FERRAGOSTO: ANGURIA MIA TI RICONOSCO!

L’anguria è il frutto estivo per eccellenza;  ricca di acqua e di sali minerali permette di idratare l’organismo con gusto e di combattere l’invecchiamento cellulare grazie al licopene, lo stesso antiossidanti di cui anche i pomodori sono ricchi  L’anguria ha anche proprietà antinfiammatorie, depura l’organismo, migliora l’aspetto della pelle, dei capelli, rinforza  le ossa e la circolazione capillare.

Re del colore e della forma  è celebrato in famosi quadri di grandi pittori come Caravaggio e Matisse e da sempre, l’anguria identifica l’allegra convivialità.

La leggenda racconta che sia stato uno dei primi strumenti di gioco degli dei, proprio per la sua forma di palla. Frutto antichissimo, se ne ritrovano tracce nei geroglifici dell’Antico Egitto di cinquemila anni fa,

Zuccherina, fresca ed estiva al massimo, l’anguria è un frutto che sa conquistare proprio tutti.

La tradizione impone di mangiare una fetta triangolare del giusto spessore che possa essere morsa senza doverla ridurre ulteriormente.

Originaria dell’Africa tropicale, l’anguria è talmente entrata nella nostra vita da considerarla un prodotto locale a tutti gli effetti.

Il frutto che è una massiccia falsa bacca, è ricco di fruttosio e vitamine A e C; ci aiuta a dissestarci grazie alla elevatissima percentuale di acqua.

Ma in cucina come si comporta?

L’Anguria nelle varie ricette

La consistenza acquosa dell’anguria dona morbidezza alle cotture mentre la dolcezza naturale favorisce piacevoli contrasti nei piatti salati.

Sulla nostra tavola di Ferragosto potremmo proporre allora un gazpacho di anguria, pomodori e mandorle. A seguire un Carpaccio di Anguria al Rosmarino con una delicata crema di avocado. E poi, magari un Gelo di anguria.

Gazpacho di Anguria, pomodori e Mandorle: 

300gr polpa di anguria senza semi, 30 gr di feta, 2 pomodori molto maturi, Farina di Mandorle, Cipolla,Erbe aromatiche, ravanelli, aceto di vino rosso, aglio, olio EVO, sale.

Procedimento:

Private I pomodori dei semi, tagliateli a cubetti, e frullateli insieme alla polpa di anguria a pezzi, uno spicchio di cipolla tritata, 2 cucchiai di farina di mandorle, un cucchiaio di aceto e uno di olio, una presa di sale. Frullate fino ad ottenere un purè uniforme da mettere in frigo per 1 ora. Servite il gazpacho ben freddo, sbriciolandovi sopra la feta, aggiungendo un filo di olio, i ravanelli tagliati a rondelle, le erbe aromatiche tritate e i germogli.

Carpaccio di anguria al rosmarino con crema di avocado:

500gr di polpa di anguria, 100 di polpa di avocado, 35 pinoli, 5 bacche di pepe rosa, una fava tonka, lime, rosmarino, olio extra vergine.

Procedimento:

Scaldate 100 gr di olio, spegnete il fuoco e mettete in infusione un rametto di rosmarino per 15′. Versate tutto in una ciotola e fate raffreddare in una padella piccola per un minuto.

Prendete le bacche di pepe rosa e sbriciolatele, affettate molto finemente l’anguria ricavandone, successivamente, dei dischi con un tagliapasta rotondo. Conservateli in frigo.

Filtrate l’olio per togliere il rosmarino,

Frullate l’avocado con un cucchiaio di succo di l ime e 2 cucchiai di olio al rosmarino. Sistemate i dischi di anguria nei piatti, unite i pinoli, il pepe rosa, una grattata di fava tonta e una grattugiata di scorza di lime. Completate con la crema di avocado e l’olio al rosmarino.

Gelo di Anguria:

800 gr di polpa di anguria, 75gr di zucchero, 40 di amido di mais, essenza di gelsomino, cannella, gocce di cioccolato.

Procedimento:

Frullate la polpa di anguria, passatela al setaccio per ottenere il succo: prendetene 500gr e versateli in una casseruola con lo zucchero e l’amido di mais. Aromatizzate con essenza di gelsomino e un pezzetto di cannella, Cuocete per 1 minuto dal momento che inizia a bollire.

Versate il composto in 4 stampini da budino, passandolo nuovamente al setaccio; mettete in frigo per almeno 1 ora. Sformate le gelatine e servitele con le gocce di cioccolato.

E il Ferragosto è servito!

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