura è quindi una necessità, soprattutto quando si avverte secchezza e nei momenti in cui il clima le mette alla prova (troppo freddo, troppo caldo, molto vento…).

Succede spesso però che, nonostante utilizziamo un burrocacao anche più volte durante la giornata, le labbra sembrino non essere mai idratate. Tirano o formano pellicine.

Questo può dipendere da alcuni ingredienti contenuti nei burri labbra tradizionali, soprattutto petrolati e siliconi che danno una subitanea sensazione di morbidezza destinata a svanire dopo poco, costringendoci ad una successiva applicazione.

Considerando anche che il 70% di ciò che mettiamo sulle mucose labiali, viene poi ingerito, meglio evitare certe sostanze. Quali di preciso?

Eccole: siliconi (ciclopentasiloxane, dimethicone, ciclometycone, ecc); petrolati (paraffinum liquidum, mineral oil, petrolatum, cera microcristallina sono i principali); antiossidanti come bha e bht, e possibilmente anche profumi sintetici.

E cosa invece dovremmo cercare? Sicuramente cere e oli vegetali, come per esempio burro di karitè, di cacao, cera di carnauba o candelilla, oli di argan, oliva, jojoba, di ricino; la cera d’api, che è molto presente nei burri labbra ecobio perché fornisce allo stick una consistenza compatta e crea un effetto barriera sulle labbra; la vitamina E (tocoferolo) come antiossidante prezioso per la sua emollienza e per il suo effetto riparatore.

Infine, attenzione alla lanolina, cera dell’epidermide delle pecore, che si deposita sul loro vello tenendolo morbido e proteggendone la pelle. Anche se è largamente utilizzata dalla cosmesi naturale, soprattutto tedesca, presenta alcuni rischi. In primis, quello di raccogliere pesticidi – è molto raro trovarne di biologica. Secondariamente, la lanolina può essere allergizzante, tanto che l’Unione Europea ha stabilito che, per ogni prodotto che ne contiene, debba essere segnalato in etichetta “prodotto contenente lanolina”.

 

 

nascosta

Condividi...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Categorie

Commenti recenti

Da Avalon Giornale

Tag

Archivi