“Finchè il caffè è caldo”

Ispirate dalla bella stagione e dalle temperature roventi, vi invitiamo a concedervi una piccola pausa, magari all’ombra di un ombrellone per cercare non solo un po’ di ristoro ma anche per trascorrere un tempo spensierato, le parole hanno un potere straordinario; in un attimo possiamo essere in qualsiasi parte del mondo.

Pronti per iniziare il viaggio?

Siamo in Giappone, entriamo in una caffetteria speciale, raccontata da Toshikazu Kuwaguchi nel libro “ Finché il caffè è caldo”. Questa volta possiamo provare a sperimentare una lettura diversa, lasciamo che ogni immagine evocata rimanga sospesa senza essere giudicata o analizzata, a volte abbiamo bisogno di libri che durano il tempo di un caffè, senza cercare risposte; abbiamo bisogno di un tempo leggero che accarezzi i nostri pensieri fino a dissolverli. Lasciamo che le atmosfere colorino la nostra lettura; magari accadrà una magia, la stessa che si vive nel bar di Tokio.

“ Si narra che dopo esserci entrati non si sia più gli stessi “.

Chi avrà il coraggio di sedersi su una di quelle sedie per sorseggiare il caffè bollente potrà vivere un’esperienza unica, tornare nel passato, una possibilità tanto forte quanto unica per liberarsi dal peso dei rimpianti, dei non detti; ma bisogna fare in fretta, il tempo a disposizione non è molto, l’ultimo sorso deve essere ancora caldo; quell’istante segna il ritorno al presente.

Fumiko, Kotake, Hirai, Kei, hanno avuto il coraggio di oltrepassare quella porta, chissà, cosa sarà accaduto. Ognuna ha la sua storia, il suo dolore, forse saranno proprio quella bevanda calda e quei gesti pieni di ritualità a far capire loro che il passato è passato, ma esiste il meraviglioso presente che ci consente di agire, scegliere, vivere…

“ Ti prego, fammi tornare nel passato!…Qualunque cosa farai, il presente non cambierà…”

 

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Autore: Il Covo dei Liberfili

Veronica Casciani, Simona e Moira Di Naccio, una "sorellanza" nata frequentando la scuola di Counseling e Media-Comunic-Azione® (con Veronica almeno, Simona e Moira sono sorelle). Conducono presso la psicolibreria i Luoghi dell'Anima il Covo dei Liberfili, un incontro dedicato a tutti coloro i quali vogliono inoltrarsi in maniera insolita nelle pagine di un libro e nel cuore delle questioni della vita che racconta. Tra loro i libri sono diventati l'ennesima occasione di confronto e condivisione. Offrono specchi in cui riflettersi, conforto, esperienze che sarebbe impossibile vivere direttamente... Questo lo spirito degli articoli, non recenzioni, ma spazi aperti ai commenti di chi vuole aggiungere altre letture.

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